Diritti incivili
Se dopo queste giornate avete ancora voglia di sentir parlare di “famiglia”, magari non vi dispiacerà una scorsa alla notizia Ansa che trascrivo qui sotto.
Se dopo queste giornate avete ancora voglia di sentir parlare di “famiglia”, magari non vi dispiacerà una scorsa alla notizia Ansa che trascrivo qui sotto.
Cittadinanza italiana: un diritto, un’opportunità, un obiettivo, un desiderio. La nuova legge in discussione sulla cittadinanza modificherà profondamente la situazione attuale che vede la concessione del titolo in tempi molto lunghi e con eccessiva discrezionalità da parte di questure e prefetture, come ha sottolineato la parlamentare Marilena Fabbri, relatrice della proposta di legge, ora in di…
No, non era acqua di Colonia, ma «un profumo che istiga gli uomini alla violenza». Lo ha detto con aria del tutto serena l’imam della moschea salafita Al Tawheed per giustificare le aggressioni della notte di Capodanno nella città tedesca.
Se in Europa si chiuderanno via via le frontiere interne tra gli Stati membri è a rischio il futuro dell’euro. È l’allarme del presidente della Commissione europea Jean Claude Juncker al Parlamento europeo riunito a Strasburgo.
Il Sel in un comunicato: «È evidente il rischio che coloro a cui viene negato il diritto di asilo e che, conseguentemente, perdono ogni protezione, finiscano nella clandestinità».
Prima c’era una pistola su un piatto di spaghetti. Poi Berlusconi che remava su un’Italia in gondola. Infine la Costa Concordia rovesciata e il titolo dell’editoriale era: «Omissione di soccorso all’italiana». Così si è divertito negli anni il settimanale der Spiegel a mettere alla berlina i difetti del nostro Paese. Così la stampa tedesca più in generale tende a dipingere l’Italia, luogo di null…
I fatti di Colonia, dopo quelli di Parigi, stanno facendo cambiare molte cose nella nostra elaborazione politica e culturale. Forse più di quanto possiamo capire ora, mentre i fatti si susseguono. Il primo di questi mutamenti è la richiesta imperiosa e generalizzata di sicurezza.
Il segreterio leghista inanella i soliti luoghi comuni e ironizza sul discorso di fine anno di Mattarella.
Sta facendo discutere il cartello che è stato voluto dal sindaco di Pontoglio, nel Bresciano, appena al di là del confine con Cividate, che invitata ad andarsene chi non intende rispettare la cultura e le tradizioni locali.
«L’uomo, quello strano essere migrante che non si ferma mai». È il titolo dell’appuntamento organizzato a Longuelo per venerdì 18 dicembre.
La comunicazione rappresenta meglio di ogni altra azione il concetto di scambio. Succede quindi che, a Castione della Presolana, da qualche tempo i 55 profughi alloggiati a Villa Jesus, mentre frequentano le lezioni di italiano, insegnano ai residenti del posto inglese e francese.
Secondo appuntamento, venerdì 4 dicembre 2015 alle 20.30 per gli incontri organizzati dall’associazione culturale «Il Testimone» di Parre e il «Circolo culturale Baradello».
Mimma Pelleriti della Cisl: se tutti aderissero, i profughi non andrebbero a gravare solo su poche strutture.
Dopo l’operazione di sabato notte, nuovo intervento delle forze dell’ordine in città nella giornata del 10 novembre: blitz congiunto di polizia di Stato, carabinieri e Guardia di finanza.
«Sono 3.471 i detenuti stranieri nelle carceri lombarde e, tenuto conto che ciascuno costa 120 euro al giorno, la spesa totale in Lombardia ammonta a 152 milioni di euro l’anno». Lo fa notare l’assessore regionale alla Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione Simona Bordonali, commentando i dati, aggiornati al 30 settembre 2015, del censimento effettuato dal Dipartimento dell’amministrazione p…
«Mamadou va a morire» è il titolo di un libro pubblicato nel 2007. Racconta le storie dei migranti che attraversano l’Africa per raggiungere l’Europa. Molti muoiono durante la traversata del Mediterraneo. Il senegalese Mamadou era uno di loro.
Comincia a fare freddo per tutti e una casa senza riscaldamento dà i suoi problemi. Da qui la necessità di trovare nuovi alloggi per i migranti presenti sul nostro territorio.
Due indizi fanno una prova, se ce ne fosse bisogno. Prima l’avallo alla norma per punire gli alberghi che ospiteranno volontariamente gli immigrati richiedenti asilo, escludendoli dai bandi regionali del turismo.
L’aver ospitato profughi nel centro parco Ca’ Matta costerà circa 90 mila euro al Parco dei Colli
In Lombardia le strutture ricettive e alberghiere che ospitano migranti verranno penalizzate con l’esclusione dai bandi regionali in materia di turismo. A stabilirlo è un emendamento alla legge regionale in materia di turismo in approvazione il 16 settembre.