Usa-Europa, andiamo piano a cancellare una storia
MONDO. Ma davvero è finita l’epoca dell’amico americano?
MONDO. Ma davvero è finita l’epoca dell’amico americano?
MONDO. Deterrenza o dissuasione. All’indomani della fine della Guerra fredda l’umanità sperava di dimenticarsi rapidamente delle loro cupe definizioni. Ed invece, dopo circa quattro decadi di pace o quasi, siamo punto e daccapo.
MONDO. «Noi facciamo un lavoro complemen-tare». L’ha detto Emmanuel Macron durante la conferenza stampa seguita ai lavori del summit dei «volenterosi», ovvero i 31 Paesi che si sono impegnati a restare al fianco dell’Ucraina e che per la seconda volta, 27 marzo, si sono ritrovati a Parigi.
MONDO. C’è voluto un vertice a Palazzo Chigi per cercare di rimettere in riga i partiti di una coalizione che nell’ultima settimana è riuscita a dividersi furibondamente sulla politica estera, la guerra, l’Europa e l’America.
MONDO. Giovedì si vedranno a Londra i capi di Stato maggiore della difesa dei Paesi interessati al dispiegamento in Ucraina di un contingente militare. L’obiettivo è garantire sul terreno il rispetto di eventuali accordi di pace.
ITALIA. Scenari di crisi sempre più intricati e pericolosi, dall’apparente disimpegno americano dal nostro continente al concreto avanzare dell’offensiva militare e ibrida russa, sembrano aver finalmente spinto l’Unione europea a compiere un’accelerazione rispetto all’ipotesi di una difesa comune.
(ANSA) - TRIESTE, 11 MAR - Mare FVG, il cluster tecnologico del Fvg che riunisce imprese, università, centri di ricerca ed enti di formazione per promuovere innovazione e competitività nelle tecnologie marittime, è pronto a cambiare pelle e velocità con …
MONDO. Il dibattito sulla responsabilità dell’invasione su larga scala dell’Ucraina non è si mai sopito in tre anni di conflitto. Una tesi l’attribuisce all’allargamento della Nato nell’Europa orientale, seppure fermo dal 2004.
MONDO. Nel silenzio imbarazzato di un’Europa che esita, prigioniera delle proprie paure e dei propri calcoli politici, Emmanuel Macron appare come l’ultimo leader in grado di proporre una visione.
MONDO. Nel grande disordine mondiale, si dice che l’Italia abbia il vantaggio di una situazione stabile, grazie a una maggioranza garantita fino al 2027. È vero rispetto al passato, ma dietro al vincolo della convenienza del potere, c’è una fragilità che riguarda proprio i temi internazionali.
MONDO. Trump e Zelensky hanno necessità politiche divergenti, ma di uguale importanza. Destinate a incontrarsi.
(ANSA) - ROMA, 26 FEB - Il disegno di legge "Disposizioni sull'economia dello spazio" a cui fa riferimento il referente in Italia di Elon Musk, Andrea Stroppa, è all'esame della commissione Attività produttive alla Camera. Domani è previsto il voto …
MONDO. l’Ucraina è distrutta, sconfitta insieme ai suoi alleati: quindi non è nelle condizioni di proporre condizioni per la pace. È una tesi diffusa, fatta propria dalla dottrina Trump, da politici e da presunti esperti nei talk show, nei media e nei social.
ITALIA. Per tutta la giornata le opposizioni hanno ripetutamente chiesto a Giorgia Meloni di esprimere la sua opinione sulle dirompenti dichiarazioni di Trump su Zelensky e la guerra in Ucraina.
MONDO. È noto che la premier Giorgia Meloni non ha condiviso l’iniziativa di Emmanuel Macron di convocare in fretta e furia un vertice informale a Parigi per discutere in un gruppo ristretto di Paesi e reagire alla bufera che dagli Stati Uniti sta investendo l’Europa.
MONDO. Avevamo sottolineato, provando ad anticiparne i temi, che in ogni caso sarebbe stato difficile chiamare «europeo» il summit convocato a Parigi da Emmanuel Macron.
MONDO. Da qualunque punto di vista lo si guardi, il discorso del vice-presidente Usa J. D. Vance alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco ha fatto un pezzo di storia. E un altro pezzo, forse, lo faranno le sue conseguenze.
La cartografa Laura Canali sarà ospite questa sera a Nembro per la presentazione di «L’ordine del caos», il nuovo numero di Limes in uscita a marzo. Con lei cerchiamo di capire meglio il futuro dell’Ucraina e della Palestina
MONDO. Nel prossimo novembre ricorre il 30° anniversario degli accordi di Dayton che posero fine alla guerra in Bosnia. Ma non al conflitto, le cui cause sono tuttora accese: la componente serba ha un progetto di secessione dallo Stato, appoggiato da Mosca.
MONDO. Ci è o ci fa? O siamo noi che non abbiamo capito niente? Dopo una (fortunata, a quanto pare) campagna elettorale in cui ha promesso agli elettori di non coinvolgere più gli Usa nei pasticci altrui, Donald Trump si getta a capofitto nelle zone del mondo più travagliate.