Alpini, 300 mila ore di volontariato E un milione di euro donato nel 2015
Gli alpini amano la propria terra e lo dimostrano con l’impegno quotidiano a favore delle comunità: 305.933 le ore di lavoro e 1.028.183 euro devoluti nel 2015.
Gli alpini amano la propria terra e lo dimostrano con l’impegno quotidiano a favore delle comunità: 305.933 le ore di lavoro e 1.028.183 euro devoluti nel 2015.
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(ANSA) - ROMA, 27 FEB - Italia-Scozia 20-36 in una partita della 3/a giornata del Sei Nazioni giocata all'Olimpico di Roma. Italia: Odiete; Sarto, Campagnaro, Garcia (75' Pratichetti), Bellini; Haimona (72' Padovani), Gori; Parisse, Zanni, Minto (68' Van Schalkwyk); Furno …
Il KilometroRosso diviene scenario per un nuovo spazio di coworking, un’iniziativa voluta fortemente dall’Associazione Bergamo Smart City & Community e dall’amministrazione comunale: un’azione che rappresenta una risposta alla mancanza di spazi per i giovani, con l’obiettivo di attivare collaborazioni e di agevolare la nascita di idee innovative al servizio della collettività.
Un’idea “suggestiva” più che concreta. Il sindaco di Bergamo Giorgio Gori sbarra per l’ennesima volta la strada al progetto della cabinovia di collegamento tra l’aeroporto di Orio al Serio e la stazione. Lo fa con una lettera a L’Eco di Bergamo in cui espone tutti i motivi per cui è preferibile puntare sul collegamento ferroviario.
Il nuovo palaghiaccio, dono di Italcementi per il 150°, è stato realizzato nell’area ex Gres tra via San Bernardino e la circonvallazione. Si avvicina l’inaugurazione.
Il 47% dei bergamaschi possiede un animale domestico. Un dato che ha convinto il Comune di Bergamo ad impegnarsi per tutelarne i diritti, attraverso l’istituzione del Garante degli animali.
Harvard e Bergamo: due università al lavoro per una mobilità sempre più intelligente.
Realizzato a tempo di record nell’area ex Gres tra via San Bernardino e la circonvallazione. Dono di Italcementi per il 150°.
«La Consulta ha bocciato la nostra legge che regolamentava la costruzione di nuove moschee. La sinistra esulta: Allah Akbar». Lo scrive sul suo profilo Twitter, il presidente della Regione Lombardia, Roberto Maroni.
Sono 1500 le firme raccolte dai promotori della revoca della cittadinanza onoraria di Bergamo a Benito Mussolini. Gli enti promotori hanno consegnato la petizione in Comune a Bergamo per chiedere ufficialmente al Consiglio comunale di togliere il nome del Duce dall’elenco delle persone meritevoli della cittadinanza onoraria.
Serata a lume di candela in Città Alta per «M'illumino di meno», la campagna che sensibilizza al risparmio e a un più corretto consumo energetico. Tantissime per persone che si sono ritrovate in Città Alta.
Il sindaco di Bergamo Giorgio Gori plaude la decisione di Sacbo di destinare al Comune di Bergamo 200 mila euro di dividendi in più rispetto allo scorso anno. Il primo cittadino sottolinea anche l’importanza dello stanziamento da 6,5 milioni di euro di riserva straordinaria.
La nuova Rai è in formato Giorgio Gori. Quasi tutte le persone scelte per guidare le reti pubbliche sono state cresciute dal sindaco di Bergamo nel suo passato da manager televisivo prima a Mediaset e poi a Magnolia.
I capigruppo di maggioranza sulla gaffe in Consiglio comunale: «Frase pronunciata con leggerezza, ma la richiesta di dimissioni da parte dei consiglieri di minoranza è ingenerosa ed eccessiva». Il sindaco: «Richiesta di dimissioni irricevibile, confermo la più ampia stima a Marzia Marchesi».
Autorizzato in via eccezionale dal Parco dei Colli per il periodo Expo, visti gli ultimi sviluppi, sarà difficile assistere a una replica per l’imminente stagione primavera-estate all’ex monastero. È polemica.
Il Comune di Milano ha nel corso del 2015 aderito al programma «Impresa in un giorno», un’iniziativa pensata per lo snellimento e la digitalizzazione delle procedure burocratiche a beneficio degli utenti e delle imprese.
La sua prima elezione in Consiglio comunale risale al giugno 1970. Dopo 45 anni filati, è ancora lì tra i banchi di Palafrizzoni: 35 all’opposizione e 10 in maggioranza, di questi 5 come vicesindaco della Giunta Veneziani e 5 come sindaco.
«Non ho davvero pensato a quella vicenda. Sinceramente anche allora non mi sarei mai aspettato di essere chiamato del giudice di pace: pagai la multa senza darle troppo peso». Ecco come spiega Stefano Rho la vicenda che ora gli ha fatto perdere il posto di lavoro.
Una decisa sterzata, anzi quasi un’inversione a U. Trattandosi di auto con relativo parcheggio, quello ancora sulla carta all’ex faunistico, l’immagine rende bene.