Ecco le tasse mascherate Abolita l’Imu, si paga l’Imu
Giorgio Gandola Abolita l’Imu, si paga l’Imu. Non poteva che accadere questo nella pancia di un’Italia surreale e attonita che ormai fatica a credere di non essere su Scherzi a parte
Giorgio Gandola Abolita l’Imu, si paga l’Imu. Non poteva che accadere questo nella pancia di un’Italia surreale e attonita che ormai fatica a credere di non essere su Scherzi a parte
Ma chi sono «I famosi ignoti» ai quali Paolo Aresi dedica il suo nuovo libro? Sono i bergamaschi che furono importanti, in certi casi delle star dei loro tempi e che poi sono stati dimenticati. Perlomeno, dalla maggior parte delle persone.
Cinque idee per guardare avanti. Per pensare a quella Bergamo dei prossimi 20 anni (ed oltre) tenacemente inseguita in oltre un anno di lavoro con L’Ecolab. Dai mille colori come quell’Arlecchino tanto bergamasco quanto internazionale portato in scena da Eugenio De Giorgi.
Appuntamento questa sera dalle 20,45 al Centro Congressi Giovanni XXIII per la serata finale de L’Eco Lab, nel corso della quale saranno presentate le proposte per la Bergamo del futuro. Un documento scritto insieme ai cittadini nel corso di un …
Appuntamento questa sera dalle 20,45 al Centro Congressi Giovanni XXIII per la serata finale de L’Eco Lab, nel corso della quale saranno presentate le proposte per la Bergamo del futuro.
E ora, la parola ai candidati. A quelli che si cimenteranno alle prossime amministrative giovedì consegneremo un memorandum, un’agenda scritta dalla città per la città: contiene le indicazioni emerse in un anno di lavoro de L’Eco Lab.
Una città che cambia, anche nei suoi rapporti quotidiani. Complessa e spesso difficile da vivere. Dentro la parola «abitabilità» usata come fil rouge del quinto ed ultimo modulo de L’Eco Lab ci stanno molte delle trasformazioni che hanno interessato Bergamo in questo ultimi anni.
Se Bergamo fosse entrata nella short list delle città che si giocheranno la corsa a Capitale europea della cultura nel 2019 sarebbe stata tutta un’altra cosa. Ma anche a bersaglio fallito, il quarto modulo de L’Eco Lab, quello dedicato alla città bella, offre fior di stimoli. Se ne parla giovedì 28 novembre.
«Un grande tra i grandi». Così il direttore de «L’Eco di Bergamo», Giorgio Gandola, ha descritto don Andrea Spada nelle vesti di giornalista. Nel nono anniversario della scomparsa dello storico direttore de L’Eco.
Parchi, stili di vita, green economy, rifiuti e riciclo: sono alcuni dei temi che hanno caratterizzato il terzo modulo de L’Eco Lab, quello dedicato alla città verde. Ovvero ambiente e dintorni. Quattro intense settimane di dibattito la scorsa primavera.
Pioggia e freddo dovrebbero concedere un po’ di tregua nel corso del fine settimana. Un’occasione in più per non lasciarsi sfuggire la possibilità di muoversi da casa. Ecco le tante occasioni a disposizione FIERE LA POLENTA TARAGNA OROBICA, L’ORO DELLA …
La città smart è mobile, in ogni senso. Lo testimonia il grande successo di quello che è stato il primo tema della lunga avventura de L’EcoLab, la mobilità appunto. Un percorso lungo quasi 2 mesi che si è concluso con la presentazione di 6 proposte.
La risposta che il direttore del giornale, Giorgio Gandola, ha dato all’Aribi in relazione a «L’Urlo» sui ciclisti contromano pubblicato sabato scorso, non è piaciuta alla sezione bergamasca di Legambiente, che, a sua volta, ha inviato una lettera al giornale. Eccola, seguita dalla replica del direttore.
Un anno di ascolto e dibattito, e ora finalmente i risultati: giovedì 28 novembre, ci sarà la presentazione dei risultati de L’Eco Lab. Il percorso di confronto con la città avviato il 10 ottobre del 2012 con l’obiettivo di delineare insieme le linee guida della città del futuro, in un’ottica smart.
L’articolo dal titolo «Il ciclista nel mirino», pubblicato sull’edizione di sabato de L’Eco e sul nostro sito - ha aperto un dibattito acceso. Il presidente di A.ri.bi. scrive di aver letto il testo «con profondo rammarico». Ecco la sua lettera e la risposta del nostro direttore.
di Giorgio Gandola «Salviamo i ciclisti dagli agguati del traffico». É questo lo scopo della riforma del codice della strada che sta partendo in Parlamento . Nobile intento, anche se sarebbe altrettanto utile salvare il traffico dagli agguati di qualche ciclista psichedelico.
di Giorgio Gandola Oggi questa rubrica parte da una spintarella del lettore Giuseppe Zilli, che ci scrive così: «Da Urlo il gesto di Papa Francesco che si reca in visita ufficiale dal capo dello Stato in utilitaria e senza scorta.
di Giorgio Gandola Un miliardo di passivo. È l’Atac, la società dei trasporti urbani di Roma, che perde 150 milioni all’anno, al centro delle polemiche per una storia di biglietti clonati che somiglia a una truffa, ma negli ultimi due anni ha assunto 854 dipendenti senza concorso.
di Giorgio Gandola L’hanno messa in croce. Niente più video per la giornalista del telegiornale di Nrk, l’emittente pubblica norvegese. Kristin Saellmann è un volto molto conosciuto e apprezzato dal pubblico, ma la sua professionalità a nulla è valsa.
di Giorgio Gandola Se questo è campanile, vien da dire che è molto alto. Così alto da poter essere avvistato nel resto del mondo e le sue campane ascoltate dalle genti che studiano a Londra, a Pechino, a Shanghai.