
La lezione di papà Gino su amore e civiltà
ITALIA. «È ora di lasciarti andare». Sale sull’altare alla fine della celebrazione dei funerali della figlia Giulia, papà Gino Cecchettin per darle l’ultimo saluto.
ITALIA. «È ora di lasciarti andare». Sale sull’altare alla fine della celebrazione dei funerali della figlia Giulia, papà Gino Cecchettin per darle l’ultimo saluto.
IL PROVVEDIMENTO. L’ordinanza «per tutelare anche il sedime». Cartelli posizionati dall’estate. Le «Guide Mtb Val Brembana»: insensato in un periodo in cui tutti investono sul cicloturismo.
IL RICORDO. La pioggia non ha fermato l’omaggio alle vittime della Val di Scalve. Monsignor Delpini a Bueggio: «Viviamo questa memoria non solo come fatto di cronaca». I sindaci della valle: «Oggi ci sentiamo meno soli».
LA LETTERA. Il Capo dello Stato: «Drammatiche lezioni di questa natura devono produrre maggiore lungimiranza e prudenza».
L’EDITORIALE. «Bettineschi senza nome, 3 ore». Di lui, o lei, non sappiamo nulla. Né se fosse maschio, né se fosse femmina. Sappiamo solo che oggi, se questa vita fosse ancora tra noi, compirebbe 100 anni. Invece visse solo 3 ore. Forse il tempo di sentire per una volta il calore della sua mamma, dopo il parto, nella notte tra il 30 novembre e l’1 dicembre 1923.
L’ANALISI. «Bagnaia e Sinner, i nuovi ragazzi d’oro». «Da Bagnaia a Sinner, il rumore dei ventenni». «Dal motociclismo al tennis: ventenni italiani sul tetto del mondo».