L’Atalanta sta per salutare il sorriso di Muriel. Qui dati, record e le sue 10 foto più indimenticabili
Dati e racconto di Carlo Canavesi
Dati e racconto di Carlo Canavesi
L’editoriale post partita
Il racconto di Stefano Corsi
L’approfondimento di Gianluca Besana
CALCIO. L’olandese è alle prese con una ferita al malleolo della caviglia sinistra: mercoledì 31 gennaio si è allenato in palestra. La sua presenza nel match di domenica 4 al Gewiss Stadium (ore 18) sarà decisa in extremis.
L’aggiornamento di Carlo Canavesi
Era una speranza, anche abbastanza concreta visto il calendario. Ma guardare la classifica della Serie A ieri sera – dopo che la Fiorentina è stata battuta in casa dall’Inter e in precedenza la Lazio non era riuscita ad aver ragione del Napoli – faceva un bell’effetto.
L’approfondimento di Gianluca Besana
L’analisi di Gianluca Besana
IL DOPO PARTITA. Il tecnico nerazzurro soddisfatto dopo il 2-0 con l’Udinese. Scamacca: «Ci ho messo tanto a tornare al gol, fiducia è tanta».
La presentazione di Massimiliano Bogni
La storia di Dino Nikpalj
IL COMMENTO. Nerazzurri pronti alla sfida di sabato 27 gennaio (ore 15) al Gewiss Stadium.
CALCIO. Le parole del tecnico dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, alla vigilia del match di sabato 27 gennaio.
Il nuovo racconto di Stefano Corsi
ATALANTA. L’ex atalantino Evair (tre stagioni a Bergamo dal 1988 al 1991) giovedì ha fatto visita al Centro Bortolotti di Zingonia. E sabato sarà sulle tribune dello stadio per assistere alla sfida con l’Udinese.
CALCIO. Teun Koopmeiners non ci sarà per la sfida di sabato 27 gennaio contro l’Udinese. Punti di sutura sulla caviglia sinistra.
IL PROVVEDIMENTO. I nerazzurri in campo sabato 27 gennaio alle 15, le aree adiacenti allo stadio vanno liberate entro mezzogiorno. Il mercato chiude prima.
L’ANALISI. «Prendi i soldi e scappa». Maurizio Sarri non sarà magari il massimo della simpatia, ma ha il grande dono di essere diretto e sincero, merce rara nel calcio di oggi. E siccome voce dal sen fuggita – ci insegna Metastasio ma prima ancora di lui Orazio – poi richiamar non vale, ecco che l’uscita del tecnico laziale diventa slogan iconico per la Supercoppa italiana.
L’approfondimento di Enrico Mazza