«Ho colpito Deborha, poi il buio» Omicidio di Curno, parla il marito
Interrogato in carcere nella mattinata di mercoledì 6 febbraio, Ezzedine Arjoun ha ammesso di aver colpito Deborha, ma non ricorda di aver ucciso Marisa.
Interrogato in carcere nella mattinata di mercoledì 6 febbraio, Ezzedine Arjoun ha ammesso di aver colpito Deborha, ma non ricorda di aver ucciso Marisa.
Torniamo a quel tragico sabato sera a Curno, all'omicidio di Marisa Sartori, ammazzata dall'ex marito. Tra i primi ad intervenire nel garage nel tentativo di prestarle soccorso una mamma, Amelia Russo, che dice: «Rivedo i suoi occhi ovunque». Ascoltiamo la …
Nove donne che hanno perso la vita, vittime di femminicidio negli ultimi tre anni. I loro volti e le loro storie per ricordare e perché si faccia qualcosa perché non accada più.
Nella denuncia il drammatico racconto della 25enne uccisa: «Lui mi diceva: sei di mia proprietà perché ti ho sposato, non ci separeremo».
Omicidio di Curno, la testimonianza della mamma di Marisa, Giusy Sartori, al microfono di Simona Befani per Bergamo Tv. Ancora sotto choc la donna parla della tragica vicenda dell’omicidio della figlia: «Litigavano sempre, l’aveva minacciata più volte e l’avevamo già …
La lettera di Angelo Pezzotta che ha scritto al marito della vittima, Stefania Crotti: «Ho fatto tutto alla luce del sole. Stefania si è fidata di me».
Dopo il delitto di Stefania Crotti, altro fatto di sangue. L’allarme già all’inaugurazione dell’anno giudiziario.
Tragedia a Curno, dove sabato sera in un garage di via IV novembre è stato ritrovato il corpo senza vita di una giovane donna di 25 anni. Gli inquirenti confermano che si tratta di un omicidio.
Emergono nuovi particolari dall’autopsia di Stefania Crotti: un polso spezzato, forse causa di una colluttazione oppure è stata legata.
Stefania Crotti aveva il polso destro fratturato ed è stata trovata nel campo di Erbusco in posizione fetale con le mani davanti al petto. Il suo corpo probabilmente è stato abbandonato in posizione supina e si è spostato – per effetto del fuoco che fa rattrappire i tessuti – nel momento in cui è stato dato alle fiamme.
Avevano rapinato un supermercato poco tempo prima e nella serata del 26 gennaio, verso le 19, sono stati arrestati. Si tratta di un bresciano e un bergamasco, originario di Valnegra: i due avevano razziato il negozio portando via 2.200 euro.
La salma di Stefania Crotti è tornata oggi nella 'sua' Gorlago. Domani, in occasione dei funerali, proclamato il lutto cittadino.
Bandiere a mezz’asta e scuole chiuse in un paese sotto choc per la terribile tragedia che ha scosso Gorlago. Intanto emergono nuovi scenari dalle indagini.
Sarà celebrato lunedì alle 14,30 nella parrocchiale di Gorlago il funerale di Stefania Crotti, la donna di 42 anni attirata nella trappola diabolica di Chiara Alessandri, ora in carcere per l’omicidio. La salma di Stefania tornerà in paese domenica pomeriggio e la camera ardente sarà allestita nella chiesetta di San Rocco, vicino alla parrocchiale.
Dove è finita la borsa di Stefania Crotti? Quella che aveva il giorno che è stata uccisa da Chiara Alessandri? Un particolare importante per gli inquirenti che indagano sul delitto di Gorlago.
La Alessandri nega di aver bruciato il cadavere, ma gli inquirenti non le credono anche perché in un’altra auto a sua disposizione è stata trovata una tanica di benzina. Emerge un nuovo dettaglio.
Resta in carcere Chiara Alessandri, la donna accusata dell’omicidio di Stefania Crotti, uccisa a Gorlago nella Bergamasca e poi abbandonata a Erbusco, nel Bresciano.
Sul cellulare di Angelo Pezzotta i messaggi vocali di Chiara. Voleva un amico col furgone per salire dietro «in modo che lei non mi veda».
Le prime indiscrezioni sull’ autopsia eseguita sul corpo di Stefania Crotti confermano al presenza di quattro fori sul cranio della donna uccisa a Gorlago, nella Bergamasca, da Chiara Alessandri, l’ex amante del marito.
Parla l’imprenditore di Seriate, complice involontario dell’omicidio di Stefania Crotti. «Una canzone di Giorgia ha convinto Stefania a salire».