Antagonismo e istituzioni. Così il M5S si sbriciola
La linea dell’Italia sulla guerra in Ucraina non cambia: la nostra rispettabilità internazionale è salva. Siamo con l’Europa, la Nato, l’alleanza, vogliamo la pace e spingiamo per i negoziati con le sanzioni all’aggressore russo e aiutiamo concretamente l’aggredito ucraino. Tutto come dall’inizio, sancito dal decreto «Ucraina».