Il piccolo grande cuore di Samuele Nato 2 volte nel reparto dei miracoli
Il piccolo di sette mesi è nato con un problema cardiaco. «L’hanno rianimato per 50 minuti»
Il piccolo di sette mesi è nato con un problema cardiaco. «L’hanno rianimato per 50 minuti»
È successo nel pomeriggio di venerdì a Capriolo, paese bresciano al confine con la Bergamasca.
Un gemellaggio per realizzare un progetto di collaborazione sanitaria internazionale a Gerusalemme: è questo il significato dell’accordo firmato da Asst Papa Giovanni XXIII, Diocesi di Bergamo e Saint Joseph Hospital (Sjh).
Il 29 ottobre visite e colloqui informativi in nove ospedali della Regione. A Bergamo aderisce il «Papa Giovanni».
Dalle 9 alle 12 negli ambulatori della Reumatologia (ingresso 25, piano terra) gli specialisti del Papa Giovanni saranno a disposizione per consulti gratuiti rivolti ai pazienti affetti dal fenomeno di Raynaud, che rappresenta spesso il primo sintomo della Sclerodermia.
Grazie alla generosità dell’Associazione oncologica bergamasca, dei volontari e dei suoi numerosi sostenitori, è ora a disposizione degli specialisti del Papa Giovanni XXIII un videobroncoscopio di ultima generazione.
L’incidente si era verificato in Valtellina la vigilia di Ferragosto: era stato trasportato al «Papa Giovanni XXIII».
Dalle 15 alle 19, la 5ª edizione di «A merenda con lo sport», un momento di sensibilizzazione per bambini e adulti sull’importanza della corretta alimentazione e dell’attività sportiva ad ogni età.
Paolo Pradella era stato trasportato con l’elisoccorso giovedì 1° settembre dalla Valtellina al «Papa Giovanni XXIII».
Era andata insieme a mamma e cugini ad assistere alla partita di calcio degli amici. Improvvisamente si è sentita male, ha perso conoscenza ed è caduta al suolo. Ora si trova ricoverata all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
Mamma Ilia di Terno d’Isola, al sesto mese di gravidanza, lo scorso marzo è andata all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo per un normale controllo e ha scoperto che una delle due bambine non aveva battito: «Mezz’ora per decidere, ma volevo tenerle fra le braccia tutte e due». Mesi in Patologia neonatale dopo il cesareo d’urgenza, alla fine ha vinto la vita.
Dalla Valle Imagna a Bergamo una pedalata lunga 35 anni per il valdimagnino Domenico Locatelli, che dal 1981 ogni giorno raggiunge in bici il suo posto di lavoro a Bergamo, prima gli Ospedali Riuniti e da un paio d’anni a quello nuovo, il «Papa Giovanni XXIII»
«Grazie, a tutti: da chi l’ha raccolto sul fondo del lago fino ai tanti medici e infermieri che l’hanno curato. Grazie a chi ha pregato e ci è stato vicino: grazie a tutti loro oggi mio figlio è qui, sano e salvo». Così mamma Amy, martedì 2 agosto all’ospedale Papa Giovanni dov’è stato raccontato il «caso eccezionale» di suo figlio Assane Diop, ha parlato ai giornalisti.
È ancora ricoverato in gravi condizioni il bambino di 9 anni che martedì 26 luglio a Gromo ha ingerito una sostanza chimica.
È stata una «catena di Sant’Antonio» di trapianti incrociati quella che ha permesso di salvare quattro pazienti: uno al «Papa Giovanni XXIII».
Si è spento nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale di Bergamo Eric, il bimbo di 9 anni di nazionalità indiana investito lunedì scorso a Dosolo (Mantova) da un’automobile mentre, in bicicletta, stava recandosi in parrocchia per partecipare al Grest, il gruppo ricreativo estivo.
Il bimbo di 9 anni era stato trasportato al «Papa Giovanni XXIII» dal Mantovano lunedì mattina dopo un incidente.
Raffaello Baitelli, 48 anni, del Papa Giovanni XXIII: ha fatto il pieno di medaglie ai «Medigames».
È ricoverato al «Papa Giovanni XXIII» in condizioni disperate: l’incidente giovedì 7 luglio.
La ragazza valtellinese, ricoverata a Bergamo, era rimasta vittima di un incidente sulle piste.