Passo di Zambla, nasce un comitato contro i motociclisti indisciplinati
L’IDEA. Si chiama «Sp 46», dal nome della strada provinciale coinvolta. Raccolta firme per chiedere limitazioni al transito e dissuasori di velocità.
L’IDEA. Si chiama «Sp 46», dal nome della strada provinciale coinvolta. Raccolta firme per chiedere limitazioni al transito e dissuasori di velocità.
OPERE. La multinazionale fuori dalla società proponente per Cortenuova. A maggio l’ultima riunione tra enti. Gandolfi: «Nel frattempo passi avanti».
L’INCROCIO. La Regione ha stanziato altri 750mila euro in aggiunta al mezzo milione messo in campo a dicembre. Trovata la quadra con FdI, passa l’emendamento Pd sostenuto anche da Lega e Forza Italia. Casati: «Una priorità».
ITALIA. Da capro espiatorio di tutte le inefficenze della pubblica amministrazione a specie a rischio da preservare.
LO SCAMBIO. Palafrizzoni ha acquisito da Via Tasso il deposito di Arriva e un terreno. Alla Provincia, che esce di scena, i licei Manzù e Secco Suardo.
I DATI. In via Tasso presentata l’analisi sul traffico con una proiezione sulla viabilità. Il presidente Gandolfi: «Sono pochi». Lo studio pensato con il ticket a 1,80 euro.
GRANDI OPERE. A Palazzo Lombardia per l’audizione in Commissione Territorio anche rappresentanti delle imprese della Valle Brembana e Imagna e della Provincia. Resta il nodo dei fondi: servono 528 milioni di euro.
La kermesse treviolese, dopo un anno di stop, ha riscosso un grande successo tra concerto, eventi e solidarietà. In piazza era presente anche lo stand de l’Eco café, la redazione mobile del nostro giornale
LA NOVITÀ. Inaugurata sabato 28 giugno la maxi-rotatoria lungo la Briantea, all’incrocio noto come «Zecchetti», a Ponte San Pietro.
La manifestazione porterà due giorni di festa con tanti ospiti ed eventi dedicati a tutta la famiglia. In via Roma ci sarà anche la redazione mobile de L’eco café con le sue vantaggiose promozioni di abbonamento
L’ESPOSIZIONE. Saranno tra i 20 e i 30 i pannelli esposti nell’atrio di Palazzo della Libertà, ciascuno a firma di uno studio della città o di un singolo professionista iscritto all’Ordine di Bergamo che parteciperà candidando un’opera.
IL BILANCIO. Lunedì 26 maggio sarà ripristinata la viabilità ordinaria, tra una settimana i numeri definitivi. Gandolfi: «Ora il confronto coi sindaci, poi scelte condivise». Berlanda: «Presto per giudicare».
ITALIA. La sola sicurezza sta nei nuovi tagli alle Province, il 70% delle risorse che il ministero (delle Infrastrutture e Trasporti) aveva stanziato per dare una sistematina alla rete viabilistica bergamasca.
L’ANALISI. Per il 2025-26 la Provincia di Bergamo deve rivedere i lavori: asfaltature quasi azzerate.
L’INCONTRO. Due scenari illustrati ai sindaci: all’altezza di San Gervasio-Cerro di Bottanuco o di Suisio-Medolago. In entrambi i casi, collegamenti con la viabilità esistente.
MOBILITÀ . La sperimentazione sul semaforo ha reso più scorrevole il traffico per chi arriva in città dalla Valle Seriana. Sindaci e pendolari soddisfatti: «Funziona». Gandolfi: «Fase preliminare». Berlanda: «Troppo presto per bilanci».
CANDIDATURA. Tutti uniti per un’altra edizione in casa dopo il 2010. Il presidente delle penne nere orobiche, Sonzogni: «Per noi un onore». La sindaca Carnevali: «La città è organizzata». Il presidente della Provincia, Gandolfi: «Sede opportuna». L’assessore regionale Franco: «Una pagina di storia».
VIABILITÀ . La sperimentazione è partita nel pomeriggio di lunedì 12, col semaforo sempre verde. Ancora code per la Val Seriana. Oggi si vedranno gli effetti verso la città. Berlanda: «Servirà del tempo per valutare». Gandolfi: «Un esperimento necessario»
IL CANTIERE. L’assessore Terzi e il presidente Gandolfi al cantiere. «Avanzamento significativo nonostante gli intoppi legati ai rifiuti».
LA STRUTTURA. Chiuso dal 2022, la Provincia non ha le risorse per fare i lavori. I gestori: non abbiamo intenzione di acquistare. Intanto è preda dei vandali.