Rsa, 1998 decessi in quattro mesi Morto il 32,7% degli ospiti
L’inchiesta della Procura: il numero dei deceduti è pari alla somma dei tre anni precedenti. Indagini anche sulla carenza di mascherine per medici di base.
L’inchiesta della Procura: il numero dei deceduti è pari alla somma dei tre anni precedenti. Indagini anche sulla carenza di mascherine per medici di base.
Dopo quasi due mesi di gravidanza con il Covid, di cui uno trascorso ricoverata all’ospedale di Bergamo, pochi giorni fa Maria ha dato alla luce una bimba. La piccola Alice sta bene, è negativa al tampone ed è in stanza con lei, ma in rigoroso isolamento.
Le storie Enza, infermiera Adi del San Donato Habilita «Non solo prelievi e cure: ho vestito la paziente morta sotto i miei occhi, è stata l’ultima coccola per lei».
Decessi, la Rsa Zanchi sotto la media provinciale. Fin dalle prime ore ha chiuso ai visitatori e ai volontari: «L’isolamento ha pagato, nonostante le critiche iniziali».
Mariangela Cuter, 34 anni, intubata per Covid dopo aver dato alla luce Emilia: ora sono tutte e due a casa. «Il cesareo d’urgenza, la grande paura, l’affetto di tutti».
Nei paesi focolaio rallenta l’incremento percentuale. Fatale la fase precedente al lockdown. Adesso la crescita è in Pianura e Isola.
Le misure adottate per contenere il virus ripuliscono l’aria. Un’indagine, pubblicata ieri, di Regione Lombardia e Arpa sull’andamento, dal 23 febbraio al 29 marzo, della qualità dell’aria dopo le misure di restrizione conferma la riduzione delle concentrazioni degli inquinanti. La attribuisce, in proporzioni non quantificabili in modo preciso, all’insieme di tre fattori: il calo delle emissioni,…
Il sistema industriale del territorio in prima fila nella rincorsa a dirottare le produzioni tradizionali verso una nuova «domanda» di beni. Ha dato prova di flessibilità e di resilienza industriale. È nato un nuovo paradigma di collaborazione?
L’opposizione chiede di visionare eventuali scambi ufficiali tra l’amministrazione e altri livelli. Il sindaco Bertocchi replica: «Noi avevamo l’ordinanza pronta. Non sappiamo cosa sia successo e perché»
Ancora denunce e sanzioni delle forze dell’ordine per la violazione del decreto coronavirus. A Fara Gera d’Adda i carabinieri hanno chiuso un kebab poiché, dopo le 20 di martedì, al suo interno erano ancora presenti una decina di clienti che il titolare stava servendo al banco.
Continuano i controlli sul territorio per verificare le violazioni alle limitazioni imposte dal Governo a seguito dell’emergenza coronavirus.
Da lunedì anche nella nostra provincia scatteranno i controlli delle forze dell’ordine, come stabilito domenica sera dal ministro dell’Interno, Luciana Lamorgese, che ha diramato una direttiva con le disposizioni per i prefetti sul come effettuare i controlli all’interno e per entrare e uscire dalle aree definite «a contenimento rafforzato»
Tutti i prodotti alimentari, alcuni più rapidamente di altri, sono deperibili. In passato per mantenerli commestibili si usavano sale, fumigazione, essiccazione o ghiaccio. Oggi si utilizza una atmosfera protettiva che fa sì che conservino anche un bell’aspetto.
Il furto lunedì sera al supermercato Di Più, la merce è stata abbandonata dai fuggitivi e recuperata. La coppia su una Mercedes inseguita e intercettata sul ponte di Canonica d’Adda
Cosa sta succedendo in questo luogo spesso associato a un’immagine di criminalità e mancanza di sicurezza? Ne abbiamo parlato con il sindaco di Verdellino e due operatrici de Il Pugno Aperto e di Cesvi
Fondamentali sono state le segnalazioni di alcuni residenti e passanti nella zona di Osio e Dalmine che avevano notato dei comportamenti sospetti e la presenza di una Clio nera nel parcheggio dell’Euronics di Dalmine.
Calci e pugni, un violento litigio con tanto di gamba rotta. Il tutto in mezzo alla strada a Brembate. Due uomini, fuori da un bar, hanno litigato nel tardo pomeriggio di martedì 18 febbraio, in via Cialdini
E quando la punizione di Marino («Tira la bomba») Magrin si schianta sul palo alla de…
Nonostante la pioggia di lunedì notte e di martedì mattina, Regione Lombardia ha confermato anche per la giornata di mercoledì 29 le misure di limitazione temporanee di 1^ livello, attivate in considerazione delle concentrazioni elevate di polveri sottili riscontrate nei giorni scorsi.
Seconda puntata dell’inchiesta sulla scena musicale bergamasca. Questa volta a parlare sono due gestori di locali, ma soprattutto due direttori artistici, promotori di musica live e di sperimentazione su eventi musicali in città e provincia