Coronavirus, in Italia 17.572 nuovi casi Quasi 200 mila tamponi, 680 le vittime
Il bollettino del ministero della Salute con i dati di mercoledì 16 dicembre. Il tasso di positività è dell’8,8%, in leggero calo rispetto al 9% circa di ieri.
Il bollettino del ministero della Salute con i dati di mercoledì 16 dicembre. Il tasso di positività è dell’8,8%, in leggero calo rispetto al 9% circa di ieri.
Partire tutti quanti insieme con le vaccinazioni anticovid, un V-day europeo che potrebbe arrivare presto, visto che la valutazione dell’Ema è stata anticipata.
Ecco i dati aggiornati e forniti dall’Ats di Bergamo sui tamponi effettuati al mondo della scuola bergamasca. I numeri aggiornati della settimana dal 7 al 13 dicembre.
I dati del 15 dicembre nel bollettino del ministero della Salute. I tamponi effettuati nelle ultime 24 ore in Italia sono stati 162.880, (ieri erano stati 103.584) con un rapporto di positivi pari al 9,1% (-2,5% rispetto a ieri).
I tempi per l’approvazione del vaccino anti-Covid di Pfizer-BionTech da parte dell’Agenzia europea per i medicinali (Ema) potrebbero accorciarsi.
Intervista al virologo: «In giro numerosi soggetti asintomatici non tracciati. Il virus tornerà, dovremo essere preparati a contenerlo».
I dati del 14 dicembre nel bollettino del ministero della Salute. Il tasso di positività è dell’11,6%.
Gli esperti del Comitato tecnico scientifico: «Dati preoccupanti, buona parte delle strutture sanitarie sotto stress».
Per Nino Cartabellotta (Fondazione Gimbe) ci sono tutti gli elementi per una «tempesta perfetta». «Il giallo riflette più i desiderata della politica che l’andamento dei contagi». Bergamo la provincia più immunizzata.
Lunedì un vertice per fare il punto sulla situazione epidemiologica e sui rischi assembramenti nei giorni di Natale. Arcuri: dobbiamo evitare la terza ondata. E sui vaccini: gratis per coloro che saranno in Italia, tutti vaccinati entro settembre.
Il professor Carlo Signorelli, professore ordinario di Igiene e Sanità pubblica all’Università San Raffaele di Milano, componente del Cts lombardo: «La zona gialla non è un liberi tutti, il momento cruciale sarà con la ripresa di scuole e trasporti».
Covid, da domenica 13 dicembre si allentano le restrizioni nella Bergamasca e nel resto della Lombardia. Su la saracinesca per bar, gelaterie, ristoranti e pizzerie, con chiusura alle 18. «Speriamo si possa continuare a lavorare». A dicembre si stima una perdita di 160 milioni.
Zona gialla dal 13 dicembre. Resta in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5. Didattica a distanza per le superiori e le università.
I dati del 12 dicembre nel bollettino della Regione. Il tasso di positività è del 9,3%. Calano ancora i ricoverati. I decessi sono 85.
I dati nazionali del 12 dicembre nel bollettino del ministero della Salute.
«Noi l’abbiamo detto da subito che, nel rispetto delle regole, chiediamo al governo di modificare e consentire le possibilità di spostamenti tra i Comuni il giorno di Natale. Non bisogna ovviamente fare pranzi con decine di persone, ma riunirsi e ricongiungersi con i genitori o i figli in numeri ridotti è assolutamente necessario».
Saranno 27 mila i primi vaccini Covid-19 per il territorio bergamasco destinati in via preliminare agli operatori sanitari, agli ospiti delle Rsa e al personale delle strutture sociosanitarie.
Diminuiscono i ricoverati in terapia intensiva (-15) e nei reparti (-196) nella giornata di venerdì 11 dicembre secondo il report di Regione Lombardia. Il numero dei tamponi effettuati è 32.871 e 2.938 sono i nuovi positivi (8,9%). I guariti/dimessi sono 2.600.
I dati nazionali dell’11 dicembre nel bollettino del ministero della Salute. Il tasso di positività scende al 9,8%.
Il responsabile operativo regionale Lucchini: «Primi arrivi in Bergamasca a metà gennaio». Poi toccherà alle altre fasce. Giupponi: «Useremo le sedi attivate per tamponi e anti influenzale».