Coronavirus, un’altra giornata nera Bergamo piange altri 195 morti
La curva torna a salire, i malati accertati superano quota ottomila. Unico dato incoraggiante: diminuiscono gli accessi al Pronto soccorso.
La curva torna a salire, i malati accertati superano quota ottomila. Unico dato incoraggiante: diminuiscono gli accessi al Pronto soccorso.
In provincia di Bergamo più colpiti gli uomini tra i 70 e i 79 anni. Solo il 26% sono donne. Ats: «Il sistema immunitario femminile è più forte».
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Fra sé, lui, il suo medico lo ha sempre chiamato dottor Anchise. Il dottor Anchise. D…
«Cammino senza incontrare nessuno e penso a chi è malato, a chi ha perso una persona cara, a chi trepida per un parente o un amico malato. In queste ore siamo uniti da questo dolore, tutti noi bergamaschi. Ma siamo forti. Ci rialzeremo». Con queste parole Giorgio Gori chiude il lungo post che accompagna il video della sua passeggiata in una Bergamo deserta, dalla stazione a Città Alta.
Un lettore ci ha scritto una bella lettera che pubblichiamo: parla della pazienza, virtù assolutamente fondamentali ai tempi del coronavirus.
Cosa stiamo perdendo con la morte di decine di anziani, per o con il coronavirus? La distinzione è utile a rimarcare come i decessi possono avvenire avendo la pandemia come prima causa o come patologia che si affianca ad altre, determinando la perdita della vita. Ma non è l’aspetto medico che vogliamo rimarcare qui. L’opinione pubblica non solo bergamasca e media nazionale ed esteri sono rimasti …
Un volontario della Croce Rossa, un medico, un carabiniere, una dozzina di sacerdoti... Sono vittime del Coronavirus come tutte le altre centinaia di bergamaschi che da un mese a queste parte stanno pagando con la vita un tributo inimmaginabile a questa subdola polmonite che toglie respiro e dignità come mai si era visto prima. Il Coronavirus – che di regale non ha nulla, se non il rispetto che s…
Sono arrivati nella mattinata di sabato 21 marzo ancora carri militari al cimitero cittadino per trasportare fuori provincia le bare di salme che sono in attesa di essere cremate. Gori: «Non vedo ancora la lucina in fondo al tunnel»
In questi giorni di angoscia per i tanti morti per contagio, di estrema fatica per medici e infermieri ormai allo stremo per l’ondata inarrestabile di malati colpiti dal coronavirus, ci sono anche importanti segnali che fanno sperare nel futuro.
Bergamo purtroppo è finita al centro dell’attenzione del mondo. Purtroppo perché l’oggetto di questa visibilità sono le migliaia di contagiati e le decine di morti per il coronavirus. Ne hanno scritto perfino grandi giornali come il «New York Times», il «Washington Post» e il «Times». Grazie a internet, le notizie sulla tragedia che stiamo vivendo sono arrivate anche nei luoghi più sperduti dell’…
Rispetto al report regionale, emerge un andamento dei decessi decisamente superiore. «I casi ufficiali sono solo la punta dell’iceberg».
Nei precedenti articoli abbiamo suggerito varie iniziative riguardanti la prevenzione, una delle principali modalità per mantenere la sostenibilità del Servizio sanitario nazionale (Ssn), un bene prezioso da preservare a tutti i costi. Un’altra modalità per sostenere il Ssn è quella di spendere le risorse disponibili solo per trattamenti diagnostici, terapeutici e riabilitativi che abbiano una ba…
Sull’emergenza coronavirus si sono espressi i deputati Elena Carnevali e Maurizio Martina e il consigliere regionale Jacopo Scandella, tutti del Pd, come il leghista Roberto Calderoli, vicepresidente del Senato.
Il consueto punto della situazione del capo della Protezione Civile Angelo Borrelli. Predisposte misure ad hoc per i disabili.
Su Bergamo Tv, venerdì 13 marzo alle 15 preghiamo insieme al Vescovo. In Cattedrale per l’occasione la reliquia della Sacra Spina, venerata a San Giovanni Bianco.
Alberto Zucchi, epidemiologo dell’Ats: «Mai avuto paura. Isolamento sociale? Necessario e non proibitivo».
I positivi in provincia di Bergamo sono 1.815: martedì erano 1.472.
Sono quasi 100 i volontari a disposizione. Si alternano al centralino e per consegnare pasti e spesa. Coordina l’assessore in isolamento. «Nessuno sarà solo».
Il capo della Protezione civile Angelo Borrelli ha diramato il bollettino della giornata in Italia. Sulle zone rosse già in vigore si deciderà sabato 7 marzo.