Bridge, gioco come terapia Un corso per dipendenti Asl
Lo definiscono «ginnastica della mente», ed è anche uno strumento, studi scientifici alla mano, per prevenire l’invecchiamento intellettivo ma anche una modalità per una risocializzazione.
Lo definiscono «ginnastica della mente», ed è anche uno strumento, studi scientifici alla mano, per prevenire l’invecchiamento intellettivo ma anche una modalità per una risocializzazione.
Sono quasi 100.000 i bambini già colpiti dall’influenza in Italia nell’ultima settimana dell’anno, ma il picco deve ancora arrivare ed è atteso a partire dai giorni successivi all’Epifania. La vaccinazione è lo strumento di prevenzione più efficace.
Grave malore a Rogno nella mattinata di venerdì 3 gennaio. È successo in via Leopardi in un’abitazione privata. Sul posto l’ambulanza e anche l’elisoccorso del 118 date le condizioni molto critiche della persona che si è sentita male, un uomo di 67 anni le cui generalità non sono ancora note.
Incidente stradale nella mattinata di venerdì 3 gennaio poco prima delle 10 lungo la strada statale che costeggia il lago di Endine. È avvenuto scendendo verso il lago, poco prima di Ranzanico.
Spunta una terza ipotesi per la morte di Mario Vitali, il pensionato di Brignano spentosi il 31 dicembre in ospedale, a 11 giorni dal ricovero per le lesioni riportate dopo una caduta in casa.
L’Automobile club di Bergamo, attraverso il proprio presidente, Ivan Rodeschini «accoglie con favore la notizia dell’inasprimento delle pene per chi causa incidenti stradali gravi, in condizioni di guida psico fisiche alterate
Era una casa della mafia, presto rifiorirà come «Casa dei papà». E sarà la prima, nella Bergamasca, voluta e anche in futuro sostenuta da un Comune, mentre la scorsa primavera è stato inaugurato a Nembro un monolocale destinato allo stesso scopo.
Buoni propositi per l’anno nuovo: agli adulti servono 150 minuti alla settimana (suddivisi in 30 minuti al giorno per 5 giorni) di attività fisica, di tipo da moderato a forte. Se si deve dimagrire i minuti raddoppiano a 300 ogni settimana.
Una 32enne è stata ricoverata all’ospedale di Seriate dopo un incidente che avrebbe potuto avere conseguenze molto più serie, considerato che l’auto sulla quale viaggiava si è ribaltata totalmente, come mostrano le fotografie.
Il 33enne che su una motoslitta e fuoripista, sabato scorso, è stato travolto da una valanga sull’alpe Malghera, a 2600 metri in Val Grosina, non ce l’ha fatta. Nella notte è morto nel reparto Rianimazione dell’ospedale Giovanni XXIII di Bergamo.
Eleonora Cantamessa. È lei il «personaggio del 2013» votato dai lettori del sito internet del nostro giornale (www.ecodibergamo.it). La dottoressa di Trescore, morta l’8 settembre a Chiuduno, ha conquistato l’83% dei voti (2.043 preferenze su 2.568).
Non c’è pace per i passeggeri dei treni regionali Bergamo-Milano. Non bastano le condizioni pessime delle carrozze, ora ci si mettono anche i rapinatori. Ne sa qualcosa un giovane dentista di Azzano San Paolo, aggredito a bottigliate e rapinato.
Da Bergamo a Brindisi per ripulire un parco dai rifiuti. Protagonista Giorgio, un bambino di 7 anni residente in città, in Puglia per le vacanze di Natale. A raccontare la storia è il giornale locale «Senza colonne News».
Il bilancio dei botti di Capodanno ha fatto registrare cinque feriti in città e provincia. Il caso più grave è quello di una ragazzina di 15 anni che, a Branzi, poco dopo mezzanotte, con lo scoppio di un petardo ha subito gravi lesioni all’occhio sinistro.
Un bambino di 10 anni ha subìto gravi danni facciali perché ha raccolto per strada un petardo che gli è esploso tra le mani. L’incidente è avvenuto nel Pavese, il bambino è stato trasferito al Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
È nata alle 6.12 all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo. Si chiama Anna la prima nata della città per questo 2014. La piccola pesa 3 kg e 600 grammi ed è stata subito abbracciata e coccolata dalla sua mamma, Lucia Bonomi, oncologa di Bergamo, e dal suo papà Paolo Zoppetti.
È uscita di casa molto presto nella mattinata di mercoledì 1° gennaio, ha avuto un malore ed è morta. Una donna di 91 anni, Mariateresa Tironi, è deceduta a pochi metri dalla sua abitazione a Seriate: aveva problemi di salute.
La bomboletta d’ossigeno ha preso fuoco. È successo nella serata di lunedì 30 dicembre ad una famiglia, padre, madre e due figli, che abita in via Monte Grappa a Bariano. Ad avere la peggio il figlio di 24 anni: è finito al centro grandi ustionati dell’ospedale Niguarda di Milano, con ustioni di terzo grado a una mano.
Accoltellamento nella notte tra il 31 dicembre e il 1° gennaio a Sovere. Un giovane di 26 anni è stato ferito gravemente con un coltello ed è stato operato d’urgenza al Papa Giovanni di Bergamo. Indagano i carabinieri, in carcere un sudamericano per tentato omicidio.
Questa è di sicuro la più brutta storia di Natale di quest’anno. La più triste, la più drammatica, la più desolante, perché dove dovevano esserci affetto, cura e attenzione, questi sentimenti hanno lasciato il posto a violenza, sopraffazione e terrore.