I sindacati dopo l’annuncio degli esuberi «Ubi non porti attività all’esterno»
A Milano Massiah ha illustrato il piano industriale con i nuovi tagli. Per 1.318 addetti ancora da trovare una soluzione.
A Milano Massiah ha illustrato il piano industriale con i nuovi tagli. Per 1.318 addetti ancora da trovare una soluzione.
«Lavoro: le nostre radici, il nostro futuro» è lo slogan scelto dai tre sindacati confederali che quest’anno celebreranno il Primo Maggio con i tre segretari generali Camusso, Furlan e Barbagallo a Portella della Ginestra, in provincia di Palermo, a 70 anni dallo storico e tragico eccidio.
Cgil, Cisi e Uil hanno deciso di revocare lo sciopero dei trasporti del 12 settembre.
Il fronte della Pubblica amministrazione si riscalda: il decreto sui licenziamenti per i furbetti del cartellino è pronto a essere trasformato in legge, con alcuni ritocchi a garanzia del diritto alla difesa.
Le richieste dei sindacati al governo. Obiettivo, vincolare Heidelberg nell’incontro del 30 maggio a Roma.
Una polemica decisamente assurda quella scoppiata nella cittadina campana.
I sindacati si aspettavano di riaprire il confronto sulle prospettive aziendali alla conclusione del periodo di cassa integrazione straordinaria, ad aprile. Invece, alla Tavecchi di Seriate è arrivato l’annuncio della cessazione dell’attività e della mobilità per tutti i 41 dipendenti.
Ci sono «ulteriori spazi di discussione e di trattativa che saranno sicuramente necessari». Il 9 assemblea sindacale.
Mercoledì 21 ottobre lavoratori e sindacati si sono dati appuntamento davanti al Comune di Bergamo per manifestare la propria preoccupazione in seguito all’operazione Italcementi-Heidelberg.
Mercoledì 30 settembre, dalle 14, davanti alla sede di Confindustria a Bergamo, una nutrita delegazione dei lavoratori Pigna dello stabilimento di Alzano, «manifesterà il proprio sconcerto», mentre all’interno della palazzina di via Camozzi azienda e sindacati si incontreranno «per discutere della nuova crisi che ha colpito la storica azienda cartaia della Valle Seriana e che ha portato alla rich…
Gigi Petteni, segretario confederale della Cisl, sull’assenza di Cgil e Uil all’incontro con Confindustria.
Percorsi educativi e formativi gestiti dall’Abm e rivolti ad un numero (massimo) di 200 persone.
Dopo numerosi incontri, l’ultimo dei quali in Confindustria il 24 giugno, finisce la protesta e si chiude così lo stato di agitazione grazie ad un avvicinamento delle posizioni tra la direzione aziendale di Sorveglianza Italiana, i delegati sindacali eletti pochi mesi fa e i rappresentanti di Filcams-Cgil e Uiltucs-Uil.
Toccato l’8% di disoccupazione, il risultato più elevato: meglio dell’Italia ma distanti dall’Europa.
Come è tradizione, nella giornata della Festa dei lavoratori in centro città si terrà una grande manifestazione: il ritrovo è alle ore 9 nel piazzale della Stazione.
Sabato manifestazione a Zogno dei sindacati. Con la procedura fallimentare della storica Mvb e la chiusura dello stabilimento di Zogno che lascia senza prospettive 310 persone (ad aprile 2015 per loro terminerà il sostegno della Cassa integrazione Straordinaria) arriva un altro duro colpo alla tenuta occupazionale della Valle Brembana.
Una serie di iniziative e sabato 15 il «patronato day». Una norma della Legge di Stabilità «in via di promulgazione da parte del Governo sta mettendo a rischio questo patrimonio».
«La sostanza della nuova Tasi, l’imposta che i cittadini si preparano a pagare entro il 16 ottobre, può essere così definita: si cambia nome, si cambiano le regole, ma non cambiano gli effetti. La Tasi è la sosia della vecchia Imu». Lo afferma il segretario generale della Uil di Bergamo, Marco Cicerone.
Compilazione online da casa, oppure a Palazzo Uffici o su appuntamento, nelle sedi decentrate. L’amministrazione comunale di Bergamo mette in campo una serie di iniziative per far fronte al rebus della Tasi che interessa alcune migliaia di cittadini.
In questa pazza estate, con il maltempo che imperversa su turismo e agricoltura, azzerando le già ridotte possibilità di guadagno, c’è un settore dove tutto sembra filare liscio come l’olio. Ed è quello dei funghi. Boom fuoristagione di molte varietà.