«Pasqua con chi vuoi», ma fuori casa: quasi 1 su 5 sceglie il ristorante
LA STIMA. Si valuta una spesa di oltre 14 milioni e 300mila euro, +17% del 2023. Il trend positivo vissuto dalla ristorazione segue l’andamento soddisfacente del turismo.
LA STIMA. Si valuta una spesa di oltre 14 milioni e 300mila euro, +17% del 2023. Il trend positivo vissuto dalla ristorazione segue l’andamento soddisfacente del turismo.
LE PRESENZE. Anche nella nostra provincia il weekend sarà da tutto esaurito. Ma se le mete fuori porta attirano visitatori nostrani, nel capoluogo arrivi al 50% dall’estero. Capozzi: «Agosto in crescita per la prima volta dal 2019».
GLI APPUNTAMENTI. Ecco le iniziative di Ascom Confcommercio Bergamo. Sono 85 i ristoranti bergamaschi che partecipano.
Il fenomeno.Ascom: un bergamasco su tre festeggerà fuori casa. Fino a 500 euro al giorno per un cuoco.
L’estate in città. Presenze superiori a quelle del 2019. «E da qui a fine anno già prenotata una camera su tre». Il risultato del nostro sondaggio Instagram.
Ascom: quasi 7 mila le attività che segnalano problemi. Anche le agenzie faticano. Fusini: la logistica drena personale del terziario.
La certificazione potrebbe essere indispensabile a diverse attività. Meno della metà dei bergamaschi l’ha ottenuta con le due dosi di vaccino .
L’allarme di Ascom Bergamo: i posti di lavoro ci sono ma le candidature mancano anche a causa della fuga verso altri settori. Nonostante il blocco dei licenziamenti, infatti, il numero degli addetti è calato di 4.146 dipendenti (-18,7%) nel corso del 2020.
«A brevissimo io non apro e lo Stato mi sostiene, a breve: io posso riaprire nel rispetto delle regole come in tutti gli altri settori». Ecco il manifesto dei ristoratori e dei pubblici esercizi bergamaschi.
Le associazioni di categoria invitano alla calma sull’iniziativa «Io apro», lanciata sui Social per invitare i ristoratori a restare aperti dal 15 gennaio, come forma di protesta contro le restrizioni anti Covid imposte dal Governo.