Sconfitto il tumore ora un infortunio Sci, Elena Fanchini si ritira tra le lacrime
Il suo sconforto sui social dopo la rottura del perone. La 33enne sciatrice bresciana, in lacrime ma conscia di aver vinto la sua battaglia più difficile.
Il suo sconforto sui social dopo la rottura del perone. La 33enne sciatrice bresciana, in lacrime ma conscia di aver vinto la sua battaglia più difficile.
Prosegue il programma di recupero di Sofia Goggia dopo l’infortunio del 19 ottobre scorso quando, in allenamento, la campionessa olimpica di discesa si è procurata la frattura del malleolo peroneale.
A Livigno grazie alla tecnica dello snowfarming gli amanti degli sci stretti possono allenarsi sull’anello di fondo situato nel cuore del paese già dallo scorso 13 ottobre, ma ora è tempo di scaldare i muscoli e rispolverare sci, tavole, ciaspole e pelli: il 1 dicembre aprono gli impianti di risalita.
Lo scorso gennaio, appena appresa la terribile notizia, aveva reagito subito alla sua maniera: “Vincerò anche il tumore e tornerò presto di nuovo in pista».
Il bel messaggio di un’altra campionessa di sci bergamasca, Lara Magoni: «Per te non ci sono ostacoli, sei una donna coraggiosa».
Il 28 giugno 1938 il podestà chiese un finanziamento al ministero della Cultura Ma i lavori erano già partiti. Fu il terzo impianto in Italia.
L’imprenditore: «Il prossimo inverno lezioni per mille studenti. Ho proposto ai curatori di gestire Val Carisole, offrendo il 50% in più di quanto hanno incassato l’anno scorso».
Chiude la stagione sciistica: la neve non si è fatta desiderare. Al rifugio Albani, 1.600 metri, si sono sfiorati i sei metri di manto nevoso.
La sciatrice bergamasca si presta a una simpatica intervista a «Le Iene» che la sfidano in quattro gare: lei vince anche con le pinne ai piedi al posto degli sci.
Domenica e lunedì impianti aperti: previsto sole. E la neve sulle Orobie ha vinto la sfida della baita Zuccotto
Tanta neve in quota ancora molti impianti aperti. Guarda quali.
La tragedia nella mattinata del 24 marzo sul massiccio che separa la Valcamonica dalla Val di Scalve.
La campionessa bergamasca Sofia Goggia sarà ospite domenica 25 marzo alle 20.35, di Fabio Fazio nel nuovo appuntamento di «Che Tempo che Fa», in onda su Rai1.
Il Comune di Bergamo ha deciso di omaggiare la sua campionessa consegnatole un’onorificenza per l’annata strepitosa coronata dal titolo olimpico. Ecco come accreditarsi.
32 centesimi il distacco della campionessa bergamasca dalla vincitrice Anna Schnarf sulla pista di Santa Caterina Valfurva.
Un’annata da record: Sofia Goggia la ripercorre in una lunga intervista su L’Eco di Bergamo. La campionessa di Astino ha collezionato 22 podi, con cinque vittorie: tre discese e due superG.
Una pazza voglia di vincere. E’ uno dei segreti di Sofia Goggia: le imprese della sciatrice bergamasca, su tutte l’oro olimpico nella discesa libera, sono state raccontate in un bel servizio di SkySport.
Salta per il forte vento il gigante ad Are di Coppa del mondo, si chiude la bellissima avventura della Goggia. E Michela Moioli si gode la decima vittoria e la seconda coppa di cristallo con un post su Facebook.
Con un post su Facebook nella serata di venerdì 16 marzo la Moioli ha fatto capire che è pronta per la discesa di snowboardcross e vuole fare la storia.
La sciatrice orobica descrive su Instagram la sua splendida giornata e lo fa in dialetto. Sei mia e ti voglio bene, dice in riferimento a una foto che la vede ritratta che abbraccia la Coppa del Mondo appena conquistata.