Pregliasco: «Dati da zona bianca ma è presto per togliere le mascherine»
«Aspettiamo di arrivare al 40-50% della popolazione vaccinata. Stiamo andando bene, serve però ancora prudenza».
«Aspettiamo di arrivare al 40-50% della popolazione vaccinata. Stiamo andando bene, serve però ancora prudenza».
Questa sera alle 21 torna «Bergamo in diretta», la trasmissione di approfondimento settimanale in onda su Bergamo Tv (canale 17 del digitale terrestre) e sulla pagina Facebook de L’Eco di Bergamo.
Gli studenti di licei e scuole superiori torneranno sui banchi, in presenza al 50%, fino al 75%, dal 18 gennaio se in zona gialla e arancione.
I dati settimanali registrano un rallentamento nella riduzione dei nuovi casi a livello provinciale. Pregliasco: «C’è continuità di risultato. Fino al vaccino la differenza la faranno i comportamenti individuali».
Il presidente della Regione critica il divieto di spostamento tra i comuni il 25 e il 26 dicembre che penalizzerebbe i piccoli centri e chiede che la norma sia rivista. Fontana è preoccupato anche che il 19 dicembre si possa verificare un esodo tipo quello avvenuto lo scorso 7/8 marzo alla vigilia della decisione di istituire la zona rossa.
Venerdì i positivi nella nostra provincia sono saliti di 362 unità. Più 29 nella città della Bassa. Pregliasco: «Zona rossa? Misure opportune».
Il virologo Fabrizio Pregliasco torna sulla richiesta della Regione .
Capita in città, ma gli esperti invitano alla prudenza. Clavenna (Mario Negri): «Non c’è protocollo che ne garantisca l’efficacia». De Amici (Ordine dei farmacisti): «Una leggerezza».
«La scuola si sta riorganizzando, e sta attraversando una primissima fase, diciamo di adattamento. Un po’ come è successo agli ospedali, quando hanno riaperto i servizi a favore di tutti i pazienti. Agli studenti è importante spiegare che, in questo momento così delicato, devono fare la loro parte». Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario dell’Ircss Galeazzi e docente all’Università degli Studi …
Pregliasco: «All’estero le cose vanno peggio, ma anche qui c’è un trend recente all’incremento». Gismondo: mascherine da mantenere nei luoghi chiusi.
Numeri bassi nel nostro Paese, ma da non sottovalutare perché da settimane la curva resta stabile: 200-300 casi al giorno. Il governo pensa a una proroga delle misure.
In Lombardia sono complessivamente 2.000. E la quarantena prolungata continua a far discutere. Il virologo Pregliasco: «Il ministero deve far chiarezza».
Parla il virologo Pregliasco: «Casi meno gravi, contagi in calo. In futuro forse solo focolai, ma organizzativamente è bene prepararsi ad affrontare il peggio».
App per il tracciamento dei casi, tamponi per individuare i positivi e test sierologici per «mappare» la diffusione del nuovo coronavirus sul territorio nazionale. Per ripartire davvero, dopo l’ulteriore riapertura delle attività commerciali partita lunedì 18 maggio, questi sono i tre pilastri cruciali insieme al monitoraggio dei dati dalle Regioni.
Il virologo dell’Università di Milano Fabrizio Pregliasco «In Italia due virus: da noi è arrivato dalla Germania, al Centro Sud dalla Cina».
ll virologo Fabrizio Pregliasco sposa la strategia della prudenza per la ripresa. «Dovrà avvenire per gradi. Necessari tracciamenti dei focolai e test sierologici su larga scala».
L’autocertificazione cambia ancora e stavolta ad annunciarlo è stato il capo della polizia Franco Gabrielli che ha precisato come il nuovo modello da compilare per gli spostamenti in emergenza Coronavirus ha l’obiettivo di contrastare ulteriormente i furbi e coloro che non rispettano le restrizioni.
È questa la stima del presidente dell’ordine dei medici di Bergamo Guido Marinoni. I casi ufficiali una percentuale tra il 10 e 20% della popolazione provinciale.
Il primo caso grave registrato all’ospedale di Udine. I virus parainfluenzali hanno già messo a letto 150 mila malati.
È stato isolato a Trieste il primo virus influenzale della stagione 2013-14: con molta probabilità il picco influenzale si raggiungerà durante le prossime festività natalizie e coinvolgerà 4 milioni di persone. La vaccinazione può essere ancora effettuata.