Bossetti, un anno fa l'arresto. I testi tra 4.500 testimoni.
Un anno fa l'arresto di Massimo Bossetti, accusato dell'omicidio di Yara Gambirasio. Tra meno di tre settimane , il 3 luglio, l'inizio del processo.
Un anno fa l'arresto di Massimo Bossetti, accusato dell'omicidio di Yara Gambirasio. Tra meno di tre settimane , il 3 luglio, l'inizio del processo.
Un cavillo fa slittare di 5 mesi la prima udienza del processo Morandi. Si torna in aula il 21 ottobre
Nuovo clamoroso stop al processo per il presunto traffico di rifiuti sotto l’autostrada Brebemi, che vede al banco degli imputati l’imprenditore Pierluca Locatelli e i suoi ex collaboratori Giovanni Battista Pagani, Bartolomeo Gregori, Egidio Grechi, Walter Rocca, Andrea David Oldrati (consulente esterno) e Giorgio Oprandi (collaboratore di quest’ultimo).
«La Curva è il nostro spazio, gli altri tifosi lo fanno per rispetto nei nostri confronti, visto che siamo una componente importante dello stadio».
Pressioni per riscuotere polizze? «Non ne ho mai fatte». Utilizzo di linguaggi criptici per nascondere le intenzioni? «Mi è stato chiesto, a me non interessava».
L’Aula della Camera ha dato il via libera definitivo al decreto legge sulla riforma del processo civile. I voti favorevoli sono stati 317, quelli contrari 182, gli astenuti 5.
Fondi del Comune di Milano destinati alla tutela dell’infanzia e dell’adolescenza utilizzati per spot elettorali o dirottati nelle casse di associazioni legate alla Compagnia delle Opere.
Mossa a sorpresa della difesa di Benvenuto Morandi, l’ex direttore della filiale Private della Intesa Sanpaolo di Fiorano (ex sindaco di Valbondione) ai domiciliari con l’accusa di furto, truffa e falso.
«Abbiamo presentato alla Corte Costituzionale un ricorso per manifesta incostituzionalità relativo all’articolo 35 del decreto ’Sblocca-Italia’, quello che prevede la possibilità per il Governo di derogare ai piani regionali e provinciali in materia di rifiuti». Lo ha annunciato il presidente della Regione Lombardia.
La banda del Ragno fa paura, le presunte vittime di estorsione e usura sono restìe a parlare e quando lo fanno è per scagionare. Ed è chiaro che in questa situazione «non c’è altra possibilità di ricostruzione».
Nel mese di luglio un quarantaduenne residente in via Pasinetti era stato fermato dal Corpo Forestale dello Stato dopo che aveva ucciso alcuni gattini ed aveva inviato le fotografie agli ex padroni.Ora un’interrogazione comunale: «Bisogna intervenire».
Vicky Vicky, l’indiano accusato di aver ucciso (travolgendoli con l’auto l’8 settembre 2013 a Chiuduno) il fratello Baldev Kumar e la dottoressa Eleonora Cantamessa è stato rinviato a giudizio. Il processo inizierà davanti alla Corte d’Assise il 10 ottobre prossimo.
Nell’inchiesta a carico di Massimo Bossetti si registra un piccolo colpo di scena anche sul fronte della tutela della parte offesa: i genitori della vittima, Maura e Fulvio Gambirasio, hanno infatti nominato un secondo legale, Andrea Pezzotta, che affiancherà il loro avvocato storico, Enrico Pelillo, in vista del processo.
Lui di anni ne ha compiuti 80, e la sua causa - per un muro di confine - quest’anno ha invece tagliato il traguardo del mezzo secolo dall’inizio di un’intricata vicenda, prima amministrativa e poi giudiziaria, costata ben 25 anni di processo.
Intende dimostrare a tutti i costi di essere estraneo alla vicenda. E per questo è disposto ad affrontare anche la strada più complessa, quella del processo con la pesante accusa di omicidio volontario, evitando scorciatoie che possano portargli a qualche sconto di pena.
I loro processi (entrambi per diffamazione a mezzo stampa e con loro come persone offese per episodi ben distinti) si sono sfiorati, fissati davanti allo stesso giudice a un minuto esatto di distanza uno dall’altro, ma loro non si sono presentati.
I giudici della quinta corte d'Appello di Milano hanno confermato l'assoluzione dell'ex pm di Bergamo Mario Conte, oggi giudice civile, accusato di associazione per delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti
Capelli, peli e fibre. Sono le prime tracce trovate e acquisite dai Ris di Parma, che martedì 1° luglio hanno iniziato i rilievi sull’auto e sul furgone di Massimo Bossetti. È sull’auto in particolare, una Volvo V40, che si è concentrata l’attenzione degli esperti.
Colpevole di duplice tentato omicidio, oltre che di rissa, e per questo condannato a quattordici anni di reclusione: questa la sentenza emessa martedì pomeriggio dal tribunale di Bergamo nei confronti di Mama Thiam, 21 anni, senegalese di Bonate Sopra.
Ci credevano davvero perché dalla loro parte avevano il sostegno di 7.500 firme e di tanti altri utenti del Papa Giovanni convinti dell’inadeguatezza dalle tariffe applicate dal parcheggio a pagamento. Le associazioni dei consumatori dovranno pagare le spese legali.