Aggredita dal compagno a Casnigo, resta grave la 24enne
È grave ed è ancora in pericolo di vita la ragazza di 24 anni, di origine ucraina, accoltellata nella giornata di domenica 12 maggio dal compagno in un boschetto di Casnigo.
È grave ed è ancora in pericolo di vita la ragazza di 24 anni, di origine ucraina, accoltellata nella giornata di domenica 12 maggio dal compagno in un boschetto di Casnigo.
CASNIGO. L’aggressione domenica in via Carrali: a chiamare il «112» la stessa vittima, una giovane ucraina residente a Gorle. Rintracciato dai carabinieri un romeno di 36 anni: è accusato di tentato omicidio. La donna è in prognosi riservata.
BERGAMO. Il gip nell’ordinanza sottolinea i racconti discordanti forniti il giorno della morte di Rosanna Aber sul luogo in cui si trovava, cosa stava facendo, il tentativo di salvarla.
L’INTERROGATORIO. Nell’interrogatorio di garanzia in carcere, la 25enne ucraina accusata della morte di Rosanna Aber si è avvalsa della facoltà di non rispondere. Tuttavia ha fatto mettere a verbale una breve dichiarazione spontanea.
IL CASO. Durante le indagini i familiari le chiedevano spiegazioni, lei respingeva con forza le accuse. Venerdì l’interrogatorio.
L’INDAGINE. Un’anziana morì precipitando dalla finestra. In cella per omicidio volontario una 25enne ucraina residente a Scanzo. I pm: «Nel 2022 prelevò 2.000 euro col bancomat della vittima e quando fu scoperta spinse nel vuoto la 77enne»
MOZZO. Il giovane, ricoverato da domenica 25 giugno in Rianimazione, non ce l’ha fatta. Forse oggi l’autopsia. Si aggrava la posizione del familiare 26enne già agli arresti domiciliari, ora è accusato di omicidio.
MOZZO. Non ce l’ha fatta il giovane ricoverato in gravi condizioni da domenica 25 giugno dopo un litigio con il fratello di 26 anni, che mercoledì nell’interrogatorio davanti al gip aveva detto di essersi difeso e di essere distrutto per quanto accaduto. Disposta l’autopsia.
Omicidio a Treviglio. Alla Corte d’Assise la decisione se confermare il vizio di mente oppure se richiedere ulteriori approfondimenti.
Il ricordo. Le amiche ricordano Giorgia, la 25enne trovata senza vita in una vasca della ditta del padre. In Procura c’è un fascicolo contro ignoti. Oggi i funerali.
Autopsia Dall’esame autoptico è emerso che un proiettile è stato esploso alle spalle. E con il quarto raggiunta una gamba. Mercoledì mattina i funerali. Migliora la moglie. Ok alle dimissioni dell’arrestata.
Omicidio di Treviglio Una vicina: «Era strana, non mi ha riconosciuto». A casa 42 cartucce calibro 38. La figlia: chiedo perdono.
Ecco perché la morte di Carissimi e Ferrari va considerata omicidio volontario e non incidente come fece il gup. Rivalutate le posizioni degli amici delle vittime.