Lo sponsor Erreà aiuterà il Parma E Sky «minaccia» la Lega: si giochi
Non c'è solo Tommaso Ghirardi nel registro degli indagati della Procura di Parma per il fascicolo relativo al reato di bancarotta fraudolenta del Parma Fc.
Non c'è solo Tommaso Ghirardi nel registro degli indagati della Procura di Parma per il fascicolo relativo al reato di bancarotta fraudolenta del Parma Fc.
Effetto sorpresa. Si è conclusa la conferenza stampa di presentazione di Edy Reja come nuovo allenatore dell’Atalanta: restano parole, impressioni, sguardi e visi che vanno dall’incredulo al preoccupato.
Alla fine il calcio è semplice. Molto più delle mille dietrologie che si scatenano sul web. Tizio che litiga con Caio che poi si vendica con Sempronio. No: Stefano Colantuono è stato esonerato perché, nonostante un mercato di gennaio con i fiocchi, l’Atalanta continua a zoppicare.
«Voglio un’Atalanta più sicura, che giochi fino al 90’ e non sia influenzata dal fatto di essere in vantaggio o in svantaggio. Abbiamo i mezzi per tirarci fuori dai guai». Sono le prime parole ufficiali di Edy Reja da allenatore dell’Atalanta.
La giornata di Edy Reja come nuovo allenatore dell’Atalanta in sostituzione dell’esonerato Colantuono è scattata alle 11 quando il 69enne allenatore goriziano ha varcato i cancelli di Zingonia con la sua Mercedes.
Non si può certo dire che l’esonero di Stefano Colantuono fosse granché nell’aria. Altrettanto vero, però, che i presupposti per una sua messa in discussione si erano sprigionati subito dopo il criticato e mal digerito flop casalingo di domenica scorsa con la Sampdoria.
Con un comunicato stampa pubblicato alle 8.50 di mercoledì 4 marzo sul sito del club, l'Atalanta ha reso noto di «aver esonerato l'allenatore Stefano Colantuono che sarà sostituito da Edy Reja.
Il caos del Parma sta per finire sul tavolo del governo. Dopo il rinvio di due partite e il campionato che si trascina per molti al limite della regolarità, è il presidente del Coni, Giovanni Malagò, a fare la voce grossa: «Fuori i responsabili, o interverremo noi» ha tuonato il capo dello sport.
Il bomber triste ha ringraziato sulla sua pagina Facebook per la pagina dedicata ai suoi 50 anni
Domenica alle 14,35 il cielo a Bergamo si era sgombrato di molte nubi, un’ora dopo splendeva il sole e invece poco dopo le 17 sulla città si è abbattuta una grandinata. Eh, sì. L’Atalanta, che poteva sfruttare il ko casalingo del Cagliari contro il Verona per ipotecare la salvezza balzando a +6 (+7 per le due sfide dirette), aveva creato le premesse per dare un calcio a tutte le paure con la zamp…
Non sono stati molti i giocatori nerazzurri che si sono salvati nel match casalingo contro la Sampdoria che è costato all’Atalanta la quarta sconfitta consecutiva.
La sconfitta casalinga contro la Sampdoria, la classifica pericolante e la difficile situazione nerazzurra saranno i temi principali della puntata di «TuttoAtalanta» in onda come ogni lunedì sera in diretta dalle ore 20.50 su Bergamo Tv (canale 17 digitale terrestre - streaming www.bergamotv.it).
Medesimo insopportabile copione con Fiorentina, Inter, Juventus e Sampdoria. Con l’aggravante che nell’ultima recita l’avversaria di turno non era una big.
La Lega Calcio di Serie A ha comunicato anticipi e posticipi dall’8ª alla 10ª giornata di ritorno. Napoli-Atalanta si giocherà domenica 22 marzo alle ore 20,45.
«C'è stata una Samp dai due volti. Nel primo tempo la squadra non mi è piaciuta, per fortuna c'è stato l'intervallo. Oggi abbiamo giocato con tre punte vere, ho visto sacrificio da parte di tutti e credo che abbiamo meritato la vittoria».
«La sconfitta è un peccato perché avevamo giocato un grande primo tempo che purtroppo non abbiamo chiuso nonostante le occasioni create. Nel secondo tempo è arrivato il pareggio della Sampdoria, che è molto forte in fase d'attacco e infine il 2-1 a causa di un nostro infortunio di gioco. Per questo siamo rammaricati, ci tenevamo a fare bene».
La buona notizia era arrivata prima della partita con la resa casalinga del Cagliari contro il Verona, ma l’Atalanta ha perso la ghiotta chance d’ipotecare la salvezza incassando contro la Sampdoria il quarto ko consecutivo dopo aver segnato per prima con Stendardo (16’ pt). Nella ripresa la rimonta blucerchiata con Muriel (23’ st) e Okaka (36’ st).
Il nuovo campionato nerazzurro scatta da Atalanta-Sampdoria: un minitorneo di 14 giornate in cui - per centrare l’obiettivo salvezza - i bergamaschi dovranno evitare che il Cagliari, terzultimo a -3 da Denis e compagni, rosicchi loro quattro punti.
La partita con i blucerchiati ha riservato diverse soddisfazioni in passato all’Atalanta. E anche qualche spunto polemico.
«Non andremo a Genova, abbiamo chiesto che venga rinviata la partita». Lo ha annunciato il capitano del Parma Alessandro Lucarelli. La posizione di parte del gruppo, che già giovedì aveva espresso la volontà di fermare il campionato del Parma, ha quindi prevalso.