Pena di morte, invocarla è aggiungere odio a odio
MONDO. L’America che invoca la morte come giustizia appare sempre più lontana dall’Europa che la bandì con la ragione illuminista.
MONDO. L’America che invoca la morte come giustizia appare sempre più lontana dall’Europa che la bandì con la ragione illuminista.
MONDO. Dopo la Striscia di Gaza, la Cisgiordania, il Libano, l’Iraq, la Siria, lo Yemen e l’Iran, anche il Qatar ha avuto il dubbio onore di essere bombardato da Israele.
MONDO. Alla parata militare a Pechino per gli 80 anni dalla fine della Seconda guerra mondiale e la vittoria sul Giappone possono essere dati diversi significati.
MONDO. Tra il vertice dell’Organizzazione per la Cooperazione di Shanghai e i rapporti tra Stati Uniti e paesi europei.
IL LUTTO. Scomparso mercoledì a 89 anni, 49 dei quali passati in toga. Ha diretto la Procura dal 2004 al 2010. I funerali in forma privata.
MONDO. La resistenza dei due Patriarchi di Terra Santa è il frutto più limpido dell’ecumenismo del sangue e della testimonianza cristiana. Non ci sono cristiani che guardano da lontano altri soffrire. C’è invece una sola famiglia unita nel dolore e aggrappata alla speranza, dentro un’unica storia tragica, dove tutti piangono e ogni sudario è uguale.
MONDO. Nello scenario mondiale attuale sono tre i protagonisti: Stati Uniti d’America, Russia, Cina. Ognuna delle tre superpotenze consapevole, pur nelle differenze, del proprio ruolo. È un dato di fatto.
MONDO. Anche riguardo alle guerre, sono legittime opinioni diverse che pongono l’accento su alcuni fatti piuttosto che su altri. Ma i fatti restano tali e vanno riconosciuti, tanto più quando riguardano la vita delle persone.
MONDO. Sarebbe davvero difficile credere che sia casuale la quasi perfetta coincidenza tra l’approvazione del mega-insediamento E1 (3.500 nuove unità abitative da costruire a Est di Gerusalemme, per tagliare in due la Cisgiordania e rendere impossibile qualunque ipotesi di Stato palestinese) e l’inizio delle operazioni militari per completare l’occupazione della Striscia di Gaza, che le forze i…
MONDO. Il grande fotografo Robert Capa diceva che «non esistono foto belle o brutte ma prese da vicino o da lontano». La distanza permette di vedere la realtà nelle sue dimensioni ma solo la vicinanza è una posizione che assicura di cogliere dettagli importanti e decisivi.
MONDO. In questi anni di guerra, abbiamo mai avuto la sensazione che l’Europa potesse o volesse decidere qualcosa che avrebbe avviato una svolta positiva?
MONDO. Com’era facile prevedere, le atroci immagini degli ostaggi israeliani ancora prigionieri di Hamas, ridotti quasi a scheletri e costretti a scavarsi la fossa, e il costante e ormai incomprensibile rifiuto di Hamas di accettare una trattativa che implicherebbe una sorta di resa, hanno spinto Benjamin Netanyahu e il suo Governo a varare un ulteriore giro di vite su Gaza.
L’INCHIESTA. Dalle province al cyberspazio, la radicalizzazione corre veloce: la Polizia di Stato interviene su giovani tra i 13 e i 17 anni coinvolti in ambienti estremisti. Un minorenne bergamasco tra i casi più significativi.
GRES ART 671. Nell’ambito della mostra «de bello» i premi Nobel Jody Williams e Kailash Satyarthi e la reporter Cecilia Sala.
MONDO. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, il 95% delle famiglie di Gaza affronta una grave carenza idrica, «con un accesso giornaliero ben al di sotto del minimo necessario per bere e per l’igiene».
MONDO. Israele nega e parla di incidente. Il Patriarcato latino di Gerusalemme invece scrive che gli israeliani hanno preso di mira la chiesa cattolica di Gaza, la parrocchia della Sacra Famiglia nella Striscia alla quale ogni sera Papa Francesco telefonava per sostenere i cristiani sotto le bombe.
MONDO. Il giorno più infame fu il 14 luglio, quando in poche ore oltre mille adulti e ragazzi (il più giovane aveva 13 anni) furono fucilati uno a uno in un capannone agricolo, i corpi occultati in fosse comuni.
LA SCOMPARSA. È morto a 85 anni. Difese il pentito Viscardi nel «processone» e Prima Linea lo condannò a morte. La passione per la politica tra i socialisti.
La Giornata si celebra ogni 30 giugno per ricordare l’impatto di Tunguska , avvenuto in Siberia nel 1908, quando un asteroide di circa 50 metri di diametro esplose nell’atmosfera con una potenza stimata di oltre 10 megatoni, pari a circa …
MONDO. Ammesso che sia mai esistito, l’attacco americano in Iran l’ha distrutto. Il ponte immaginario che unisce Giorgia Meloni a Donald Trump non congiunge l’Europa all’America. L’intervento dell’US Air Force in territorio iraniano lo certifica.