Cassa integrazione, Bergamo sfiora i 5 milioni di ore: cresce la «straordinaria»
LAVORO. Il report della Cisl Lombardia segnala difficoltà strutturali in diversi settori. Nieri: «Serve una strategia di rilancio e formazione continua».
LAVORO. Il report della Cisl Lombardia segnala difficoltà strutturali in diversi settori. Nieri: «Serve una strategia di rilancio e formazione continua».
LAVORO. Il report della Provincia: nell’industria il calo sfiora il 7%, saldo negativo nel settore auto. I contratti a tempo indeterminato arretrano dell’11%, mentre sono in crescita le proroghe di quelli a termine.
L’ANALISI. Nieri (Cisl): «Metalmeccanica e tessile sono i settori più in difficoltà. E c’è una questione salariale». Toscano (Cgil): «Scenario internazionale imprevedibile». Papaianni (Uil): «Serve una visione sull’interporto».
IL DIBATTITO. Gualini: lo concediamo anche per casi non previsti dalla legge, la decisione finale è del dipendente. Nieri (Cisl): non può essere considerato un bancomat.
LA CISL. Nieri: «Anche i rinnovi contribuiscono alla sostenibilità del nostro territorio».
DATI CAF CISL. Ne hanno beneficiato oltre 10mila addetti. I settori prevalenti sono metalmeccanico e tessile. Nieri: «Allargare la platea delle aziende coinvolte».
L’ANALISI. La Cisl di Bergamo legge i risultati di un questionario tra i rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza: «Ancora molto da fare, in azienda c’è fame di formazione». Nieri: «Partiamo da consapevolezza, condivisione, contrattazione».
IL REPORT . Nel 2024 gli ingressi nel terziario sono oltre il doppio di quelli registrati nell’industria. Somministrazione unica in crescita, non in fabbrica.
I DATI. Anche nel 2024 Bergamo è risultata infatti la provincia lombarda con più denunce di malattie professionali: sono state 1.002 nell’anno da poco concluso, praticamente un pareggio delle 1.004 pratiche del 2023.
IL BILANCIO. Nel 2024 presentate 12.965 pratiche all’Inail. Diminuite del 3,6%, ma in rialzo i casi mortali (18). I sindacati: «L’attenzione resti alta, più controlli» .
LE MISURE ANTI-AFA. Ancora non ci siamo. Per quanto le aziende si attrezzino per rendere più sopportabile lavorare in produzione con il solleone, i provvedimenti adottati - a detta dei sindacati - non sono sufficienti contro la calura estiva.
SCENARIO. Diverse aziende passano da 2 a 3 settimane di sosta, soprattutto per l’assottigliarsi delle commesse. Nieri (Fim-Cisl): «Poche criticità, con ferie più flessibili».
PRIME AVVISAGLIE. Parlare di allarme è sicuramente eccessivo: diciamo che, in una situazione geopolitica che di anno in anno diventa sempre più complessa, qualche timore per le imprese - anche bergamasche - comincia ad affacciarsi a causa dell’ultimo scenario di crisi, quello del Mar Rosso.
TRATTATIVA. L’intesa provinciale segue quella nazionale e prevede 96 euro in più: 50 da gennaio, gli altri ad aprile. Sindacati soddisfatti: «Un settore cruciale per Bergamo».
LAVORO. Nieri: «Settore strategico per la manifattura bergamasca».
IL RINNOVO. L’intesa dopo una trattativa durata mesi. Le tute blu interessate in Bergamasca sono 17mila. I sindacati: «Buona partenza, ora la parte normativa».
Alta adesione allo sciopero nazionale di 4 ore dei lavoratori metalmeccanici del Nord Italia proclamato nella giornata di venerdì 7 luglio da Fim Fiom Uilm per il rilancio industriale, l’occupazione, gli investimenti, per la transizione sostenibile e per risolvere le crisi aperte.
VENERDÌ. In città presidio davanti alla Prefettura di via Tasso.
L’INTESA. Si è conclusa in questi giorni la trattativa che ha portato dopo 11 mesi e oltre 20 incontri alla firma per l’integrativo. I sindacati: «Successo di coesione in una trattativa difficile».
LA PROFESSIONE. Lavorazioni anche per l’aerospaziale. Grazioli: «Sono in diminuzione dalla crisi del 2008». Nieri (Fim-Cisl): «Attività svolta sempre più da stranieri».