Al voto Ue sul riarmo l’Italia si divide
MONDO. Italiani divisi nel cruciale voto al Parlamento europeo sul sostegno all’Ucraina e sul piano di riarmo dei Paesi dell’Unione (ReArmEU) proposto dalla presidente della Commissione Ursula von der Leyen.
MONDO. Italiani divisi nel cruciale voto al Parlamento europeo sul sostegno all’Ucraina e sul piano di riarmo dei Paesi dell’Unione (ReArmEU) proposto dalla presidente della Commissione Ursula von der Leyen.
MONDO. Le contraddizioni della politica italiana dopo il voto del Parlamento europeo sulla guerra in Ucraina.
LE ANALISI. Cristadoro (InTwig): «L’astensionismo ha inciso, ma anche la voglia di continuità, come dimostra il risultato europeo di Gori».
IL VOTO. Alle urne anche domenica 9 giugno dalle 7 alle 23 per le europee e le amministrative di 164 Comuni bergamaschi. Le curiosità dai seggi: a Val Brembilla domenica mattina ha votato la signora Santina Sonzogni, 100 anni compiuti giovedì.
ALLE URNE. Ecco i dati dell’affluenza in Bergamasca alle 23 di domenica 9 giugno. Guarda i dati nelle mappe interattive.
ELECTION DAY. Sabato 8 e domenica 9 giugno si vota per le Europee, per le Amministrative in 3.715 Comuni e per le Regionali in Piemonte.
(ANSA) - BRUXELLES, 03 GIU - La dibattutissima legge sul ripristino della natura torna nell'agenda politica dell'Ue, ma subito dopo le elezioni europee. Il via libera al regolamento - bloccato al Consiglio Ue dall'assenza di una maggioranza qualificata - è …
MONDO. Era scontato che le elezioni europee, perché regolate dal sistema proporzionale, avrebbero creato le condizioni di una lotta di tutti contro tutti. Fuori e anche dentro le coalizioni. La ragione è presto detta.
L’8 E IL 9 GIUGNO. Possono inviare la candidatura sia gli iscritti all’albo sia chi è alla prima esperienza. Comunicazione con domanda online entro il 10 maggio.
IL VOTO. Non c’è appuntamento elettorale, anche di dimensioni esigue, che non susciti nei partiti delle fibrillazioni. Non ci sarà dunque da sorprenderci delle polemiche insorte alla vigilia del voto di quest’oggi. Ci siamo abituati.
ITALIA. Il governo e la maggioranza stanno riuscendo ad assorbire la protesta dei trattori e a ricucire (per il momento e fino alla prossima occasione) le divisioni elettorali tra Giorgia Meloni e Matteo Salvini.
IL COMMENTO. Le imminenti elezioni europee rappresentano una sorta di cerchio di fuoco per Schlein. Si capisce che sia esitante di fronte a una simile prova. Se l’affronta, sa i rischi che corre: una maggiore distanza elettorale dalla sua rivale Meloni.
ITALIA. L’incertezza di Meloni a candidarsi per le elezioni europee potrebbe far pensare al divertente nonsense intellettualistico del film Ecce Bombo di Nanni Moretti: «Mi si nota di più se vengo o se me ne sto in disparte o se non vengo per niente?».
POLITICA. Ora che, con l’intervento della magistratura si è chiusa la lite sulla Sardegna, non è detto che si siano risolte tutte le questioni aperte nel centrodestra alle prese con le candidature delle regionali.
ITALIA. Le elezioni suscitano sempre grandi attese. Figurarsi in un Paese come l’Italia che vive come fosse sospesa in una perenne campagna elettorale.
ITALIA. Il raduno leghista di domenica a Pontida, con il plateale invito di Salvini a Marine Le Pen, si fa controverso e diventa il punto di partenza della maratona elettorale per le Europee del prossimo giugno.
ITALIA. A colpi di fiducia il governo va avanti per la sua strada tra le molte proteste dell’opposizione e della magistratura contabile. Le quali considerano che eliminare il controllo «concomitante» della Corte dei Conti e mantenere lo scudo erariale per i soggetti attuatori delle opere pubbliche siano limitazioni, più che del potere della Corte dei Conti, dei diritti dei cittadini.
L’altro giorno l’irruzione a gamba tesa nella campagna elettorale italiana del pretoriano di Putin, l’ex presidente Medvedev. Ieri la seconda puntata con l’attacco, centrato sulla persona, della «Pravda» a Giorgia Meloni finita nel mirino per il suo atlantismo e per il sostegno all’Ucraina. L’affondo del sito del giornale russo coincide con la presa di posizione di Adolfo Urso (Fratelli d’Italia)…
Nei decenni successivi alla Seconda guerra mondiale è stata proprio l’affermazione di uno stretto legame tra democrazia e mercato a dare vita allo sviluppo socioeconomico di larga parte del mondo occidentale. A questa visione liberale si è contrapposta per molti anni quella dell’Unione Sovietica, impegnata come noto ad affermare la propria potenza complessiva attraverso un regime autoritario. La …
Bergamo è parte di una rete di città europee che in molti forse conoscono per esserci stati con un volo low cost.