Appello ai sindaci della Val Seriana «Non rassegnatevi: fate ancora ricorso»
Incontro semideserto del Comitato che chiede di opporsi in Consiglio di Stato allo stop della Maternità. La Giunta regionale stanzia 575.000 euro per l’ospedale.
Incontro semideserto del Comitato che chiede di opporsi in Consiglio di Stato allo stop della Maternità. La Giunta regionale stanzia 575.000 euro per l’ospedale.
Comunque la si veda, da oggi la Bergamasca è (ancora) un pochino più povera. La chiusura del «Punto nascita» dell’ospedale di Piario è un fallimento per tutti noi, per la comunità e per i suoi amministratori, anche perché – polemiche a parte – è davvero difficile imputare in toto a questo o a quell’ente la «maternità» del provvedimento. Colpa del ministero della Salute che non ha accettato la spe…
Entro fine anno 575 mila euro tra investimenti strutturali e l'acquisizione di nuovo personale (per esempio per i reparti di urologia e neuropsichiatria, con un medico in più a disposizione del pronto soccorso), entro due anni altri due milioni e …
Venerdì sarà l’ultimo giorno per il Punto nascita dell’ospedale di Piario che chiude definitivamente. In arrivo però un progetto nuovo con investimenti per tre milioni di euro al fine di potenziare l’ospedale.
Altro che aiuti alla montagna: la protesta dei cittadini della Valle Seriana, dell'apposito Comitato, degli amministratori, di alcuni consiglieri regionali (non tutti, qualcuno si è dileguato in corso d'opera) e il ricorso al tribunale amministrativo dei sindaci non sono serviti …
Ora è ufficiale: il punto nascita dell’ospedale di Piario chiude definitivamente. La protesta dei cittadini della valle e il ricorso al tribunale amministrativo dei sindaci non è servito a far cambiare idea a Regione Lombardia, che ha applicato alla lettera la normativa nazionale.
Culle piene in ospedale: sono 34 in più rispetto al 2017. Il direttore di Ostetricia e Ginecologia: «Nessun segreto, ma competenza e assistenza».
Sulla chiusura del punto nascite dell’ospedale di Piario il primo round va ai sindaci.
Attività fisica e corretta alimentazione sono importanti per tutti, in modo particolare per i più giovani. Per promuovere questi due ingredienti fondamentali nella crescita, l'associazione Amici della Pediatria organizza da sette anni un'iniziativa che si svolge all'ospedale Papa Giovanni. Sentiamo …
È in programma domenica 9 settembre, dalle 15 alle 19, la settima edizione di A MERENDA CON LO SPORT, un momento di sensibilizzazione per bambini e adulti sull’importanza della corretta alimentazione e dell’attività sportiva ad ogni età. Una merenda davvero particolare, pensata per le famiglie, che si terrà nell’Hospital Street dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII.
Una bambina di 7 anni è ricoverata in gravi condizioni all’ospedale di Bergamo dopo essere rimasta vittima di un incidente mentre era a bordo dell’auto guidata dalla nonna in compagnia del fratellino.
Tra incontri informativi e raccolte di adesioni al Comitato costituito per la salvaguardia del punto nascita dell’ospedale Locatelli di Piario, nel reparto dell’ospedale la cui chiusura è stata decretata da una delibera della Giunta di Regione Lombardia si continua a nascere.
«Quando abbiamo capito che il peggio era passato abbiamo tutti provato una grande emozione». Il racconto di Diego Boschi, l’operatore del Papa Giovanni che ha salvato a distanza un bambino di 5 anni.
E' il tema più sentito in queste settimane dalla gente dell'Alta Val Seriana: negli studi di Bergamo Tv, il sindaco di Parre e presidente della Comunità Montana Danilo Cominelli ha fatto il punto della situazione sull'ospedale di Piario e sull'annunciata …
Il direttore generale dell’Asst Papa Giovanni di Bergamo era stato chiaro: «Le aggressioni verso gli operatori sanitari vanno condannate a tutti i livelli, compreso quello giudiziario».
Fu Orazio Valsecchi, oggi capo del Dipartimento cardiovascolare, a realizzare il primo intervento di angioplastica ricostruttiva attraverso un catetere. Il ricordo del paziente, Matteo Zanotti: «Chiesi se mi usavano come cavia».
È un medico e un politico. Difende i vaccini e sostiene anche la collega di partito (e di professione) che ha «cancellato» le disposizioni delle Legge Lorenzin. Fabiola Bologna, deputata dei 5 Stelle, neurologo al Papa Giovanni, assicura: «La copertura vaccinale è la nostra priorità».
«Sono così felice che voglio raccontarlo a tutti: ho sconfitto il diabete. E di questo devo ringraziare chi ha donato il pancreas che mi ha permesso di sperare finalmente in una vita migliore: anzi, diciamo pure in un’altra vita, visto che da quando avevo 17 anni convivo con l’insulina e crisi ipoglicemiche».
La sepsi è una infezione microbica che causa disfunzioni d’organo gravi fino alla morte, come è avvenuto nel caso del 16enne di Masano morto mercoledì .
Il direttore generale del Papa Giovanni: «ci muoviamo perché vengano presi provvedimenti». Sul caso interrogazione dei deputati leghisti. L’assessore De Corato: sì ai militari in ospedale.