Bergomix a Mozzo Casoncelli e fumetti
Una nuova iniziativa targata Bergomix, che questa volta ha ideato, in collaborazione con la Trattoria Pascoletto, «Casonsèi fömècc: a pranzo con gli eroi del fumetto».
Una nuova iniziativa targata Bergomix, che questa volta ha ideato, in collaborazione con la Trattoria Pascoletto, «Casonsèi fömècc: a pranzo con gli eroi del fumetto».
Sono stati presentati oggi a Orio al Serio i collegamenti diretti low cost Bergamo–Roma Fiumicino di Blu-express. I voli saranno operativi dal prossimo lunedì 31 marzo con tariffe a partire da euro 33,54 tutto incluso in sola andata.
Si celebra domenica la seconda Giornata europea del gelato artigianale. Sono 52 le gelaterie che vi prenderanno parte e a loro è chiesto di preparare la Stracciatella d’Europa, con fior di latte, cioccolato e succo di arancia. In ricordo di Panattoni.
Due eccellenze dell’enogastronomia italiana apriranno il convegno organizzato per festeggiare il traguardo dei 40 anni raggiunti dall’associazione Ristoranti Regionali –Cucina Doc www.ristorantiregionali.it.
Sabato 30 aprile 1994, Hotel Castello, non lontano dal circuito dove si svolge il Gran Premio di Imola. Nella suite 200 si consuma l’ultima notte di Ayrton Senna.
E’ in aumento il numero delle strutture alberghiere in Italia che scelgono di affidarsi a professionisti esterni per la gestione delle proprie tariffe alberghiere, per le attività sui canali di distribuzione online (le OTA) oltre che per delle strategie di marketing di prodotto sempre più mirate verso specifici target di clienti.
Novanta provole di Auricchio per 3.405 euro spesi il 18 dicembre 2008 dall'ex assessore lombardo del Pdl Giovanni Rossoni come omaggio della vice presidenza. Il quale due anni dopo, sempre sotto Natale, ha pagato 4.273 euro di «latticini come regali istituzionali».
L’idea è arrivata qualche mese dopo che hanno diagnosticato a sua figlia Chiara la celiachia. E Tiziana Brembilla, bergamasca di 38 anni, agente di viaggio dal 1996, ha pensato di unire le sue competenze in ambito turistico alle sue conoscenze legate alla celiachia.
La crisi. E le prospettive concrete per superarla. Nello scenario attuale di disoccupazione, di aziende che chiudono, di lavoratori che restano senza il loro posto, è difficile poter pensare di avere ancora qualche opportunità a cui agganciarsi. Ma ripartire è possibile.
Il primo della classe, non solo in Bergamasca ma nell’intera Lombardia: è il salumificio artigianale Gamba di Villa d’Almè. Lo dice la Guida Grandi Salumi 2014, pubblicata per la prima volta dal Gambero Rosso.
Aperto alla fine del 1983 nella parte più antica di via Borgo Palazzo, a Bergamo Bassa, “Giopì e Margì” resta da 30 anni uno dei ristoranti di Bergamo da consigliare senza timori di sbagliare. Il nome fa riferimento a due maschere bergamasche, il Gioppino (quello dai tre gozzi) e sua moglie Margherita.
«Un bombardamento e una bolla mediatica». Non hanno usato mezze parole Maurizio Risi, vice fiduciario della sezione bergamasca di Amira (Associazione Maitres Italiani Ristoranti Alberghi), e Chicco Cerea, che con il suo «Da Vittorio» ha acceso più di una stella nel cielo della ristorazione.
Four Seasons Hotel Milano, Jeunes Restaurateurs d’Europe ed Electrolux si uniscono per la Milano Design Week (7-13 aprile 2014), anche per chi desidera sorprendersi a tavola con i sapori delle eccellenze culinarie: «A Cena con le Stelle», 7 cene uniche.
Dal 24 febbraio è partita “Caccia in cucina”, la rassegna dedicata alla gastronomia venatoria ed organizzata in tutta la Lombardia da Anuu Migratoristi con la collaborazione delle associazioni provinciali dei ristoratori e i patrocini delle Province e della Regione.
Torna in scena «Bio in Tavola»: la rassegna enogastronomica dedicata alle eccellenze del biologico celebra la sua quinta edizione a partire dal 28 febbraio coinvolgendo 14 ristoranti lombardi in cinque weekend di degustazioni all’insegna delle produzioni bio.
Ci sarà il grand maitre, Francesco Tassi, che a soli vent’anni serviva Alain Delon e accendeva sigari a Onassis all’ombra della Tour Eiffel. Ad accompagnarlo, Maurizio Risi, gestore di ristoranti a Bergamo.
Se il proverbio vale per lo sport, “Squadra che vince non si cambia”, può valere anche nella ristorazione: “Menù che vince non si cambia”. Il proverbio è perfettamente rispettato, con piena soddisfazione, dai coniugi Adele e Tranquillo Viganò che da 48 anni gestiscono la Trattoria del Teatro, storico locale di Bergamo Alta, tempio della tradizione culinaria bergamasca più ortodossa.
È entrato nella reception di un residence di Dalmine per prendere in affitto un appartamentino ma esibendo una carta d’identità falsa. Da controlli approfonditi, si è così scoperto che l’uomo aveva a suo carico decine e decine di denunce.
Lo slogan iniziale era “35 ristoranti per 35 euro”, invece, a un mese dalla partenza dell’iniziativa, i ristoranti bergamaschi partecipanti sono diventati 48 (tutti ben presentati nel sito www.trentacinqueuro.it).
Altro che cibi molto speziati e con aromi pesanti. Quest’anno sulle tavole degli innamorati trionfano piatti semplici e genuini, preparati con ingredienti naturali e meno sofisticati, adatti a tutti i tipi di innamorati, dai più giovani a quelli più maturi.