Morta in casa, per l’autopsia un’esperta del team Cattaneo
LE INDAGINI. Lunedì 15 settembre l’esame sul corpo: il medico legale sarà affiancato da Giulia Caccia, antropologa del pool della professionista del caso Yara.
LE INDAGINI. Lunedì 15 settembre l’esame sul corpo: il medico legale sarà affiancato da Giulia Caccia, antropologa del pool della professionista del caso Yara.
IL PROCESSO. Il 19 agosto 2024 l’ucraino Ivasiuk fu colpito al volto e alla nuca fuori da un bar, poi cadde sbattendo il viso.
AZZANO SAN PAOLO. Il difensore del legale accusato di tentata estorsione ha chiesto la revoca della misura cautelare.
LE INDAGINI. La vittima, 64 anni, si era tuffata davanti al marito. Alla guida della barca un bresciano di 42 anni, carabiniere in quel momento fuori servizio, che è stato sentito nella notte: aperto fascicolo in Procura.
BOTTANUCO. L’uomo, 78 anni, è stato condannato in primo grado a 9 anni e 4 mesi per aver ucciso il figlio. Ora evade dai domiciliari e viene arrestato.
LA DECISIONE. Moussa Sangarè, accusato dell’omicidio di Sharon Verzeni, è imputato anche in un processo per maltrattamenti e violenze su madre e sorella. In questo procedimento il Tribunale ha deciso che è capace di intendere e volere e di partecipare al processo.
IL PROCESSO. Non ci sarà alcuna perizia psichiatrica su Sadate Djiram. La Corte d’Assise di Bergamo ha respinto l’istanza avanzata dalla difesa nel corso dell’udienza di smistamento. L’uomo è accusato dell’omicidio volontario aggravato di Mamadi Tunkara.
LA SENTENZA. La sentenza è stata emessa lunedì 23 giugno. La donna dovrà restare in una residenza sanitaria apposita (una Rems) per almeno 9 anni.
IL CASO. Ubriaco e con un atteggiamento aggressivo, ha creato paura e disagio agli altri passeggeri del volo in arrivo da Londra a Orio, atterrato verso le 2.30 del mattino di martedì 17 giugno. E nello scalo ha aggredito i poliziotti.
LA VICENDA. La donna una 37enne era in carcere accusata di lesioni aggravate.
L’OMICIDIO IN CENTRO, La Procura ha chiesto il giudizio immediato per Sadate Djiram, il 28enne originario del Togo, che si trova in carcere a Monza, nel reparto di osservazione psichiatrica, per la morte del 36enne nativo del Gambia Mamadi Tunkara.
DELITTO DI COLOGNOLA. La motivazione della condanna a 18 anni di carcere. Riconosciuta la ludopatia di Mykhalchuk: «Probabilmente perse la testa».
IL PROCESSO. Si è concluso con tre condanne e una assoluzione il processo di primo grado, per omicidio colposo, per la morte di Olivo Torri, 61enne, rimasto schiacciato il 15 maggio 2019 dal crollo di una parete nel magazzino della Co.Mac di Bonate Sotto, dove erano in corso dei lavori.
L’INCENDIO NEL 2023. Davanti al giudice dell’udienza preliminare le istanze dell’artigiano e della proprietaria della mansarda. Nell’inchiesta anche il progettista. Parti civili, 12 richieste.
GANDINO. L’odore delle 28 piantine ha attirato però l’attenzione dei carabinieri di Gandino che, mercoledì 5 marzo, hanno deciso di effettuare un controllo mirato.
IL CASO. Accusato di aver abusato della figlia, da quando lei aveva cinque anni e mezzo fino a 12 anni, il 59enne residente in un paese dell’Isola (si omette qualsiasi dettaglio a tutela della vittima) è stato condannato a dieci anni di reclusione, e al pagamento di una provvisionale di 50mila euro per la figlia e 5mila per la moglie.
ORIO AL SERIO. Utilizzata la tecnica della borsa schermata: preso un 25enne condannato a 4 mesi.
IL DELITTO. La decisione della Cassazione: in carcere il 39enne calabrese che aggredì un 38enne ucraino fuori dal «Rosy Bar».
BOTTANUCO. Le motivazioni della sentenza: il fatto dopo una serie di vessazioni. Per questo è stata accolta la concessione dell’attenuante della provocazione.
L’INTERROGATORIO. Rocco Modaffari, nel corso dell’interrogatorio di convalida di stamattina, 31 dicembre, avrebbe ammesso di aver sparato per paura.