Roncalli, Pizzaballa e la via per l’Oriente
IL CONCISTORO. Settant’anni dopo Angelo Giuseppe Roncalli, nel respiro universale della Chiesa torna un soffio bergamasco.
IL CONCISTORO. Settant’anni dopo Angelo Giuseppe Roncalli, nel respiro universale della Chiesa torna un soffio bergamasco.
L’ANALISI. La porpora al patriarca di Gerusalemme ha un significato speciale: la Terra Santa torna al centro. La gioia dei bergamaschi è più che giustificata. Papa Francesco disegna una nuova geografia della Chiesa.
SABATO A ROMA. Padre Pierbattista Pizzaballa sarà il primo patriarca latino della Città Santa a ricevere la porpora.
IN SEMINARIO. Sabato a partire dalle 10 in via Arena gli interventi del Patriarca di Gerusalemme dei Latini e dell’Ambasciatore dell’Onu al convegno della Fondazione Papa Giovanni XXIII sul contributo di mediazione e dialogo dei pontefici Roncalli e Montini.
CHIESA. Lo sguardo di Francesco dalle steppe della Mongolia si allarga al mondo intero e ai suoi conflitti. Non poteva essere diversamente in questo Paese incastrato tra Cina e Russia, che Bergoglio da tempo vorrebbe entrambi visitare, ma che finora gli sono stati preclusi.
UCRAINA. La missione non finisce. La tappa moscovita dell’inviato speciale di Papa Francesco potrebbe non essere l’ultima e se il card. Matteo Zuppi tornerà a Kiev allora si potrà dire che questa strana diplomazia della navetta sta portando frutti. Zuppi deve tornare a Roma e riferire al Papa.
L’INIZIATIVA. Un progetto dal 2017, vede la partecipazione di 16 città italiane. E l’Università degli studi accoglie due studenti rifugiati.
L’estate sta giocando a nascondino e programmare una gita in alta montagna è un’incognita. È in momenti come questo che mi sento di consigliare un’uscita vicino a casa con un duplice obiettivo: allenarsi e conoscere. La proposta di oggi è perfetta per chi vive in città: richiede spostamenti minimi (si può anche utilizzare il tram), si completa in un paio d’ore (riducendo il rischio di prendere ac…
ESTERI. Secondo un rapporto dell’Onu è il Paese più letale al mondo per i civili che vivono nelle zone popolate. In Ucraina le armi esplosive con un’ampia area di impatto hanno causato il 93% di tutte le vittime non militari.
L’INDAGINE. La vittima annotava le camminate fatte con il cugino che l’ha poi uccisa. L’arma del delitto è un pestacarne, che non si trova.
IL COMMENTO. Qualcuno dirà che Papa Francesco ha gettato alle ortiche la sua equidistanza. Qualcuno dirà che finalmente ha scelto di stare dalla parte degli ucraini. Qualcuno dirà anche esattamente l’opposto e dunque via libera ad ogni ridimensionamento possibile del vertice con Zelensky, parole d’ordine sminuire e minimizzare. In realtà il Papa non è mai stato equidistante da nessuno, ma «equiv…
ITALIA. Li ha voluti lui lì in mondovisione perché fosse chiaro chi soffre più di tutti gli altri. Li ha voluto lui lì in mondovisione ad alzare la voce a nome di tutti i perseguitati, i torturati, le stuprate, gli affogati.
Venerdì Santo. «Voci di pace in un mondo di guerra» è il titolo della Via Crucis in programma questa sera a Roma. Per via del freddo intenso Papa Francesco seguirà la celebrazione da Casa Santa Marta. Ecco i testi delle meditazioni.
L’INTERVISTA. È appena uscito il quarto libro di monsignor Giulio Dellavite, Segretario generale della Curia di Bergamo: un «Elogio» controcorrente.
Dopo il ricovero. Il Pontefice ha lasciato il Policlinico Gemelli nella mattinata di sabato 1 aprile.
La proposta. L’iniziativa delle Suore Sacramentine: il 22 aprile una festa per riflettere su quale sia il fondamento e lo slancio di una nuova, possibile, cultura. Tour nel Museo multimediale «Geltrude Comensoli» e nel convento.
Il commento. La Chiesa non paga l’Ici. Quante volte l’abbiamo sentito il motivetto? È una di quelle fake news che a furia di sentirsele ripetere finiscono per diventare certezze. Ieri l’Unione europea ha dato indirettamente un altro colpo di martello al chiodo della Chiesa che non paga l’Ici, dando la solita stura alla solita ondata generalizzata di indignazione.
In Vaticano. Bandiere a mezz’asta in segno di lutto. Attesi leader mondiali. Papa Francesco: «È stato un grande maestro». Segui la diretta web sul sito de «L’Eco di Bergamo».
Il lutto. «Con dolore informo che il Papa emerito, Benedetto XVI, è deceduto oggi (31 dicembre, ndr) alle ore 9:34, nel Monastero Mater Ecclesiae in Vaticano». Lo dichiara il direttore della Sala stampa della Santa Sede, Matteo Bruni.
Il Papa emerito. Le condizioni di salute di Joseph Ratzinger restano «stabili», come riferisce Vatican News.