Coronavirus, 7.758 contagi in Lombardia I tamponi sono 43.716. Bergamo: +240
I dati regionali nel bollettino del 4 novembre. Scende al 17,7% il rapporto fra tamponi effettuati e casi positivi.
I dati regionali nel bollettino del 4 novembre. Scende al 17,7% il rapporto fra tamponi effettuati e casi positivi.
I dati nazionali del 4 novembre nel bollettino del ministero della Salute. Rezza: «Negli ultimi giorni vediamo una certa stabilizzazione, anche se a livelli elevati».
Bergamo, il presidente Zambonelli: «Siamo preoccupati e amareggiati per la mancanza di visione e coordinamento tra Governo e regioni».
La città ha il più alto tasso di incidenza e il record d’incremento: solo ieri +35 casi. Su L’Eco di Bergamo in edicola il 4 novembre due pagine di approfondimento.
Firmato il Dpcm con le misure anti coronavirus, in vigore da giovedì 5 novembre al 3 dicembre. Nelle aree a rischio chiusure di 15 giorni. Le Regioni: noi esautorate.
Contributi per ogni paziente Covid, anche deceduto, e aumenti delle tariffe riconosciute alle strutture. Paolo Franco: «Aiuti concreti e significativi».
Con l’imminente nuovo Dpcm si prospetta un ulteriore incremento di quella che fino a poco fa chiamavamo “didattica a distanza”, e che ora va sotto la definizione di “didattica digitale integrata”. Una soluzione considerata da molti inevitabile, dato il mancato …
Il presidente del Consiglio Conte lo ha assicurato domenica e ribadito in occasione della presentazione del decreto "Ristoro": le somme stanziate per aiutare le attività produttive che più di altre pagheranno le conseguenze del mini-lockdown deciso domenica arriveranno direttamente sul …
Coronavirus, i dati del 3 novembre nel bollettino della Regione Lombardia.
Coronavirus, i dati del 3 novembre nel bollettino del ministero della Salute.
Noi bergamaschi siamo messi molto meglio di altri, sia in Lombardia sia in relazione al resto d’Italia, ma purtroppo non basta per chiamarci fuori da quello che sta accadendo lungo tutto lo Stivale e dai provvedimenti che il governo si appresta a varare nelle prossime ore. Le dinamiche sono diverse e i punti di vista sulle scelte necessarie sono infiniti, ma - semplificando di molto - sono tre i …
Uno studio dell’ospedale Papa Giovanni, l’Istituto Negri e From: analizzati 1.760 pazienti. Per l’8% un vasto spettro di patologie. «Passi avanti in prevenzione e cura».
In Lombardia nella giornata di lunedì 2 novembre sono 5.278 i positivi, con 24.087 tamponi effettuati, per una percentuale pari al 21,9%.
Le comunicazioni del premier in Parlamento sulle nuove misure nazionali anti contagio: «Provvedimento entro mercoledì, regole differenziate per Regioni». Centri commerciali chiusi nei weekend, stop anche a mostre e musei, didattica a distanza al 100% nelle superiori, stretta sugli spostamenti in fascia serale.
Il virus è tornato padrone del campo. Padrone del nostro tempo e del nostro spazio. Del lavoro e del tempo libero. È ritornato e ci ha riportato la paura, aggravata da un supplemento d’angoscia. Paura per la virulenza del contagio. Angoscia per la sua - per il momento - invincibilità. Pensavamo di averlo domato e invece è riesploso più forte di prima, bruciando la speranza nutrita fino a poche se…
L’immagine dei camion militari con le bare dei morti per il Covid, che la sera del 18 marzo scorso lasciavano Bergamo verso i forni crematori di tante città d’Italia, penso sia facilmente considerabile da tanti come icona di questo 2 novembre 2020, nel quale la commemorazione di tutti i defunti assume una densità tutta particolare. Vorrei però inserirla in una cornice particolare fatta da un cont…
Coronavirus, lunedì 2 novembre il presidio medico avanzato in via Lunga accoglie i primi quattro pazienti. Altri posti letto di terapia intensiva e semi intensiva saranno attivati progressivamente in base alle esigenze, fino ad un massimo, per ora, di 48.
Luca Lorini, direttore del Dipartimento Emergenza Urgenza e dell’Area critica dell’Asst Papa Giovanni XXIII: su oltre 36 mila vittime Covid 34 mila avevano dai 60 anni in su. «Non si perda tempo».
Il decreto. Si discutono misure più severe per le zone a rischio, c’è anche la Lombardia. Bar e ristoranti chiusi pure a pranzo, stop ai musei, dad dalla Seconda media.
Contact tracer, s ono 30 per la Bergamasca: tocca a loro rintracciare chi è stato a contatto con un positivo al Covid.