Riaprire? L’esperto: «Più test rapidi per controllare i focolai»
Il professor Galli: è un virus di lungo corso. «Vaccinare in fretta significa ridurre la sua circolazione».
Il professor Galli: è un virus di lungo corso. «Vaccinare in fretta significa ridurre la sua circolazione».
Nel territorio orobico si registra un’incidenza di contagi pari a 103 casi ogni 100 mila abitanti, tra le più basse d’Italia.
Una ricetta della tradizione sarda presentata dagli studenti dell’Istituto Superiore di San Pellegrino.
Non accadeva dal 15 marzo. In calo in tutta la regione: i 249 pazienti in meno sono il dato più consistente del 2021.
Un piatto classico rivisitato in modo facile e gustoso dagli studenti dell’Istituto Superiore di San Pellegrino Terme.
Da fine marzo un trend in calo: dal picco di 802 ricoverati, poi via via un lento assestamento e ora inizia la flessione.
Classe 1943, sabato 3 aprile era salito alla sua baita a Branzi per fare manutenzioni. Tardava e la moglie è andata a cercarlo: l’ha trovato privo di sensi vicino all’albero. Appassionato di karate, era cittadino benemerito di San Pellegrino Terme. Il sindaco: «Si era ammalato di Covid, ma il suo fisico sportivo aveva vinto».
L’incidente è avvenuto alle 10 di sabato 3 aprile in una zona raggiungibile solo a piedi. In volo l’elisoccorso.
Gli episodi si sono verificati sabato 3 aprile nell’arco di poche ore a Bergamo, Zogno, Alzano, Costa Serina, San Pellegrino e Sovere, fortunatamente i ciclisti non sono gravi.
Il calciatore originario di San Pellegrino Terme, ex capitano della Fiorentina, morì nel sonno per un’aritmia. La difesa: assoluzione. Le parti civili: serviva l’holter. Sentenza il 3 maggio.
Sono 88 i pazienti in Terapia intensiva nella Bergamasca. Registrati 264 nuovi positivi e 6 decessi nella giornata di venerdì 2 aprile. Luca Lorini (Papa Giovanni): «Sarebbero serviti lockdown più rigidi. Ora timidi segnali, in Terapia intensiva si cominciano a vedere meno over 80».
Dalla tradizione toscana alla cucina lombarda, un piatto che sorprende per eleganza ed equilibrio. Ecco una nuova ricetta proposta dagli studenti dell’Istituto alberghiero San Pellegrino Terme.
Erano state sospese lo scorso anno a causa del coronavirus . Le comunità cristiane affianchino i pastori nella loro difficile opera pastorale.
Dalle valli Bresciane dei ravioli dal sapore unico. Il nome di questo pregiato e raro formaggio deriva dal luogo di provenienza. «Bagòss» nel dialetto locale significa infatti «di Bagolino», un antico paese della valle del Caffaro, in provincia di Brescia. La ricetta proposta dall’Istituto Superiore San Pellegrino.
Popolazione a quota 40.527, con un calo raddoppiato rispetto al trend degli ultimi anni. La natalità è tra le più basse d’Italia: in alta valle meno di quattro bambini ogni mille persone, 12 Comuni senza bebè.
Un grande classico della pasticceria italiana rivisitato dagli studenti dell’Istituto Superiore di San Pellegrino.
Sono 769 i ricoverati Covid negli ospedali bergamaschi, altri 19 in un giorno. Si è a quota 87 posti letto occupati nelle Terapie intensive e 44 pazienti critici sono ricoverati all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo, che ha fissato un limite: 52 posti in Rianimazione, non oltre, altrimenti l’attività va in crisi.
Ecco una nuova ricetta degli studenti dell’Istituto alberghiero di San Pellegrino Terme.
Il suono delle campane alle 20, le bandiere a mezz’asta, i bambini collegati in videoconferenza con i loro disegni, discorsi e silenzio. In occasione della Giornata nazionale in memoria delle vittime dell’epidemia di coronavirus, sono stati tanti i momenti di raccoglimento proposti nei nostri paesi della provincia bergamasca.
In Bergamasca cresce la pressione sulle strutture: con i 60 pazienti di ieri tornati ai livelli del 29 novembre Sul fronte dei contagi l’aumento è di 262 nuovi casi. Quattro i decessi nelle ultime 24 ore, per un totale di 3.462.