Coronavirus, 21 nuovi contagi a Bergamo In Lombardia ancora otto vittime
Domenica 12 luglio una novità importante: nessun contagio a Lodi, Pavia e Sondrio. A Bergamo 21 nuovi positivi.
Domenica 12 luglio una novità importante: nessun contagio a Lodi, Pavia e Sondrio. A Bergamo 21 nuovi positivi.
«Quando a Codogno è stato trovato il virus, ad Alzano già c’era». Almeno da fine gennaio. È quanto emerge dallo studio diffuso venerdì 10 luglio, dopo le anticipazioni rese nei giorni scorsi da «L’Eco» sui due «ceppi» diversi di Sars-Cov2 circolanti in Lombardia, uno nella zona del Basso Lodigiano e nel Cremonese, l’altro che ha investito il nord-centro della regione, travolgendo in particolare B…
«Ragionevolmente ci sono le condizioni per proseguire, dobbiamo tenere sotto controllo il virus». Con i contagi ancora in salita, focolai «anche rilevanti» in diverse zone d’Italia e l’Rt sopra l’1 in cinque Regioni, il premier Giuseppe Conte conferma quello che tecnici di istituzioni e ministeri davano ormai per scontato: lo stato d’emergenza sarà prorogato fino al 31 dicembre, quindi per tutto …
Tra le province lombarde i contagiati crescono in maniera significativa nella provincia di Bergamo con 56 casi odierni. Giovedì erano 28 casi e mercoledì 30.
L’inconveniente durante il trasporto a casa con il pulmino dell’Asas di cui è vicepresidente: una foratura nel tragitto. «Durante la malattia non ho provato dolore, ma ho sognato parecchio».
Una lista sul divieto di ingresso in Italia per 13 Paesi extraeuropei «a rischio», che potrebbe allungarsi con il passare delle ore e con i contagi ancora in risalita.
«San Matteo» di Pavia e «Niguarda» di Milano hanno analizzato 346 sequenze genomiche ricavate da pazienti in Lombardia. Qui una persona poteva infettarne 3,5. A Lodi invece «soltanto» due.
Abbiamo intervistato il docente di Microbiologia a Padova Andrea Crisanti: «mi preoccupa che si parli a vanvera, dicendo che il virus non c’è più».
II professor Giuseppe Remuzzi, direttore dell’Istituto di ricerche «Mario Negri» e scienziato tra i più conosciuti al mondo, sfata alcuni luoghi comuni sulla pandemia provocata dal coronavirus . «Il virus è sempre quello di prima ma le sue concentrazioni sui tamponi sono molto più basse».
L’aggiornamento quotidiano dei nuovi casi positivi nelle province Lombarde.
L’estate è arrivata, l’industria del turismo vorrebbe rimettersi in piedi, ma la pandemia non è scomparsa magicamente come tutto il mondo vorrebbe. E gli spostamenti restano sotto osservazione, perché il virus è in circolazione e non si può abbassare la guardia. L’Italia è uno dei Paesi che maggiormente ha sofferto e che conferma la linea della prudenza.
È fondamentale per poter curare con successo la malattia, anche solocon la chirurgia.
A Calcinate trenta macchine saranno in grado di processarli con tempi record: un tampone ogni 28 secondi . Ora 2.500 al dì, a luglio si raddoppia (anche l’investimento.
I dati Sono un quarto del totale rispetto ai 2.257 in sorveglianza attiva Sono davvero contagiosi? Dibattito acceso nella comunità scientifica.
Marco Carrara di Albino è ricoverato da 87 giorni. Dopo la morte del padre per Covid, si è ammalato: «Nonostante tutto mi sento fortunato: sono qui».
Il fatto che ora ci siano molti pazienti con poche tracce di virus è un dato reale. Rizzi: «Probabile che non sia più in grado di replicarsi». Di Marco: «Sul trend bisogna però capire quanto influisce il distanziamento»
Sono 31 i nuovi casi di persone positive al coronavirus a Bergamo e provincia, stando ai dati diffusi dalla Regione Lombardia nel pomeriggio di sabato 20 giugno. A livello regionale i nuovi contagiati sono 165 (zero a Lodi e Pavia), a livello nazionale 262
L’analisi dell’epidemiologo Vittorio Demicheli durante una conferenza in Regione Lombardia. «I casi vecchi molto probabilmente non trasmettono più» ha detto, «ma mai abbassare la guardia.
Dei 157 nuovi casi, che portano il totale dei contagiati in Lombardia a 92.675 persone, 43 sono nella città metropolitana di Milano (24.061 il totale), dei quali 22 a Milano città (10.230), 32 a Bergamo (14.065), 21 a Brescia (15.415) e 12 a Mantova (3.437). Sono sotto la soglia dei dieci nuovi contagiati tutte le altre province.
Il volume di Enzo Romeo è la cronaca quotidiana degli eventi che hanno travolto i bergamaschi.