Stop allo spostamento tra regioni C’è la conferma: proroga fino al 27 marzo
Stop agli spostamenti in zona rossa verso abitazioni private: le decisioni del Consiglio dei ministri di stamattina.
Stop agli spostamenti in zona rossa verso abitazioni private: le decisioni del Consiglio dei ministri di stamattina.
Il 25 febbraio scade il divieto di spostamento tra le regioni ma alcuni governatori avanzano la richiesta di «restrizioni omogenee in tutto il Paese» per scongiurare la diffusione incontrollata delle varianti.
Ordinanza per Castrezzato, Viggiù, Mede e Bollate. I nuovi provvedimenti nazionali affidati a una cabina di regìa di ministri.
Esenzioni fiscali, computer per agevolare lo smart working della pubblica amministrazione, misure ad hoc per gli alberghi subissati dalle disdette: nel primo decreto «economico» che interviene sull’emergenza coronavirus arrivano i primi aiuti del governo per la zona rossa.
Il coordinatore provinciale conferma le dimissioni annunciate e poi stoppate qualche mese fa.
Le dimissioni del coordinatore provinciale presentate sabato 27 aprile in una lettera a Mariastella Gelmini. «Dai vertici scelte incomprensibili».
Si è svolta nella mattinata di sabato 21 giugno, presso la sede provinciale di Forza Italia una riunione avente ad oggetto l’analisi del voto, che ha coinvolto quadri ed eletti del movimento azzurro provinciale.
di Giorgio Gandola
Il voto o il vuoto. Una vocale è poca cosa, ma il suo significato può fare la differenza fra la vittoria e la sconfitta di tutti. Tocca a noi, tocca al nostro senso di responsabilità andare oltre le chiacchiere di una delle campagne elettorali più sgangherate della storia repubblicana.
I cinguettii delle amministrative a Bergamo. Gori e Tentorio, sopra a tutti, se la suonano e se la cantano a colpi di tweet. È di lunedì 14 aprile il tweet di Giogio Gori contro Tentorio: «Non serve un veggente, basta leggere il bilancio».
Cinque anni e zero scaramanzia. «La vittoria è dietro l’angolo»: parola di un Franco Tentorio carico a mille davanti alla platea della rediviva Forza Italia. In 500 riempiono l’auditorium di piazza della Libertà, tra bandiere al vento e parata di assessori e pezzi da 90 azzurri.
L’obiettivo è fare il pieno: per questo da giorni in Forza Italia è tutta una chiamata alle armi per l’appuntamento di sabato (dalle 16) all’Auditorium di piazza della Libertà. È il via ufficiale alla campagna elettorale, ma anche il ritorno sul territorio del partito. E ci sarà anche Tentorio.