
Neve solo sopra 1.300 metri: sci, impianti chiusi a Lizzola e Carona
Orobie. La stazione seriana riaprirà venerdì, quella brembana sabato. Una decina di centimetri i fiocchi caduti, ma solo alle quote più alte.
Orobie. La stazione seriana riaprirà venerdì, quella brembana sabato. Una decina di centimetri i fiocchi caduti, ma solo alle quote più alte.
Turismo. Da Valtorta al Pora, bilancio positivo a dicembre nonostante il maltempo. Le temperature oltre la media rischiano però di mettere in crisi i tracciati con poca neve.
Il meteo e i costi. Tra un mese il via alla stagione, ma senza neve dal cielo qualcuno rischia lo stop. Bollette alle stelle e bacini che, in alcuni casi, servono anche le abitazioni.
Orobie. Costi energetici quadruplicati, i gestori chiedono aiuto allo Stato. Oneroso l’innevamento programmato. «Non possiamo scaricare sui clienti gli aumenti». Su L’Eco in edicola sabato un’ampia analisi di tutte le stazioni delle Orobie.
Stagione bianca Domenica 3 aprile è stato l’ultimo giorno di discese sulle piste della stazione brembana e a Valbondione. Resta aperto tutti i giorni fino a domenica l’impianto in Val di Scalve.
Orobie Lo scorso fine settimana ha rappresentato la chiusura per Monte Pora e Spiazzi di Gromo. Il prossimo potrebbe esserlo per Valtorta-Piani di Bobbio, Foppolo, Colere e Lizzola.
Tracciati sciabili solamente grazie ai cannoni, attorno le montagne non sono più imbiancate. A Valtorta-Bobbio in 6.000, al Monte Pora in 2.900 e a Foppolo in 1.500. Rispettate le nuove norme in vigore.
La neve scesa in questi giorni fa ben sperare in vista dell’apertura della stagione sciistica sempre più vicina, e mentre gli appassionati preparano sci e scarponi e controllano le previsioni meteo, i gestori delle stazioni sciistiche invitano ad aver pazienza.