Domenica sera occhi al cielo, c’è la «superluna». Nuvole, pioggia e neve permettendo, si potrà ammirare lo spettacolo del satellite al perigeo, ovvero il punto dell’orbita più vicino alla terra.

È il simbolo della casa, della Natività e della solidarietà: la Capanna di Natale de L’ Eco di Bergamo, con la sua presenza in piazza Vittorio Veneto, rappresenta per i bergamaschi e per i bambini un appuntamento immancabile con la tradizione.

Dopo un accertamento sulla salma del piccolo M.D., il bambino di due mesi morto nella mattinata di lunedì, il Letizia Ruggeri ha archiviato il fascicolo senza ipotesi di reato. Il piccolo era stato ricoverato venerdì scorso, sembrerebbe dopo un rigurgito che lo ha soffocato.

Un malore improvviso, che lo ha colto mentre si adoperava come sempre per le attività del Gruppo Alpini e del Paese. È morto a Gandino, a seguito di una probabile emorragia cerebrale, Luigi Piazzini, 86 anni già capogruppo degli alpini e particolarmente attivo nel volontariato e nell’ambito della parrocchia di Barzizza.

Quel bambino l’avevano fortemente voluto, nonostante le ristrettezze economiche che da circa un anno li costringevano a chiedere aiuto all’associazione «Centro aiuto alla vita» in via del Conventino.

Manca un mese a Natale ed è già scattata la corsa ai regali. Domenica pomeriggio migliaia di bergamaschi hanno affollato le vie del centro di Bergamo alla ricerca di qualche idea.

Ecco la prima domenica di code per portare la letterina a Santa Lucia: via XX Settembre è già invasa di bambini e di letterine colorate.

Sono arrivate nel pomeriggio di venerdì i mezzi che in piazza Vittorio veneto hanno dato il via alla rimozione della giostra distrutta dal rogo di mercoledì. L’amarezza dei bambini di fronte ai lavori di smantellamento. Terminati i rilievi: escluso il dolo.

La giostra aveva 60 anni, ora è sotto sequestro. «Oggi comprarne una così costerebbe mezzo milione».

Due anni fa erano stati indagati per abuso d’ufficio, in merito alla convenzione con la società Blister che doveva realizzare alla frazione Geromina una residenza sanitaria per anziani e disabili.

Mauro Bonardi, 47 anni, papà di un ragazzo di 17, è morto in Marocco, vittima di un incidente con il quad mentre con un gruppo di amici stava percorrendo le dune del deserto.

«Stop alla violenza: comprendere e sapersi proteggere da un legame “sbagliato” che può portare anche alla morte!» è il titolo della serata in programma il 21 novembre alle ore 20.30 presso l’ex Cafè Bergamo (via Borfuro 6/a).

Malato da tempo era ricoverato nel reparto detenuti del carcere di Parma, aveva appena compiuto 87 anni. Fu lui il mandante delle stragi che uccisero Giovanni Falcone e Paolo Borsellino nel 1992.

Da giovedì 2 novembre in vendita i biglietti per i singoli spettacoli delle tre stagioni del teatro cittadino. Prosa al Pala Creberg e Sociale e per la rassegna «Altri Percorsi».

La 30enne di Cisano Bergamasco, a Cittiglio ha ottenuto il lasciapassare per la finalissima di Miss Ciclismo.

L’Anas ha ancora inserito 3,2 chilometri della Cremasca bis nelle strade a rischio neve e ghiaccio.

Da Foresto Sparso alla frazione di Vilminore di Scalve per gestire il solo locale pubblico presente

Sono due marocchini senza fissa dimora che hanno colpito a Palazzago, Ambivere e Terno.

Al via la campagna abbonamenti per la Stagione di Prosa al Creberg Teatro e al Teatro Sociale.

Per l’Istituto di previdenza, il giovane 22enne di Cesanatico, non ha più diritto alla malattia retribuita, ecco che allora entra in campo l’azienda che continua a pagargli lo stipendio. La notizia apparsa sul quotidiano online «Today».