Il Papu Gomez in redazione a L’Eco Guarda il video live con il numero 10
Un campione sul campo, un campione di simpatia. Il Papu Gomez ha fatto visita alla redazione de L’Eco di Bergamo per registrare uno spot di Radio Alta.
Un campione sul campo, un campione di simpatia. Il Papu Gomez ha fatto visita alla redazione de L’Eco di Bergamo per registrare uno spot di Radio Alta.
La giornata dei record per Papu Gomez. Centinaia di tifosi atalantini hanno preso d’assedio fin dalle 15.30 lo store cittadino per l’arrivo, alle 17.45 dell’attaccante idolo dei fan in campo e fuori dal campo per il suo essere «social».
Una folla festante e entusiasta si è assiepata fuori dall’Atalanta Store di via Tiraboschi a Bergamo per incontrare il fenomeno Papu Gomez.
Parlano Fumagalli e Biffi, collaboratori di mister Gasperini: «Dovremo essere bravi a fare la partita e a neutralizzare i giocatori granata di talento»
Trentotto i punti in classifica. Sesta la posizione. 1999 l’anno di nascita di Bastoni e Melegoni, oggi all’esordio. Uno, il gol che è bastato per battere la Sampdoria in uno stadio tutto nerazzurro.
Il periodico spagnolo Marca celebra il nerazzurro: «I bergamaschi? Sono un po’ come i baschi».
Un furto è sempre un furto, ma in questo caso fa arrabbiare ancor di più perché la vittima è un tifoso atalantino affetto da una malattia degenerativa.
Il capitano nerazzurro protagonista in campionato ma anche nel mondo social. E la rete lo celebra.
Pienamente d’accordo con Gianpiero Gasperini nell’accettare senza il minimo mugugno le voci su ventilate cessioni nel mercato invernale appena aperto. L’ applaudito blitz di Verona, sponda Chievo, ha del resto confermato potenzialità e consistenza dell’Atalanta nonostante le annunciate partenze di Kessie e Gagliardini.
Cambia l’anno, cambiano gli attori, ma l’Atalanta è sempre la stessa. I nerazzurri tornano da Verona con tre punti preziosi e soprattutto con una prestazione davvero spettacolare.
Tanto serio e professionale in campo, tanto burlone fuori. Il Papu Gomez si conferma un campione di simpatia.
Sul profilo Instagram del capitano dell’Atalanta la foto della fascia indossata nella partita con il Milan con impresso un disegno
Gli attaccanti dell’Atalanta non fanno gol. Non è una critica, è un dato di fatto. Petagna è a tre reti, Gomez anche. Sei gol in coppia dopo 16 turni fanno 14 reti in due per fine stagione.
Sabato allo Juventus Stadium Papu Gomez scenderà in campo con una fascia dedicata alla squadra sterminata nell’incidente aereo. E sulle maglie dell’Atalanta ci sarà il logo del club brasiliano.
Liberi e felici di scorrazzare per il Marinoni di Rovetta, campo sul quale d’estate seguono dal vivo la preparazione dei loro idoli atalantini e, da settembre in avanti, diventa il loro San Siro.
Anche il Papu Gomez ha accettato la sfida degli «Insuperabili», la scuola calcio formata da ragazzi con disabilità e che da circa un anno ha aperto in molte città italiane.
A questo punto parlare di sorpresa non ha più senso. Questa Atalanta è una realtà che può far paura a chiunque. Ci sono passate il Napoli, l’Inter e ora anche la Roma: tre squadre che, per la legge del mercato, i nerazzurri dovrebbero guardare con in binocolo.
Il Papu Gomez ha deciso di interpretare il ruolo di capitano dell’Atalanta alla sua maniera: professionale, ma con la giusta dose di ironia.
È un piacere vedere i giocatori dell’Atalanta disobbedire a mister Gian Piero Gasperini. Lui invita tutti a tenere i piedi per terra, loro passeggiano a Sassuolo e volano al limite della zona Champions league.
Più forti delle assenze, più forti del modello Sassuolo, da battere per continuare a sognare. Trasferta tra le più complicate in questa stagione per l’Atalanta, non tanto per gli infortunati, più per il fatto che i neroverdi abbiano sempre dato filo da torcere ai nerazzurri.