Covid, 14.245 nuovi casi in Italia Sono 347 i decessi in 24 ore
Nelle ultime 24 ore sono stati 347 i decessi per un totale di 75.332 vittime. Con quelli di domenica diventano 2.155.446 i casi totali di Covid in Italia.
Nelle ultime 24 ore sono stati 347 i decessi per un totale di 75.332 vittime. Con quelli di domenica diventano 2.155.446 i casi totali di Covid in Italia.
Ecco che cosa si può fare e cosa no il 4 gennaio.
Sono 2.646 i bergamaschi che hanno «brindato» al nuovo anno in isolamento, perché positivi o contatti stretti di soggetti infetti.
L’infettivologo Bombana: «Il farmaco secondo i dati è altamente sicuro. Iniziare da operatori sanitari e ospiti delle Rsa è già una boccata d’ossigeno».
Sono 22.211 i nuovi casi di coronavirus in Italia nelle ultime 24 ore. Le vittime sono invece 462. Lo rende noto il nuovo bollettino del Ministero della Salute.
Secondo i dati dell’Ats dell’ultima settimana dell’anno sono 112 i paesi orobici con zero positivi. L’area critica ora è sul Sebino.
È stato cronologicamente un anno breve, questo 2020, perché dello scorrere del tempo, qui a Bergamo, si ricorderanno solo dieci mesi e una manciata di giorni, che gravano però come un secolo.
In Lombardia continuano a diminuire i ricoverati in terapia intensiva (-17) e nei reparti (-17). A fronte di 23.878 tamponi effettuati, sono 1.673 i nuovi positivi, con un tasso di positività al 7%.
Dal 31 dicembre e fino al 3 gennaio l’intero territorio nazionale, e quindi anche la Bergamasca, sarà di nuovo in zona rossa.
«Chi ha avuto il Covid continuerà a non pagare il ticket per esami e visite di accertamento dovute alla malattia. La Giunta regionale, infatti, ha approvato oggi il rinnovo dell’esenzione con codice D97 per tutto il 2021».
Come previsto dal Decreto Natale, da domani (31 dicembre) tutta Italia tornerà in "Zona Rossa": tornano le restrizioni (e le deroghe)in vigore a Natale.
Il bilancio dell’ospedale che ha fronteggiato la pandemia: 400 gli operatori infettati dal virus. «Curati anche i malati con altre patologie: accolti 31.082 pazienti» spiega il direttore generale dell’Asst Papa Giovanni XXIII. Il frutto della solidarietà: raccolti oltre 27 milioni.
Il cappellano in servizio alla clinica Humanitas Gavazzeni di Bergamo tra i dieci «Italiani dell’anno» secondo il settimanale «Famiglia Cristiana».
Stefano Scaglia, presidente di Confindustria Bergamo: stiamo ancora vivendo un evento eccezionale. «Export, quest’anno torneremo ai livelli di 10 anni fa ma l’economia bergamasca sta reagendo meglio di altre».
I dati del 29 dicembre nel bollettino del ministero della Salute. Il rapporto tamponi/positivi è sceso all’8,7%.
I dati regionali nel bollettino del 29 dicembre. Il rapporto positivi/tamponi scende al 7,2%. Calano i ricoveri. I decessi sono 49.
L’assessore regionale al Welfare: «Verranno immediatamente distribuite nei centri Hub. Si prevede di iniziare le somministrazioni da giovedì 31 dicembre».
Coronavirus, i dati dell’Ats sullo screening negli istituti scolastici della Bergamasca nell’ultima settimana di apertura delle scuole prima della pausa natalizia. Da inizio anno scolastico eseguiti 29.103 tamponi.
Le fiale (salvo maltempo) sono in consegna martedì 29 dicembre. Destinate al personale sanitario e agli ospiti delle Rsa.
All’ospedale «Pesenti-Fenaroli» le prime somministrazioni di Comirnaty per il V-day europeo: «Allora sembrava che l’inferno non potesse finire».