Varianti di Verdello e Trescore Via libera ai fondi dalla Regione
Nella Bergamasca 11,7 milioni di euro per infrastrutture, frutto del Patto per la Lombardia.
Nella Bergamasca 11,7 milioni di euro per infrastrutture, frutto del Patto per la Lombardia.
Niente aumenti delle tariffe dei treni lombardi, niente tagli alle corse, finanziamento di 5 milioni per il trasporto pubblico in montagna, fermata dell’ospedale, variante di Verdello e autostrada Treviglio-Bergamo.
Il 12 dicembre doppio taglio del nastro. Ma i treni (8 al giorno per il momento) cominceranno a fermarsi dal 10.
Botta e risposta tra il sindaco di Bergamo, candidato del centrosinistra al Pirellone, e l’assessore regionale ai Trasporti.
Un investimento di 1,5 milioni di euro di Rfi a servizio dell’utenza del «Papa Giovanni XXIII».
Si accende la polemica sull’aumento dei biglietti dei treni che secondo il Pd sarebbe stato approvato in Giunta ma rinviato nel 2018 dopo le elezioni. L’assessore alla Mobilità Alessandro Sorte risponde: «Nessun aumento da qui al 2018».
L’assessore regionale all’Ambiente e quello alla Mobilità bacchettano il sindaco di Bergamo.
I nuovi convogli cominceranno ad arrivare tra due anni e poi con una cadenza 2/4 treni al mese. Critici i consiglieri del Movimento 5 Stelle: «Solo un gioco di prestigio, quei treni li vedranno forse i nipoti dei pendolari».
I pendolari lombardi, e con loro quelli bergamaschi, tornano sul piede di guerra. Nel mirino dei viaggiatori le istituzioni regionali alle quali fa capo la gestione di Trenord.
Approvata una mozione in Consiglio regionale: il progetto andrà a risolvere uno dei nodi strategici della viabilità bergamasca
Già coperto di graffiti uno dei due Vivalto in servizio da oggi sulla Milano-Brescia. E da lunedì un piano straordinario per le pulizie anche di giorno. Sabato 10 giugno il viaggio con i sindaci.
Il bilancio dell’assessore Sorte alla consegna dei 2 nuovi treni Vivalto sulla Milano-Brescia.
Il primo bilancio dell’operazione «Tratta sicura» sui treni tra Bergamo, Brescia e Milano.
La proposta dell’assessore regionale Alessandro Sorte: «Si tratta di 120 milioni in meno di un anno, e non si capisce dove vadano a finire». Con quella cifra, sostiene l’assessore, potremmo asfaltare tutte le nostre strade
In un solo giorno 250 persone sono state respinte alle porte dei treni della Bergamo-Brescia perché senza biglietto. È il bilancio del primo giorno di entrata in servizio delle guardie giurate sulla linea di Trenord.
L’ex vicepresidente della Provincia è stato designato dalla Giunta regionale
Sono circa un centinaio quelli che hanno manifestato in Prefettura preoccupati per le conseguenze di questa decisione.
L’annuncio dell’assessore Sorte: «Entro la primavera entreranno in servizio su questa tratta anche 4 guardie armate».
«Avevo fatto delle promesse e le ho mantenute»: Alessandro Sorte, assessore alle Infrastrutture e alla Mobilità di Regione Lombardia, parte da qui e fa il bilancio di metà mandato, tre anni dopo la sua elezione al Pirellone.
I soldi ci sono, ora serve fare il punto sul progetto perché questa volta non si può sbagliare. Provincia di Bergamo e Regione sono al lavoro per sistemare il rondò del casello dell’autostrada A4 di Bergamo.