Beppe Grillo scatenato in piazza a Bergamo
Beppe Grillo scatenato in piazza a Bergamo
Grillo-show a Bergamo. Più che un comizio un’ora abbondante di show, di spettacolo vero. Il leader dei Cinque Stelle infiamma piazza Vittorio Veneto. Scherza, bacchetta, lancia siluri, strappa applausi. Di fronte c’è il suo popolo, moltissima gente, con bandiere e palloncini.
È ancora ricoverato in gravi condizioni Claudio Costenaro, noto commercialista sessantenne di Bergamo, caduto con il suo ultraleggero sulla pista Pradelle, nella campagna di Torbole Casaglia, a una manciata di chilometri da Brescia.
Il ritorno in città dell’ex leader Pd dopo il grave malore. Sabato 10 ci saranno invece la Boldrini e la Meloni, mentre domenica Vendola. Martedì 13 in piazza Vittorio Veneto, spazio a Beppe Grillo. In calo le chances di vedere Berlusconi a Bergamo.
Sabato 10 Giorgia Meloni, domenica 11 in piazza Vittorio Veneto spazio a Niki Vendola per Sel, mentre martedì 13 sarà la volta di Beppe Grillo. La data più probabile per la visita del premier in città è il 18 maggio, mentre per il Cavaliere non ci sono ancora indicazioni certe.
Il leader del Movimento 5Stelle arriva a sostenere la candidatura di Marcello Zenoni a Palafrizzoni. e anche la corsa alle europee, che vede in corsa il loverese Marco Zanni. Appuntamento dalle 20,30 nella piazza da sempre teatro dei comizi politici.
Il mese scorso aveva fatto andare su tutte le furie il capo del Movimento organizzando un incontro a Parma tra i candidati sindaci a Cinque stelle senza il via libera del comico genovese. Federico Pizzarotti a Bergamo lancia la campagna elettorale di Marcello Zenoni.
Il sindaco della città emiliana ospite alla presentazione dei candidati del Movimento 5Stelle: Molte delle proposte indicate a Parma le sto concretizzando. Il candidato sindaco Zenoni ha illustrato il programma all’insegna della partecipazione.
di Giorgio Gandola
Quattromilacinquecento. Sono molti di più dei trecento alle Termopili e molti di meno dei quindicimila che vanno a vedere l’Atalanta delle meraviglie. Sono i candidati alle Europee del Movimento 5 Stelle.
di Giorgio Gandola Tiepidissimo è l’aggettivo più in voga nel giorno dei discorsi di Renzi. Tiepidissimo il Senato, che ha riservato al presidente del Consiglio 17 applausi durante la prolusione programmatica mentre Enrico Letta era stato gratificato con un numero nettamente più alto: 45.
Maurizio Crozza e Luciano Ligabue dominano la serata finale del festival di Sanremo. Crozza, con il suo monologo che ha rivendicato il talento italiano nella storia, si è ripreso il palco dopo la burrascosa partecipazione dell’anno scorso.
Un «flop» il colloqui ocon il leader dei Cinque Stelle, Beppe Grillo, trasmesso in streaming. L’ex comico genovese ne ha approfittato per l’ennesimo comizio in diretta. Renzi ottimista: «Ci sono tutte le condizioni per fare un ottimo lavoro». L’incontro Renzi - Grillo (video)
Beppe Grillo condannato per diffamazione nei confronti del tesoriere del Pd Antonio Misiani e del partito. Grillo è stato condannato alla pena di 1.000 euro di multa e al risarcimento dei danni cagionati alle parti civili costituite in giudizio per altri complessivi 30 mila euro.
Stanno partendo le prime denunce contro Beppe Grillo, dopo che sul suo blog, solidarizzando con i Forconi, ha incitato le Forze dell’ordine a ribellarsi contro il ceto politico. A Bergamo il protagonista è Gianmarco Gabrieli.
Il Porcellum è morto. Dopo anni di tentativi andati a vuoto in Parlamento, la Corte Costituzionale sentenzia la fine della legge elettorale che il suo stesso autore definì una «porcata». Sono illegittimi il premio di maggioranza senza soglia e le liste bloccate.