Francesco Guccini e le cose perdute
l capitolo più lungo, guarda caso, è dedicato alle osterie. Ma il «Nuovo dizionario delle cose perdute» di Francesco Guccini (Mondadori, pp. 148, euro 12) è un bel museo di oggetti e memorie d’antan.
l capitolo più lungo, guarda caso, è dedicato alle osterie. Ma il «Nuovo dizionario delle cose perdute» di Francesco Guccini (Mondadori, pp. 148, euro 12) è un bel museo di oggetti e memorie d’antan.
Prima che l’alta velocità togliesse ai treni (a qualcuno, almeno) l’etichetta di mezzi «lenti», gli scompartimenti densi di umanità diventavano un ricettacolo di storie, e quindi, da sempre, irresistibile fonte d’ispirazione per gli scrittori.
All’inizio del 2011 un autentico tsunami sconvolge il mondo del calcio. Un’inchiesta della Procura di Cremona svela l’esistenza e l’attività di un sodalizio che manipola i risultati delle partite di calcio per poi lucrare su scommesse sicure.
Olga Karasso realizza una sorta di racconto biografico (Mara Terzi, Quando i Sogni dell’Anima si sono fatti Danza, Anima Edizioni) divertente e non convenzionale sull’affascinante mondo di Mara Terzi, artista e coreografa, conosciuta a livello internazionale.
«Quando, sulla spiaggia di Sabaudia, col tuo costume rosso gocciolante, uscisti dall’acqua e mi accorsi che la tua voce non era più quella di una ragazzina, era adulta, io ti amai immediatamente, perché nello stesso istante in cui ti vidi …
David Di Salvo, che scrive per Scientific American Mind e Psichology Today, spiega come a tavola il cervello si fa ingannare spesso e volentieri. Viviamo immersi in un mare di slogan («via il glutine!» , «bevi caffè per stare sveglio!» ).
Sabato 30 aprile 1994, Hotel Castello, non lontano dal circuito dove si svolge il Gran Premio di Imola. Nella suite 200 si consuma l’ultima notte di Ayrton Senna.
È impossibile, oggi, accontentarsi dello stereotipo delle nonne compassate, pazienti e devote a cui ci avevano abituato certi romanzi del passato: gli scrittori contemporanei preferiscono misurarsi con donne scomode e volitive.
«Tretrecinque», per questa volta, non è il prefisso di un cellulare: è un modello della Gibson, chitarra che ha traversato i decenni che contano della storia di rock e pop. «Tretrecinque» il titolo del primo romanzo, appena uscito, del cantautore genovese Ivano Fossati.
Un esperimento interessante e persino un po’ folle: un anno di «governo» attraverso le massime del Principe applicate alla famiglia. L’autrice, avvocato, madre di 4 figli, dimostra che coercizione, persuasione e furbizia nelle giuste dosi possono aiutare a governare non …
«Audace, profondo, provocatorio e convincente» ha scritto il quotidiano inglese «The Independent». David Deutsch è un fisico computazionale come Alan Turing e Richard Feynman, e un filosofo in linea con Karl Popper. Qui indaga con uno stile neo-razionalista la natura …
La crisi attuale secondo il sociologo Luciano Gallino non è dovuta a un incidente del sistema, né tantomeno al debito pubblico che gli Stati avrebbero accumulato per sostenere una spesa sociale eccessiva. È il risultato dell’ipertrofia finanziaria perseguita per reagire …
Il caffè al mattino con le altre mamme della scuola elementare. I pettegolezzi fatti più per noia che per vera cattiveria. Una vita che non è quasi mai felice: Silvia Ballestra con «Amiche mie» (Mondadori) toglie dall’armadio quattro «eroine quotidiane». …
Le colf? Sono divoratrici di libri. In controtendenza con le statistiche generali italiane diffuse dall’Istat, secondo le quali gli italiani leggono poco o nulla, il 76,5% delle collaboratrici domestiche legge abitualmente, il 15,3% oltre venti libri all’anno. Smonta così uno …
Com’è possibile che un «giovane uomo tranquillo», prima studente modello, poi professore di matematica, sia diventato «uno dei peggiori boia del XX secolo»? È una passione intellettuale, uno strenuo sforzo conoscitivo, quello che anima il lavoro di Rithy Panh. Raccontare, con il linguaggio delle immagini o delle parole, con i film o un libro, gli anni, dagli 11 ai 15, dal 1975 al 1979, passati ne…