«A Bergamo l’epicentro. Perché proprio qui? Ancora oggi non si sa»
CINQUE ANNI DAL COVID. Bombana: il 23 febbraio il primo positivo e iniziò il dramma. Di Marco: solidarietà vincente. Gianatti: eravamo come al fronte.
CINQUE ANNI DAL COVID. Bombana: il 23 febbraio il primo positivo e iniziò il dramma. Di Marco: solidarietà vincente. Gianatti: eravamo come al fronte.
IN PENSIONE. Al Bolognini di Seriate dal 2018, il primario va in pensione. Iniziò ai Riuniti accanto ai nomi che hanno fatto la storia. «Negli anni risultati importanti e si può crescere ancora».
Il nuovo racconto di Stefano Corsi
QUARTIERE A COLORI. Oltre 250 residenti hanno contribuito all’opera collettiva. Don Maffioletti: «Costruire il bene comune al di là delle solite logiche di appartenenza».
Molte fedi sotto lo stesso cielo. Il 2 ottobre alle 6 il concerto spirituale del musicista bresciano con il brano «Il vecchio e la notte» dedicato al sacerdote.
Il professor Locatelli: «Omicron è maggioritaria. Dobbiamo accelerare il più possibile con i vaccini». Le nuove regole: «Sulla gestione dei contatti è stata fatta una scelta molto pragmatica per non bloccare il Paese».
Investimenti sanità, 1 miliardo e 694 milioni di finanziamenti ministeriali per il potenziamento delle strutture ospedaliere della Lombardia. 160 milioni di euro per Asst Bergamo Est.
La Regione ha individuato 5 hub per l’area intensiva. Le strutture bergamasche faranno capo agli Spedali civili di Brescia. Pavesi: «Pronto protocollo per un possibile ampliamento in caso di necessità.
Fausto Baldanti dirige il laboratorio di biologia molecolare del San Matteo, che collabora alla ricerca. Lo studio è stato pubblicato su Nature.
Giovedì 28 gennaio l’esito dei tamponi: i due bergamaschi non sono viaggiatori, entrambi sono in buone condizioni. Si aggiungono agli altri quattro casi. Callegaro: «In arrivo entro qualche mese i macchinari, così saremo autonomi».
Le prime dosi di vaccino anti-Covid sono arrivate poco prima di mezzogiorno di domenica 27 dicembre agli ospedali di Bergamo e Alzano direttamente dal «Niguarda» di Milano. Le foto e i video.
Sono 26 i pazienti nelle rianimazioni lombarde: +5 in 24 ore. Negli ospedali di città e provincia la situazione è sotto controllo.
«Quando a Codogno è stato trovato il virus, ad Alzano già c’era». Almeno da fine gennaio. È quanto emerge dallo studio diffuso venerdì 10 luglio, dopo le anticipazioni rese nei giorni scorsi da «L’Eco» sui due «ceppi» diversi di Sars-Cov2 circolanti in Lombardia, uno nella zona del Basso Lodigiano e nel Cremonese, l’altro che ha investito il nord-centro della regione, travolgendo in particolare B…
«San Matteo» di Pavia e «Niguarda» di Milano hanno analizzato 346 sequenze genomiche ricavate da pazienti in Lombardia. Qui una persona poteva infettarne 3,5. A Lodi invece «soltanto» due.
Ricerca effettuata dall’Irccs San Matteo di Pavia e dal Niguarda di Milano. Il virologo Baldanti: il virus circolava già a gennaio.
Festa della Repubblica martedì 2 giugno. In piazza Vittorio Veneto presenti le autorità. Alle 10 si è svolto l’alzabandiera, la deposizione della corona e il messaggio di Mattarella. La diretta della cerimonia è andata in onda sul nostro sito e su Bergamo Tv. Guardala qui.
L’intervista ad Anna Falanga, primario di Immunoematologia e Medicina trasfusionale al Papa Giovanni XXIII. «Dal 20 aprile raccolte un centinaio di unità, a beneficio di 15 pazienti. Il progetto sperimentale proseguirà».
L’annuncio è stato dato dall’assessore regionale Giulio Gallera.
Regione Lombardia lancia un piano per una «nuova normalità» e chiede al governo dal 4 maggio obbligo mascherine, test e norme anti-assembramento.
«In Lombardia i numeri sono sempre costanti. Abbiamo avuto un momento in cui si sono abbassati, poi sono rimasti in piano, non salgono ma non scendono».