Giulio Ferrari a Venezia con uno spot anti pirateria
L’INTERVISTA. Il 23enne regista bergamasco ha presentato al Festival del Cinema uno spot contro la pirateria.
L’INTERVISTA. Il 23enne regista bergamasco ha presentato al Festival del Cinema uno spot contro la pirateria.
LA STORIA. Nacque nella città della Bassa nel ’43 in clandestinità, perché sua mamma era ebrea. «Fu Primo Levi, collega di mio padre, a riferirci che mia nonna Rachele era morta ad Auschwitz».
CITTÀ ALTA. Partono i lavori per realizzare appartamenti per giovani e spazi pubblici. Gori e Valesini: «Un giorno importante per Città Alta».
IL BILANCIO DI PREVISIONE. Si sentono i contraccolpi dell’inflazione alta e dell’emergenza minori non accompagnati. L’affondo di Gandi: «Inseriti gli 80 milioni del Piano di ripresa, ma ci arriveranno 520mila euro in meno all’anno».
A BERGAMO DAL 2024 AL 2026. L’assessore Brembilla: «Le cose importanti ci sono, abbiamo fatto i conti con le risorse disponibili». Per il 2024 si punta sugli edifici storici bisognosi di cure.
«VITE IN LIBERTA’». L’ex carcere di Sant’Agata ospita sabato e domenica 16 e 17 dicembre la quarta edizione di «Vite in libertà», la fiera dei produttori indipendenti, tra vignaioli e coltivatori, che fanno della qualità e del rispetto dell’ambiente le loro priorità.
L’INIZIATIVA. Il 16 e 17 dicembre si svolge la quarta edizione di «Vite in libertà» negli spazi dell’ex carcere.
IL CONCORSO. Sabato la proiezione del film «Prisoncide» del bergamasco Giulio Ferrari e di altri due giovani sulla vita in carcere.
LA DECISIONE. Passa a maggioranza la delibera sulla futura sede distaccata in via Europa. Via libera anche all’accordo su Sant’Agata.
IL PROGETTO. Appartamenti in housing sociale, spazi pubblici e locali dedicati alla storia dell’ex carcere. Ok della Sovrintendenza. Dal Pnrr fondi per 8 milioni.
GLI AMBITI. In città mobilità, rigenerazione urbana, servizi educativi, infrastrutture sociali e transizione ecologica. In provincia messa in sicurezza del territorio, efficientamento energetico, sistemazione di edifici e strade nei Comuni.
GLI AMBITI. In città mobilità, rigenerazione urbana, servizi educativi, infrastrutture sociali e transizione ecologica. In provincia messa in sicurezza del territorio, efficientamento energetico, sistemazione di edifici e strade nei Comuni.
I DATI. Gori: «Capaci di attrarre fondi grazie a una visione sviluppata negli anni». La parte più consistente per transizione ecologica e rivoluzione verde: oltre 146 milioni. Poi coesione e inclusione.
Le celebrazioni. Dopo l’appuntamento in Rocca il sindaco Giorgio Gori ha ricordato le vittime dell’Olocausto con gli studenti.
Il 22 gennaio. Le iniziative di Bergamo Brescia Capitale della Cultura si spostano in Città Alta con un’inaugurazione diffusa per le vie del centro. Tutti i musei saranno aperti, molti dei quali gratuiti, con visite guidate, spettacoli, performance, inaugurazioni.
La manifestazione. Il 22 gennaio i musei di Città Alta saranno aperti e a ingresso gratuito per tutta la giornata: il Museo delle Storie (il Campanone e il Museo del Cinquecento, il Museo della fotografia, il Museo Donizettiano, la Rocca), il Museo di Scienze naturali Caffi, il Museo della Cattedrale saranno «a porte aperte» per tutta la giornata, con attività speciali pensate per le famiglie.
L’iniziativa. Saranno collocate domenica 15 gennaio in memoria di Vittorio Leoni e delle donne della famiglia Levi. Sarà presente l’ideatore del progetto. Liliana Segre al sindaco: i ragazzi siano i protagonisti di questo messaggio.
Sarà un finesettimana intenso per entrambe le città, con un’inaugurazione istituzionale il 20 gennaio, un evento di piazza sabato 21 e una domenica 22 carica di eventi di ogni genere, tra performance teatrali e musei gratuiti. Perché alla cultura si partecipi – non si assista
Bergamo Brescia 2023. Inaugurazione istituzionale venerdì 20 gennaio al Teatro Donizetti, grande festa di piazza sabato 21 nel centro città, domenica 22 decine di iniziative in Città Alta.
L’iniziativa. Un cortometraggio da girare nell’ex carcere di Sant’Agata, in Città Alta: è la sfida di tre giovani filmaker, laureandi alla Nuova Accademia di Belle Arti (Naba) di Milano