Il Giubileo dei malati all’ospedale Segui la diretta di Bergamo Tv
Il vescovo Francesco Beschi celebra il Giubileo dei malati, degli anziani, dei sofferenti all’ospedale Giovanni XXIII di Bergamo.
Il vescovo Francesco Beschi celebra il Giubileo dei malati, degli anziani, dei sofferenti all’ospedale Giovanni XXIII di Bergamo.
Don Gustavo Bergamelli, 51 anni, di Pradalunga, attuale parroco di Paratico, è il nuovo rettore del Seminario diocesano. Lo ha deciso il vescovo di Bergamo, Francesco Beschi, che alcune settimane fa aveva nominato l’attuale rettore monsignor Pasquale Pezzoli, parroco di Borgo Santa Caterina, in città.
Domenica alle 16, nella chiesa dell’ospedale Papa Giovanni XXIII, il vescovo di Bergamo Francesco Beschi celebrerà il Giubileo dei malati, degli anziani, dei sofferenti.
«L’onda generatrice». È un progetto di arte etica, un progetto artistico che intende portare un messaggio di carattere ambientale e interculturale. Consiste in una struttura che diventa onda con il contributo di italiani e di immigrati arrivati da noi via mare, entrambi sono chiamati a partecipare alla realizzazione dell’opera d’arte.
Il ricordo del vescovo Francesco Beschi, tra i primi insieme al sindaco Giorgio Gori, a rendere omaggio al feretro del cardinale nella mattinata di venerdì 27 maggio. Alle 20,30 monsignor Beschi presiederà una Messa di suffragio nella parrocchia di Sotto il Monte Giovanni XXIII.
La Diocesi di Bergamo ricorda lo scomparso cardinale: «Un padre saggio»
La consegna al vescovo Francesco Beschi della copia anastatica della prima biografia scritta da Angelo Giuseppe Roncalli sulla figura episcopale del vescovo Radini Tedeschi, è avvenuta dalle mani del presidente della Fondazione Papa Giovanni XXIII, notaio Armando Santus, nella Curia diocesana di Bergamo dove sabato 14 maggio, si tiene il convegno «Un uomo di genio, un vescovo apostolico». Formazi…
Con il vescovo allo stadio sono invitati i ragazzi di tutti gli oratori della diocesi e gli atleti del Csi, con inizio alle 15.30.
Domenica 3 aprile le celebrazioni, con il vescovo Francesco Beschi, per il segno della «fioritura» della Sacra Spina.
Dalla sera del Lunedì dell’Angelo quando, per voce del vicario generale della diocesi monsignor Davide Pelucchi, il vescovo di Bergamo ha annunciato la fioritura della Sacra Spina, San Giovanni Bianco è stata invasa pacificamente da fedeli e pellegrini.
Sarà una settimana ancora intensissima quella che si apprestano a vivere San Giovanni Bianco e tutta la Valle Brembana. Ogni giorno la Messa. La Spina visibile nel tempietto. Ecco il programma e le immagini da San Giovanni Bianco.
La Sacra Spina conservata nella Parrocchia di San Giovanni Bianco è sempre stata particolarmente venerata anche a motivo di segni prodigiosi verificatisi su di essa.
San Giovanni Bianco, l’atteso segno della «fioritura» della Sacra Spina si è manifestato. Ecco l’annuncio del vescovo Francesco Beschi.
«La misericordia di Dio, capace di trasformare i cuori, è anche in grado di trasformare le sbarre in esperienza di libertà». Queste parole di Papa Francesco sono rimbombate venerdì pomeriggio da una cella all’altra del carcere di Bergamo. Le ha fatte proprie il vescovo mons. Francesco Beschi, al termine della Via Crucis nella casa circondariale.
E’ la Domenica delle Palme, il giorno in cui inizia la settimana santa e si celebra l’ingresso trionfale di Gesù a Gerusalemme. Tantissime persone hanno preso parte alla messa e alla processione dal Carmine fino in Duomo.
Un incontro con la misericordia, faccia a faccia con chi ha sbagliato e sta pagando a caro prezzo i propri errori. Il Giubileo dei giovani della diocesi, vissuto sabato sera nel quartiere della Celadina, è stato un momento che gli oltre duemila presenti non dimenticheranno facilmente.
Sono più di mille gli adolescenti e i giovani bergamaschi attesi sabato sera, 19 marzo, alla celebrazione del Giubileo della misericordia loro riservato.
Oltre 500 sacerdoti si sono stretti in preghiera con monsignor Francesco Beschi al Battistero e in Duomo.