Cure oncologiche, negli ospedali una su due è slittata per la pandemia
Il report Le Asst bergamasche sotto la soglia del 60% di interventi eseguiti. Percentuali più alte nelle strutture private. «I ritardi per il Covid».
Il report Le Asst bergamasche sotto la soglia del 60% di interventi eseguiti. Percentuali più alte nelle strutture private. «I ritardi per il Covid».
Humanitas Gavazzeni Le donne in trattamento oncologico dell’ospedale bergamasco potranno partecipare a laboratori di bellezza online per aiutarle a vedersi con altri occhi oltre la malattia.
Avanzano spediti gli studi della Rete Oncologica Nazionale coordinata dal ministero della Salute.
I risultati di uno studio preclinico dell’Istituto Mario Negri, pubblicati sulla rivista «Cancer Research» hanno permesso di individuare un punto di debolezza di alcuni tumori ovarici e nuove terapie in grado di contrastarne la crescita.
La storia di Mario Maffeis: colpito dalla leucemia a 4 anni, grazie alle cure dei medici del «Papa Giovanni» è riuscito a superarla.
La giovane di Seriate ha lottato con tutte le sue forze contro una forma grave di leucemia. Celebrati lunedì i funerali. La mamma: «Non si è mai lamentata e ha sempre combattuto».
Tumori: una delle principali cause di morte nel mondo, con circa 10 milioni di vittime, quindi quasi un decesso su 6 è dovuto al cancro: sono i numeri diffusi in occasione della Giornata mondiale contro il cancro, momento di riflessione anche su quanto questi due anni di pandemia hanno influito su ritardi di diagnosi, interventi, cure per i malati oncologici.
Il vademecum con i consigli di cura e bellezza per affrontare la chemioterapia scritto da Sabina Ghislandi continua a far sentire meno sole le donne che affrontano un tumore al seno. Ecco come richiederlo grazie al Rotary Club Bergamo Sud.
Ogni cicatrice ha una storia da raccontare, fatta di dolore ma anche di speranza. «Una cicatrice - come dice lo scrittore spagnolo Fernando Aramburu - rimarrà sempre. Però è già una forma di cura» e può perfino trasformarsi in un simbolo di coraggio. È questo il messaggio del calendario «Ferite di luce», creato dall’associazione «Insieme con il sole dentro. Melamici contro il melanoma» per accomp…
Un padre e un figlio malato di leucemia a soli 6 anni. Simone Pavan, ex giocatore dell’Atalanta dal 1992 al 1995, così come di Venezia, Modena e Samp ed ex allenatore della Vis Pesaro, donerà il midollo al figlio Leonardo.
La raccolta di immagini e testi racconta la volontà del giovane di superare le barriere del corpo malato.
L’iniziativa della «Paolo Belli» torna nelle piazze di Bergamo e provincia. Manzoni: «Anche 20 chilometri per comprarle».
A 47 anni è responsabile clinico del Centro di senologia della Svizzera italiana. La storia di Francesco Meani. I primi passi all’Istituto europeo di oncologia a Milano.
Lega italiana per la lotta contro i tumori, fino alla fine dell’anno l’esposizione sotto la Torre 7. De Ponti: «Dopo il Covid vogliamo tornare». Stasi: «Siamo felici di ospitarvi»
La Giornata nazionale di sensibilizzazione e prevenzione dei tumori del collo si terrà il 23 novembre e offrirà l’occasione di sottoporsi a visite di screening gratuite dedicate a questa patologia. Per partecipare all’iniziativa è obbligatoria la prenotazione al numero 035.604361.
L’evento di educazione alla salute di Humanitas Gavazzeni e Ente Mutuo Regionale, la Mutua da sempre attenta al tema della prevenzione
Avrebbe compiuto oggi 41 anni: originario di Noventa, fu sottoposto a trapianto e ospitato alla Casa del Sole di Bergamo. Il suo ultimo desiderio: al posto dei fiori donazioni al centro di ospitalità e formazione Paolo Belli.
Torna Sorrisi in Rosa, il festival di Humanitas dedicato alla prevenzione senologica. Novità di quest’anno è il libro «Sorrisi in fiori» che racconta la vita oltre il tumore e la forza femminile attraverso 100 voci di rinascita: tra di loro anche ex pazienti della Breast Unit di Humanitas Gavazzeni.
Il biologo dell’Università di Boston: “la fisiologia bioelettrica è il mezzo per gli algoritmi di controllo, i ricordi, il processo decisionale, la plasticità di crescita e forma del nostro corpo”. Venerdì 8 ottobre alle 21 sarà ospite del festival Bergamoscienza
La storia di Mara Viti, una vita complicata dalle recidive al seno affrontata con la prevenzione, le amicizie e l’impegno. L’incontro con Grassi, responsabile della senologia in Humanitas Gavazzeni. Domenica 3 ottobre a Paderno la camminata per comunicare alle donne l’importanza dei controlli.