Truffe legate alle vacanze, colpiti 9 milioni di italiani nell’ultimo anno: i consigli
ESTATE. Alloggi inesistenti, case già occupate, biglietti fantasma: attenzione agli imbrogli.
I casi di cronaca nera a Bergamo e in provincia. I consigli utili, gli appelli, i dati statistici e le interviste alle forze dell'ordine. Tutto quello che bisogna sapere per non rischiare di essere truffati.
ESTATE. Alloggi inesistenti, case già occupate, biglietti fantasma: attenzione agli imbrogli.
IL CASO. Sui 60 anni, italiano, di bassa statura, è stato segnalato in vari cortili di via Locatelli. Don Andrea: «Si faccia attenzione, non è della parrocchia».
I DATI. Nella Bergamasca nel 2024 487 casi, oltre il 20% in più del 2023. Il raggiro medio sale a 4.800 euro. Prestiti ed elettrodomestici in cima.
IN FERIE. Con l’arrivo dell’estate, puntuale come ogni anno, torna anche uno dei raggiri più insidiosi che rischia di rovinare le vacanze a molti italiani, ovvero la truffa delle case-vacanza.
LA SPEDIZIONE. Fotografo di Clusone aveva pagato 59 euro «e il corriere non ha colpa». In rete i racconti di altri truffati dalla stessa società.
LA DENUNCIA. Allarme segnalato dal Codacons: esposto presentato all’Antitrust.
L’OPERAZIONE. A far scattare l’allarme la segnalazione di due cittadini a cui erano stati venduti strumenti meno potenti di quanto dichiarato.
IL CASO. Mercoledì mattina un ingegnere è stato contattato da truffatori che sono riusciti a far apparire sul telefonino i veri numeri della sua banca e della stazione dei carabinieri.
DA SAPERE. «Esserci sempre»: è questo lo slogan - riproposto anche sui social con tanto di hashtag- scelto dalla Polizia di Stato per prevenire truffe e raggiri, che proliferano d’estate, quando più spesso capita agli anziani di restare soli a casa.
IL PROGETTO. In azione l’unità mobile. Coinvolti anche avvocato e psicologo. Angeloni: «Così intercettiamo anche chi non frequenta i Centri per Tutte le Età».
IL RAGGIRO . Giovane truffatrice in azione giovedì a mezzogiorno in via dei Benedettini: vittima un’ottantenne di San Paolo d’Argon.
CONSUMATORI. Messaggi, e-mail, profili social falsi e conversazioni simulate. I rischi per soldi e dati personali aumentano. «Attenti, verificare alla fonte».
L’INCONTRO. Promosso da Poste Italiane e dal Comune di Bergamo è aperto a tutti (previa iscrizione) e si terrà il 27 maggio al Csc Malpensata.
IL FENOMENO. La polizia postale di Bergamo: «La criminalità sfrutta i nuovi modelli informatici per mettere a segno frodi ed estorsioni sempre più efficaci». Il bilancio degli investigatori: in un anno 210 indagini e 30 sequestri.
I DATI. Giù del 63% quelle sventate negli uffici. Vademecum su come difendersi e Atm di ultima generazione. Maida (responsabile Fraud management): «Attenzione ai falsi operatori, non chiediamo mai pin e credenziali».
IL CASO. Ottantenne «guidato» al telefono e costretto a fare un bonifico per la «cugina malata». «Mi diceva: non fidarti del direttore, c’è un’indagine in corso». Sporta denuncia per estorsione.
IL RAGGIRO. Finto figlio chiede 950 euro a un 68enne, che lo smaschera con una domanda: «Dove dobbiamo andare venerdì?».
L’ACCORDO. Firmato il Protocollo d’intesa per la prevenzione e contrasto delle truffe agli anziani. Sul fronte della sicurezza, sono attualmente in funzione in città oltre 500 telecamere ed è prevista l’installazione presso ulteriori 31 zone cittadine di nuovi impianti di videosorveglianza.
DA SAPERE. Il truffatore talvolta simula un guasto per chiedere di attivare un nuovo contratto, o di essere un fantomatico «ente di verifica» per ottenere le credenziali: le truffe che viaggiano sul telefono sono in aumento e utilizzano strategie sempre nuove e talvolta davvero fantasiose.
IL RAGGIRO. Il marito è stato fatto uscire di casa con la telefonata di un falso carabiniere. Poi un complice si è presentato dalla moglie.