La Lega: Stucchi il nostro nome Ma Grimoldi: decidono i vertici
Sonzogni: «Per noi è lui il candidato». Sostegno da Tentorio. Il coordinatore lombardo: «Non confermo». Forza Italia: «Fermi su Ceci».
Sonzogni: «Per noi è lui il candidato». Sostegno da Tentorio. Il coordinatore lombardo: «Non confermo». Forza Italia: «Fermi su Ceci».
C’è il nome. Il Carroccio punta su Giacomo Stucchi, più volte parlamentare, ex presidente del Copasir e numero uno della Lega Lombarda.
Multa con il telelaser: il giudice ha dato ragione al cittadino. «Pattuglia mal segnalata». Il Comune: no, i cartelli ci sono.
Non si placa lo scontro politico sulla «Sea Watch», l’ultima nave civile di salvataggio di naufraghi ancora presente nel Mediterraneo, alla fonda al largo di Siracusa con il suo carico di 47 naufraghi impossibilitata ad attraccare e a far sbarcare il suo carico di disgraziati: basterebbe un minimo di umanità. È un dovere morale, prima ancora che politico. Non si tratta di contestare la scelta scr…
Dev’essere stato un sabato difficile, quello di ieri, per Silvio Berlusconi. Dalla lettura del sondaggio Ipsos di Nando Pagnoncelli, pubblicato dal «Corriere», ha appreso che Forza Italia, nelle intenzioni di voto, continua a scendere (7,1%) e che la Lega schizza addirittura al 35,8%, mentre i 5 Stelle cadono al 25,4%. La ridiscesa in campo per le Europee del socio fondatore del centrodestra è st…
Il Pd va all’attacco sulla riduzione del doppio binario nel progetto della Ponte San Pietro-Montello. Interrogazione urgente al ministro Toninelli. In Regione mozione di Franco (Forza Italia). Critiche le opposizioni.
È inevitabile che una questione fondamentale dello sviluppo del Nord e del Paese come la Tav Torino-Lione, sia finita in una disputa politica in cui ciascun partito cerca di salvaguardare i propri consensi elettorali. Le elezioni europee di maggio ormai sono dietro l’angolo e tutti cercano di arrivarci nel migliore dei modi possibili, considerando anche che per quella competizione si corra con il…
La tradizionale classifica realizzata dal consigliere Simone Paganoni. Nessuna assenza per Fracassi (Lista Gori) e Andrea Tremaglia (Fratelli d’Italia). Tre oltre il 30% di assenze D’Aloia e Tognon e Gallone.
Il passaggio alla Camera della manovra di bilancio, con la sua tempistica sincopata, non può che replicare il cattivo esempio della prima lettura al Senato. Possiamo solo sperare in forme meno rozze. L’eclisse del Parlamento, dopo decenni di antipolitica, non emoziona certo le piazze, ma è persino più grave della pericolosità della manovra, che, per evitare l’esercizio provvisorio, non potrà nepp…
Il Senato ha approvato la manovra. Il testo ora torna alla Camera per la terza lettura: approderà in Aula a Montecitorio il 28 dicembre. I voti a favore sono stati 163, 68 i contrari e due gli astenuti.
All’Ats torna Massimo Giupponi. Maria Beatrice Stasi da Sondrio passerà al Papa Giovanni. Locati resta al vertice dell’Asst Bergamo Est. Assembergs guiderà l’Asst Bergamo Ovest. A sorpresa Mara Azzi all’Ats di Pavia.
Ecotassa sì, ecotassa no. Ancora una volta Lega e M5S si trovano su due fronti diversi e stavolta l’oggetto del contendere è il «bonus malus» inserito nella manovra per incentivare la diffusione delle auto a basse emissioni, «punendo» allo stesso tempo con un aggravio quelle inquinanti.
Nel classico conflitto tra cuore e portafoglio, vince per ora il consenso che gli italiani confermano alle proposte del governo. Così dicono i sondaggi, apparentemente indifferenti rispetto alle rilevazioni di Bankitalia che segnala un impoverimento del risparmio privato a seguito proprio di quelle politiche. Il principio che si debbano «mantenere le promesse» contro tutto e contro tutti sembra s…
Continuano i ritardi e la cancellazioni e i pendolari che riescono a prenderlo, il treno, viaggiano così. Ecco le foto di una viaggiatrice bergamasca che vuole raccontare la sua «impresa» quotidiana.
Nella serata di giovedì 8 novembre ancora ritardi e cancellazioni da Milano a Bergamo.
La notizia era nell’aria già da un po’ di tempo, e dunque non si può dire che la decisione annunciata martedì 9 ottobre da Giorgio Gori di ricandidarsi a sindaco di Bergamo sia una sorpresa. Anzi, sarebbe stata più «notizia» un annuncio in senso contrario. In molti si affannavano a ipotizzare il futuro di Gori dopo la batosta presa alle Regionali del 4 marzo scorso (venti punti di distacco tra lu…
Il sindaco di Calvenzano, candidato alla Provincia alla ricerca di un consenso ampio dal centrodestra al centrosinistra. «I partiti sono andati oltre i confini, ascolterò tutti gli amministratori».
Come hanno votato i bergamaschi? Un approfondimento interattivo con i risultati Comune per Comune e le quattro mappe della provincia con le aree di influenza dei principali partiti: Lega Nord, Partito democratico, Forza Italia e Movimento 5 Stelle.
Quando nel novembre del 2011 Berlusconi, presidente del Consiglio dimissionario, fu costretto a lasciare Palazzo Grazioli da un’uscita secondaria per sfuggire (parola del «Fatto quotidiano») alla «contestazione con cori e monetine in stile Hotel Raphael», quell’uscita di scena ingloriosa era sembrata il sigillo finale di una carriera franata nell’impopolarità. Tutti pensarono allora che la parabo…
Il primo è già tornato, il secondo annuncia ad un quotidiano nazionale che «la fase delle riforme con Renzi è finita».