Scorte di sangue diminuite Scatta l’appello ai donatori
Calo dopo le feste al Papa Giovanni. Tra le cause: influenza e maltempo Si cerca soprattutto il gruppo 0, il più usato. «Ma non è emergenza».
Calo dopo le feste al Papa Giovanni. Tra le cause: influenza e maltempo Si cerca soprattutto il gruppo 0, il più usato. «Ma non è emergenza».
Un anno record, il 2016. Per il numero dei trapianti in Italia e delle donazioni di organi, si tratta di dodici mesi da incorniciare a livello nazionale ma anche a livello locale. A Bergamo, con l’ospedale Papa Giovanni, è stato effettuato quasi un trapianto al giorno.
«A partire da martedì 10 gennaio tutte le ASST hanno messo a disposizione un numero di telefono per accedere alle vaccinazioni contro il Meningococco per protezione individuale con la formula del copagamento. Gia’ da mercoledì mattina i cittadini potranno chiamare e fissare un appuntamento».
Invertito il saldo negativo 2015. Parti in crescita al Papa Giovanni e a Seriate.
Purtroppo non ce l’ha fatta il ragazzo di 15 anni di residente a Sirone, era stato soccorso il 30 dicembre scorso all’Aprica, e trasportato in arresto cardiaco con l’elisoccorso a Bergamo.
È successo nella mattinata di venerdì 29 dicembre sulle piste dell’Aprica
La querelle parcheggio tra obiettivi per il nuovo anno di Matteo Rossi, presidente della Provincia.
Sabato alle 10,30, promosso da Interact Club Bergamo a favore dei pazienti pediatrici.
Il piccolo di sette mesi è nato con un problema cardiaco. «L’hanno rianimato per 50 minuti»
È successo nel pomeriggio di venerdì a Capriolo, paese bresciano al confine con la Bergamasca.
Un gemellaggio per realizzare un progetto di collaborazione sanitaria internazionale a Gerusalemme: è questo il significato dell’accordo firmato da Asst Papa Giovanni XXIII, Diocesi di Bergamo e Saint Joseph Hospital (Sjh).
Il 29 ottobre visite e colloqui informativi in nove ospedali della Regione. A Bergamo aderisce il «Papa Giovanni».
Dalle 9 alle 12 negli ambulatori della Reumatologia (ingresso 25, piano terra) gli specialisti del Papa Giovanni saranno a disposizione per consulti gratuiti rivolti ai pazienti affetti dal fenomeno di Raynaud, che rappresenta spesso il primo sintomo della Sclerodermia.
Grazie alla generosità dell’Associazione oncologica bergamasca, dei volontari e dei suoi numerosi sostenitori, è ora a disposizione degli specialisti del Papa Giovanni XXIII un videobroncoscopio di ultima generazione.
L’incidente si era verificato in Valtellina la vigilia di Ferragosto: era stato trasportato al «Papa Giovanni XXIII».
Dalle 15 alle 19, la 5ª edizione di «A merenda con lo sport», un momento di sensibilizzazione per bambini e adulti sull’importanza della corretta alimentazione e dell’attività sportiva ad ogni età.
Paolo Pradella era stato trasportato con l’elisoccorso giovedì 1° settembre dalla Valtellina al «Papa Giovanni XXIII».
Era andata insieme a mamma e cugini ad assistere alla partita di calcio degli amici. Improvvisamente si è sentita male, ha perso conoscenza ed è caduta al suolo. Ora si trova ricoverata all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
Mamma Ilia di Terno d’Isola, al sesto mese di gravidanza, lo scorso marzo è andata all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo per un normale controllo e ha scoperto che una delle due bambine non aveva battito: «Mezz’ora per decidere, ma volevo tenerle fra le braccia tutte e due». Mesi in Patologia neonatale dopo il cesareo d’urgenza, alla fine ha vinto la vita.
Dalla Valle Imagna a Bergamo una pedalata lunga 35 anni per il valdimagnino Domenico Locatelli, che dal 1981 ogni giorno raggiunge in bici il suo posto di lavoro a Bergamo, prima gli Ospedali Riuniti e da un paio d’anni a quello nuovo, il «Papa Giovanni XXIII»