Un Ferragosto da pienone nelle Valli Bergamasche
GLI EVENTI. Dopo il luglio sottotono a causa del meteo migliaia di presenze tra appartamenti, alberghi e rifugi.
GLI EVENTI. Dopo il luglio sottotono a causa del meteo migliaia di presenze tra appartamenti, alberghi e rifugi.
LEGAMI. La Crocifissione, realizzata dal pittore a fine ’500, sarà donata al Comune dalla coop Contatto & la Bonne Semence. Il presidente Maino: un segno di gratitudine e bellezza verso la valle che ci ha accolto. Il sindaco: un bene condiviso che ci fa riscoprire la nostra identità.
LO STOP. La misura preventiva è stata decisa dalla Regione dopo la scoperta di casi di «Blue tongue» in Lombardia. Erano attesi 220 capi anche da altre province. Stop anche agli ovicaprini. Sono a rischio le manifestazioni nelle valli.
IL CASO. Hanno distrutto sedie e vetri, rovesciato mobilio, vasi e lumini, agendo indisturbati nella notte tra mercoledì e giovedì 22 agosto.
ESTATE IN BERGAMASCA. Maxi code già dalla mattina tra San Giovanni Bianco e San Pellegrino. Terme, boom di stranieri. A Serina, 15mila villeggianti. A Castione si sfiorano le 35mila presenze.
VAL SERINA. I Comuni in Regione per la Conca dell’Alben: demoliamo l’ex albergo pieno di amianto e inutilizzabile. Al suo posto un centro servizi per gli sport. I sindaci: «Sito dalle grandi potenzialità». Servono 3,6 milioni di euro.
L’INIZIATIVA. Su proposta del Comune mamme, papà degli studenti e i volontari di alcune associazioni rimetteranno a nuovo le pareti.
ELEZIONI, L’ANALISI. Tornata «mini», il centrodestra unito tiene il timone a Paladina, Mapello e Calolziocorte. A Capriate vittoria del leghista Esposito.
Aviatico. Dopo quasi dieci anni di corsi, controricorsi, appelli e persino istanze alla Corte europea dei Diritti dell’uomo, la Procura generale della Corte d’appello di Brescia ha ordinato alla proprietà l’abbattimento delle tre villette costruite quasi dieci anni fa in un’area agricolo-montana. Il Wwf Bergamo auspica che si proceda «con urgenza al ripristino dei luoghi riportando l’ambiente nat…
Il primo cittadino di Aviatico Michele Villarboito, ha annunciato sul suo profilo Facebook, il momentaneo epilogo dell’intricata vicenda giudiziaria che lo vede coinvolto.La comunicazione da parte del Prefetto della sua sospensione.
Il monte Cornagera, apprezzato dagli escursionisti che lo possono raggiungere tramite un sentiero non impegnativo, presto risplenderà di nuovi riflessi, quelli offerti dalla grande Croce realizzata dal Comune di Aviatico insieme al Gruppo alpini di Aviatico e Selvino.
Cin cin con vino made in Val Brembana. Probabilmente dal 2016. Ebbene sì, non solo formaggi, frutta, salami, birre, miele, zafferano, marmellate e quant’altro.
Sul tema sempre caldo di Uniacque, interviene ancora il sindaco di Aviatico, Michele Villarboito, che insiste nelle sue pesanti critiche: «Uniacque è la società pubblica con il più alto debito e la peggior situazione finanziaria della storia di Bergamo».
Regolamento comunale sul bonus bebè modificato a fine agosto, quindi l’udienza preliminare davanti al giudice e l’accordo con i ricorrenti, ovvero l’Associazione studi giuridici sull’immigrazione (Asgi) e la cooperativa impresa sociale Ruah.
Continua l’offensiva del sindaco di Aviatico, Michele Villarboito, sul problema dell’aumento della tariffa dell’acqua. «I cittadini hanno già pagato più di 50 milioni di euro per eseguire le opere, per le quali si chiede ora un nuovo contributo»
Non ci sono alternative all’aumento dell’acqua. È l’esito della Commissione consiliare congiunta che si è tenuta mercoledì 18 dicembre dopo la conferenza stampa dei sindaci sullo scottante tema di Uniacque.
La protesta promossa dal sindaco di Aviatico, all’esterno della Provincia, è stato un flop, almeno numericamente parlando. Ma il Consiglio provinciale ha deciso di rinviare al 20 dicembre la discussione sull’aumento del costo dell’acqua.
Si chiama «No acqua, no party» la manifestazione di protesta che il sindaco di Aviatico, Michele Villarboito, ha promosso per lunedì 16 dicembre, alle 15, davanti al palazzo della Provincia, in via Torquato Tasso a Bergamo.
Il sindaco del paese, Michele Villarboito, ha scritto una lettera in cui invita gli amministratori di Uniacque e il presidente della Provincia, Ettore Pirovano, a dimettersi. «Far quadrare i conti aumentando le tariffe lo saprebbe fare anche un salumiere».