I parchi “estremi” di Bergamo: una guida agli spazi verdi più sorprendenti
Le aree verde sono palcoscenici naturali dove la città prende forma. Hanno svariate caratteristiche e tutte hanno una storia da raccontare... e da non perdere
Le aree verde sono palcoscenici naturali dove la città prende forma. Hanno svariate caratteristiche e tutte hanno una storia da raccontare... e da non perdere
LA POLEMICA. L’assessore Ruzzini esclude barriere fonoassorbenti. Tentorio: «Noi con i residenti, concerti incompatibili con quel luogo»
IL CASO. Fiorito un «tappeto verde». L’assessore Ruzzini: «Nessun allarme, lavoriamo a un progetto per inserire piante che facciano fitodepurazione».
DAI SOCIAL. Bottiglie, sigarette, confezioni di patatine e immondizia varia. Il tutto abbandonato sulle panchine e per terra sulla Greenway, a Valtesse.
L’INAUGURAZIONE. Taglio del nastro nella mattinata di mercoledì 30 luglio per il parco Olmi: l’area verde si amplia del 36% rispetto al passato, nuove attrezzature sportive, tavoli per gli scacchi e il ping pong, giochi a tema api per i più piccoli.
VERSO IL 2030 . Maxi piano di riqualificazione energetica per scuole, uffici e luoghi di sport e cultura. In campo A2A con il Comune: «La città più sostenibile, ridurremo le emissione di 2mila tonnellate di CO2 l’anno».
IL PROGETTO. Finanziate con fondi del Pnrr, saranno installate in aree centrali di Città Bassa.
Bergamo è una città che invita a pedalare. Lo fa attraverso politiche e progetti come il «PUMS», reti ciclabili sempre più estese, e strumenti che disegnano un territorio che respira, accoglie e unisce
CINEMA. Presentata la dodicesima edizione della manifestazione che prenderà il via il 20 agosto in piazza Mascheroni, in Città Alta. Quattro giorni di incontri, talk spettacoli e degustazione con circa 50 cortometraggi sui temi del cibo, tradizioni e cultura.
IL FENOMENO. Sul campo con gli ispettori dell’Aprica tra Boccaleone e Malpensata. Sanzioni fino a 220 euro.
NEGLI SPAZI PUBBLICI. Successo per l’iniziativa ambientale promossa dal Comune di Bergamo con Plastic Free e molte realtà dell’associazionismo giovanile.
LA PULIZIA. Proseguono gli interventi dopo il nubifragio. Il Consorzio: «Recuperate montagne di legname». Segnalate piante anche nel Morla. L’Utr: «Attenzione alta». Il Comune: «Aperti 60 parchi su 62, restano chiuse le aree verdi Suardi e Marenzi».
L’APPUNTAMENTO. Domenica 20 luglio è stato organizzato un evento di partecipazione e condivisione di «Pulizia ambientale» con cittadini e associazioni.
IL POST NUBIFRAGIO. Venerdì riaprono quattro parchi e nuove verifiche al Suardi. Ruzzini: «Altre due piante di pregio da controllare». Procedono i lavori in città.
MALTEMPO. Traffico in tilt e strada chiusa fino alle 11,45 per i lavori di messa in sicurezza. L’assessore Ruzzini: «Con pioggia e vento forte, vieteremo l’accesso. Presto la segnaletica».
IL MALTEMPO. Il Comune ha individuato altre cinque aree verdi a rischio. Ruzzini: «Ci sono rami pericolanti e alberi compromessi da rimuovere».
LA CLASSIFICA ISTAT .Nel dossier sull’«ambiente urbano», il capoluogo è al primo posto per la rete di mobilità dolce. Situazione critica (anche se in miglioramento) per le polveri sottili.
Il verde non è semplice ornamento: è un patto con il futuro. Prendersi cura di parchi, alberi e giardini è una scelta strategica che intreccia bellezza, salute pubblica e benessere climatico. Investe risorse e competenze pubbliche serve a custodire e ampliare questo patrimonio vivo.
L’ORDINANZA. Il caldo favorisce la proliferazione dell’insidioso insetto. Ma Palafrizzoni ha giocato d’anticipo: larvicidi nei tombini già da aprile.
LO SFOGO. L’assessore Ruzzini: «A terra farina, bottiglie e coriandoli». Ghilardi (Sarpi): «Indecente». Marchesi stempera: «Contesto da capire».