Il virus non molla, gli stadi resteranno chiusi. Ma ecco le cifre che spingono i campionati in campo: 4 miliardi a rischio
Molto probabilmente la Bundesliga sarà il primo campionato europeo a ripartire dopo l…
Molto probabilmente la Bundesliga sarà il primo campionato europeo a ripartire dopo l…
Citerio (Fisascat): scontrini in calo del 50%, clientela anche dell’80%. Volano
le vendite dei «discount».
I bergamaschi non si smentiscono mai: spirito imprenditoriale e laboriosità sono caratteristiche che fanno sì che il nostro territorio sia uno dei più vivaci dal punto di vista dell’impresa.
Negli ultimi mesi abbiamo sviscerato quasi ogni aspetto dello Shakhtar Donetsk: dalla…
È stato un 2018 a tinte ancora rosa. Ma per le aziende del territorio qualche segnale d’allarme è iniziato a suonare. Innovazione e sostenibilità i due driver che hanno trascinato un nuovo sviluppo e la crescita di ricavi e utili.
Un ingresso prestigioso nella «boutique» del celebre museo Moma a New York e soprattutto i conti che stanno tornando in ordine: questa la doppia notizia positiva che arriva dalla Pigna, azienda che proprio quest’anno compie 180 anni di attività (le Cartiere Paolo Pigna sono nate infatti nel 1839 ad Alzano Lombardo) e che si avvia ad uscire da uno dei momenti più delicati della sua storia.
Nasce a Bergamo l’asfalto green, capace di porre questo prodotto al centro di un interessante esempio di economia circolare: la Iterchimica di Suisio ha sviluppato una serie di additivi che permettono di riciclare completamente un manto stradale deteriorato.
Il concerto, lo scorso 18 luglio, era in serata a San Siro, ma nel pomeriggio la sua stylist si è presentata nello showroom di via Cerva 30, in centro a Milano, per vedere la nuova collezione di Daniele Carlotta che già l’aveva vestita per l’acclamatissimo album «Lemonade». La star è quella mondiale, Beyoncé, e lo showroom è quello bergamasco, della Kabi di Spirano che proprio dai primi giorni di…
Secondo monomarca a Baku dopo Mosca, il calzificio di Spirano cresce anche sull’intimo. E a Firenze ci saranno le calze allo champagne.
Il Consiglio di Amministrazione di Italcementi ha preso in esame e approvato la Relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2014. I ricavi, pari a 2.048,4 milioni di euro hanno registrato nel semestre un calo del 5% rispetto al pari periodo 2013.
Prosegue il piano di rinnovamento della flotta di Trenord, grazie agli investimenti congiunti con Regione Lombardia, FNM e Trenitalia: è previsto l’inserimento di 63 nuovi treni, di cui 39 entro Expo 2015. A settembre entreranno in servizio i primi due Coradia Meridian.
Kiko, la catena di cosmetica della famiglia Percassi, continua il suo sviluppo. Il fatturato chiude il 2013 con 418 milioni di euro, in crescita del 19,1% rispetto al 2012, mentre l’utile netto ha registrato un calo del 5,3% a 34,7 milioni di euro. L’ebitda si è attestato a 85 milioni, in flessione del 6,2% e con un’incidenza sui ricavi del 20,6%.
Se la produttività va a braccetto col gradimento della clientela. Equazione che in tempi di crisi ha conosciuto brusche frenate. Non dappertutto però: alla Brembana&Rolle l’ultimo premio di produttività è stato costruito in modo che il personale diventasse protagonista.
La Dalmine archivia un 2013 discreto, con il fatturato in calo ma sempre sopra il miliardo, e guarda lontano. Il progetto non è a budget: questo significa che la strada è ancora lunga.
Dopo Mosca ora è la volta delle ex Repubbliche sovietiche: a luglio tocca all’Azerbaijan. Fatturato in crescita dell’8%: la Russia è il 18% del mercato, il 24 negli Usa e il 20 in Europa. Dopo lo showroom a Londra, si punta a Roma e New York. Ma il primo appuntamento è Pitti.
Quando parla di innovazione e di persone, il presidente Gianluigi Viscardi si appassiona. Ed è seguendo queste due linee guida che la Cosberg raddoppia: per il 2014 è previsto un fatturato di 18 milioni, contro i 9 dell’anno scorso, che già era stato un anno positivo in un contesto ancora di crisi.
Ryanair ha chiuso l’anno fiscale con un utile netto di 523 milioni di euro, in calo dell’8%, e ricavi per 4,884 miliardi (+3%). Il traffico è cresciuto del 3% a 81,7 milioni di passeggeri. Per l’anno in corso, la compagnia …
Sono bastate poco più di due ore di assemblea alla Banca di credito cooperativo della Bergamasca per archiviare il bilancio 2013. Approvate all’unanimità le risultanze dell’esercizio dell’anno scorso, 894 soci presenti, di cui 219 per delega.
Giornata nera per Piazza affari. La Borsa affonda in scia al Pil tornato in negativo nel trimestre. Il Ftse Mib lascia sul terreno il 3,61% a 20.419 punti con lo spread tra Btp e Bund che torna a salire. La bufera travolge il titolo di Ubi, che chiude a -7,74 %, con un’azione quotata 5,78 euro.
L’utile netto della Brembo, nel confronto tra i primi tre mesi del 2013 e del 2014, riprende a correre. Dai risultati del gruppo approvati ieri dal consiglio di amministrazione, emerge infatti che il trimestre si è chiuso con un utile netto di 35,9 milioni.