Ciserano vota il bilancio
Prova importante quella che attende il sindaco di Ciserano: al voto il bilancio, senza maggioranza.
Prova importante quella che attende il sindaco di Ciserano: al voto il bilancio, senza maggioranza.
Si è concluso lo scorso fine settimana a Chiuduno il Festival dei Popoli, lo Spirito del Pianeta. Bilancio da record
Botta e risposta tra maggioranza e opposizione del Comune di Bergamo in relazione al rendiconto della gestione finanziaria 2014. Per l’opposizione la giunta Gori è in grave ritardo e si rifà a una comunicazione del ministero dell’Interno, il vicesindaco replica parlando di catastrofismo della destra.
-Verso l'approvazione del bilancio dell'Amministrazione provinciale. Si attendono, a giorni, le decisioni del Governo. Intanto da Via Tasso assicurano; "I servizi saranno garantiti e ci sarà un avanzo di 4milioni di euro che verrà destinato al settore strade".
Il Consiglio provinciale di stamattina, venerdì 4 luglio, non passerà alla storia per l’approvazione delle tre proposte all’ordine del giorno, ma sarà ricordato perché per la prima volta si è riunito in versione «light».
Quanti sono i siti dei Comuni della Bergamasca che sono in linea con le nuove regole sulla trasparenza? La risposta è semplice: nessuno. Quanti enti locali presentano on line i dettagli bilanci, delibere, indennità etc? Un’informazione completa la fornisce solo il 7% dei Comuni.
Dopo otto anni di perdite, l’Atb torna a crescere. Il bilancio consuntivo 2013 della società Atb Mobilità ha chiuso con un utile di 755 mila euro, a fronte di una perdita di 647 mila nell’esercizio precedente. Ma i passeggeri scendono: -1.96%.
«La proposta dei sindacati è molto giusta, chiediamo che il governo ci autorizzi. Auspichiamo che il rinvio del termine del 16 giugno , concesso ai soli Comuni che non hanno approvato il bilancio, sia esteso a tutti i contribuenti italiani». D’accordo Gori e Gandi.
Per la prima volta in 111 anni di storia, la Bcc di Caravaggio ha chiuso il bilancio in «rosso». Il documento è stato approvato dai 400 soci presenti domenica mattina 25 maggio all’annuale assemblea che si è svolta alla Cascina San Carlo di Vidalengo.
Terremoto all’Aci di Bergamo: il governo ha azzerato i vertici di via Mai. Lunedì arriverà il commissario straordinario Aurelio Filippi Filippi, commercialista e attuale presidente dell’Aci di Lecce, con un mandato ben preciso: «Riequilibrare lo stato economico-patrimoniale dell’ente»
Ubi è solida e continua a fare il suo mestiere come sempre. È il messaggio che arriva dal presidente del consiglio di sorveglianza, Andrea Moltrasio, che fa uno strappo e accetta di parlare anche se non ha ancora finito di approfondire le carte.
La bufera non si placa attorno a Uniacque. L’approvazione del bilancio ha lasciato strascichi pesanti. Il giorno dopo l’infuocata assemblea con i Comuni soci, ad alzare il tiro è Angelo Capelli, coordinatore provinciale del Nuovo centrodestra.
La guerra dell’acqua alla resa dei conti. Oggi è in programma l’assemblea di Uniacque con i Comuni soci, un faccia a faccia che si annuncia turbolento. La sensazione è che stavolta – a differenza di un anno fa – potrebbe essere qualcosa di più di «una tempesta di un bicchier d’acqua».
Bruni ancora all’attacco: «È prassi che a fine mandato l’Amministrazione uscente stili un “bilancio” per render conto ai cittadini del proprio operato negli anni di Governo. A oggi però, sul sito del Comune, non è rintracciabile il documento».
E’ burrasca fra Uniacque e il Comitato Acqua bene comune. L’aumento retroattive delle tariffe idriche +13,4% in realtà secondo il Comitato sarebbe del 24,3%. Così ha preso carta e penna e scritto ai sindaci della Provincia chiedendo anche le dimissioni di presidente e ad di Uniacque.
Giulio e Guido Pandini non potevano non sapere dei magheggi contabili architettati per ottenere l’anticipo di fatture da parte delle banche e grazie ai quali nel bilancio del 2012 dell’Impresa Pandini era stato mascherato un passivo di 12,9 milioni di euro. Lo scrive il pm.
Il Patto Civico chiederà al Comune di Bergamo, con Nadia Ghisalberti, di sospendere la discussione sul bilancio dell’amministrazione. «Altrimenti - spiega - i bergamaschi saranno costretti a pagare la prima rata della Tasi con ben sei mesi di anticipo».
A Palazzo Frizzoni l’hanno subito ribattezzato «tesoretto», che di questi tempi fa il suo bell’effetto. Dodici milioni circa di avanzo di amministrazione, ovvero di risparmi, da consegnare alla prossima amministrazione.
«Il rendiconto di bilancio presentato da Tentorio chiude con un avanzo elevato. C’è poco da gioire, perché il Comune non è un’azienda che deve fare utili e parlare di “tesoretto” non ha alcun senso». Sono parole di Giorgio Gori.